• User

    Interessante. Gestisco un blog e qualche giorno fa avevo quasi deciso di buttarmi a pesce sulla notizia con un articolo abbastanza de fuego seppur ho lasciato stare vista la mia scarsa indole aggressiva e ancora più scarsa polemica.

    Leggendo però il blog di Google mi si sono rizzati i capelli in testa (e sono pelato stile palla da biliardo quindi pensate un pò) per le due semplicissime domande che mi sono subito spuntate:

    • Come sappiamo l'https è un protocollo lento, molto più del normale http, e già adesso che le query https interessano solo l'1% possono occorrere dai 2 ai 3 secondi in più per aprire una pagina https. Ipotizzando arrivino al 5% di query che interessano l'https (non ci credo neanche se lo vedo) quanto tempo occorrerà per aprire le pagine? Un paio di ore? Di più? Un WE intero? Non lo so ma non penso saremo molto lontani.
    • A ri come sappiamo la velocità del sito è un fattore, dicono ... se ci credono anche non lo so ..., determinante. Non pare anche a voi che con sta mossa Google voglia provare a chiudere un buco da una parte aprendone però uno bello grosso dall'altra?

    In conclusione che bisogno c'è di forzare tutti a creare delle connessioni sicure? E tutta quella miriade di siti che per loro stessa natura non hanno niente da proteggere? Il socket secure layer (ssl appunto) è un protocollo che serve a trasmettere dati criptati quindi con sta mossa costringono, almeno ci provano, tutti ma proprio tutti quanto meno a implementare un qualche sistema di login per avere qualcosa da trasmettere con quel protocollo o in Google, mi sembra un'ipotesi poi non così campata per aria visto la paranoia in merito ai contenuti che regna sovrana la dentro, pensano che l'ssl serva per impedire il copia/incolla di un testo?


  • Community Manager

    Salvatore Capolupo ha segnalato un problema relativo ai guadagni Adsense 😄


  • User

    Intanto, su un sito, a seguito dei grossi scossoni all’algoritmo dei giorni scorsi, mi sto ritrovando in SERP dei risultati con “https“.
    È inutile dire che cliccando si va su una pagina di errore dello stesso google che indica qualcosa che non va sulla connessione.
    Aspettiamo e vediamo cosa succede....


  • Admin

    Il problema dei guadagni AdSense in teoria dovrebbe essere temporaneo e solo nella fase iniziale dove viene fatto il deep crawl del sito HTTPS.


  • User Attivo

    Scusatemi
    ma utilizzare un certificato HTTPS (su server Windows) non rallenta la navigazione dell'utente?
    Qualcuno sa qualcosa in merito ?

    A mio parere il certificato SSL sarebbe da attivare solo dove vengono trattati i dati dei visitatori quindi nelle pagine dei moduli di contatto, nelle pagine del carrello di un ecommerce, nella pagina di login.
    Ovviamente se la form del login si trova su tutte le pagine del sito, penso che sia necessario un certificato su tutto il sito.


  • User

    Riesumo la discussione perchè mi è capitato un fatto assai strano...
    Gestisco un e-commerce completamente in HTTPS e recentemente una ditta che si occupa di SEO e posizionamento mi ha consigliato di rimuovere il certificato. Perchè? "Perchè HTTPS rende difficoltosa la link building"
    Qualcuno ha avuto esperienze negative nel posizionare siti HTTPS? Oppure potete spiegarmi l'affermazione di cui sopra?


  • Admin

    Mi sembra una bella idiozia questa della link building.


  • Community Manager

    @Juanin said:

    Mi sembra una bella idiozia questa della link building.

    Anche secondo me, ma avete avuto cali?

    John Mueller ha detto che non ci saranno problemi (che poi non significa niente :D).


  • User Newbie

    @Giorgiotave said:

    Anche secondo me, ma avete avuto cali?

    John Mueller ha detto che non ci saranno problemi (che poi non significa niente :D).

    Ciao a tutti,
    dopo il convegno GT siamo tornati a casa con l'ansia da HTTPS, in soldoni cosa consigliate di fare?
    Per le agenzie web credo che sia un lavoro non da poco...come diceva qualcuno prima di me...che bisogno c'è di forzare tutti a creare delle connessioni sicure...mah!

    La penalizzazione sarà così importante?...Così tanto davvero da costringerci all'acquisto di certificati su tutti i siti dei nostri clienti? John Mueller al convegno mi è sembrato abbastanza categorico...e quindi la risposta mi sembrerebbe si...

    fatemi sapere cosa ne pensate!


  • Admin

    L'unico problema non è l'influenza sul ranking che è praticamente nulla, ma sul fatto che il Team di Chrome sta proponendo di marcare come "NON SICURI" i siti non in HTTPS.

    Questo significa che i nostri siti (se Chrome procederà sulla sua linea - e credo di sì) saranno inaccessibili se erogati su HTTP.

    Il mio consiglio è di iniziare a fare allenamento con qualche migrazione di test e certificato free per essere pronti al momento del bisogno. Iniziate anche a fare allocare un budget ai clienti spiegando la cosa visto che Chrome conta ben oltre il 60% di utilizzo in Europa.


  • User Newbie

    grazie mille,
    hai qualche link ufficiale dal team di Chrome che spiega questa novità?


  • Admin

    Già linkato nel post.


  • User Newbie

    grazie sorry 😉


  • Moderatore

    Ciao, a mio modesto parere, dipende anche dalla tipologia del sito. Se gestisco un blog personale ove pubblico solo informazioni personali, difficilmente avrebbe senso un https. Discorso diverso per ecommerce, in cui l'https potrebbe essere indice di sicurezza e affidabilità. C'è da vedere in questo contesto come la pensano gli investitori di Adwords o AdSense, solo per dirne una, che potrebbero essere danneggiati dalla mancata visualizzazione di siti non sicuri. E i siti più autorevoli che non intendono adeguarsi all'https? Onestamente credo poco nelle migrazioni di massa. Ma se davvero dovesse essere indispensabile, di sicuro verranno introdotte soluzioni affidabili, veloci e a buon prezzo (o almeno lo spero 😄 )


  • User Attivo

    Impensabile portare tutti i siti su protocollo sicuro...a che serve un blog con HTTPS?
    A parte che le cifre per un buon HTTPS sono abbastanza alte. I servizi simil "free" spesso lasciano i siti con quel brutto messaggio di connessione non sicura, che ti invita ad uscire dal sito.
    Cloudflare ha lanciato UNIVERSAL SSL, un progetto che punta ad offrire gratuitamente il protocollo agli iscritti, avendolo testato su vari network (ed essendo ancora non completo) vi dico in partenza che è pressocchè inutile (se non dannoso): a volte finisce col bloccare i css, a volte parte un redirect che ti rimanda su altri siti ecc...

    Piuttosto sarà molto probabile che metteranno un badge, come han fatto per i siti mobile friendly.


  • Admin

    Se non credete a come la vede Google leggete anche questo.

    Ovviamente sono praticamente tutti contrari, ma alla fine volenti o nolenti tutti si dovranno adeguare e inizieranno a piovere certificati Free. Vedrete.

    Ci risentiamo tra qualche mese 😉


  • User Attivo

    @Juanin said:

    Se non credete a come la vede Google leggete anche questo.

    Ovviamente sono praticamente tutti contrari, ma alla fine volenti o nolenti tutti si dovranno adeguare e inizieranno a piovere certificati Free. Vedrete.

    Ci risentiamo tra qualche mese 😉

    Juanin, è tempo di migrare su Bing :eheh:


  • Admin

    Non so se può interessarvi, ma il team di Chrome sta preparando una guida alla migrazione...https://docs.google.com/document/d/1oRXJUIttqQxuxmjj2tgYjj096IKw4Zcw6eAoIKWZ2oQ/preview?sle=true#
    Chissà come mai 🙂


  • Community Manager

    Pensa tu!


  • User Attivo

    @Giorgiotave said:

    Pensa tu!

    Giorgio corri a prendere il certificato, prima che sia troppo tardi :surprised:

    Ora, non ricordo chi aveva fatto quel wall con la scritta " Google you have broken the internet " ma se forzeranno (come sembra), il trasferimento su HTTPS, non ci fu mai frase più azzeccata.
    Okay, marchiare le connessioni sicure...ma mettersi a marchiare come non sicure, o peggio "pericolose" le connessioni HTTP...:():
    A Mountain View, non fanno altro che metterci i bastoni tra le ruote :arrabbiato: