• Moderatrice

    Buongiorno a tutti
    Giorgio conosce bene cosa è per me il Forum Gt e cosa sono riuscita a fare con ciò che ho imparato qui.
    E' per questo che lo considero una scuola altamente specializzata dove non si spiega solo "Come si fa" ma anche "Come non commettere errori".

    Troppe volte nella sezione Turismo che modero, ho letto di temerari in procinto di creare portali "... qualcosa stile Booking.." o "...qualcosa di simile a Italia.it".

    A questo proposito leggiti il megaprogetto RitaliaCamp conosciuto anche come rifacciamo Italia.it (mega raduno a Bologna con fior fiore di grafici, seo, ecc) poi caduto miseramente.

    Mettiamo subito in chiaro una cosa. Fare un portale turistico fatto bene E' ANCORA POSSIBILE ma:

    1. partire dal concetto "posizionare un portale/sito in prima pagina con delle parole chiavi specifiche." è il passo più sbagliato in assoluto.

    Se deve essere un laboratorio SOLO SEO, scegli una chiave inesistente come il famoso lab "Fattori Arcani" che è stato fatto in passato su questo Forum (6 anni fa??) (....ma è finito il periodo in cui si faceva SEO solo a suon di link)

    Nel travel è molto più complesso e se devo fare un laboratorio per insegnare a posizionare una chiave travel in 8° posizione organica, non sto creando un buon professionista per il travel. (sopra c'è adwords, organico e adesso anche la geolocalizzazione) Ci sono chiavi sul Travel dove devi essere in alto e se non sei primo, ti devi inventare strategie per essere visto.
    Parlate di traffico SEO e non di posizionamento SEO se volete essere bravi professionisti.

    "L'utente travel non soddisfa un bisogno, soddisfa un desiderio" e dentro questa frase c'è tutto un mondo legato a come deve essere fatta una operazione SEO (si ho detto proprio SEO non SEM).

    1. Per fare un portale a livello Italia ci vorrebbero migliaia di persone che lavorano costantemente ogni giorno. E questo presuppone molto budget. Meglio pensare in piccolo e concentrare le forze disponibili. Poi, quando ci sarà guadagno certo, potrai fare investimenti per ingrandirti.

    2. Non leggo la particolarità del progetto. Quel qualcosa in più, così particolarmente utile che ti permetterà di fare Brand. (n.b. quel qualcosa particolarmente utile può anche essere fatto a costo zero, basta usare la fantasia).

    Le mie non sono critiche distruttive anzi. Ripeto che SI PUO' FARE qualcosa di molto buono che ancora non c'è.
    Credo che però il punto di partenza non sia adatto da applicare al travel.

    E in particolare, se proprio volete farlo, ci deve essere la concreta e assoluta volontà di partecipare al progetto in maniera continuativa per almeno 1 anno, almeno 4 ore a settimana. (una decina di persone su un territorio piccolo, con mansioni diverse, potrebbero bastare)

    Naturalmente sono opinioni messe su un tavolo per alimentare una piacevole e interessante discussione.


  • ModSenior

    Ciao a tutti,

    non vi sarete mica spaventati dal post di Debora?
    Chi la conosce di persone sa bene che a lei piacciono le sfide ed i confronti quindi non demordiamo e continuiamo l'esperimento, non sarà una cosa semplice ma non bisogna MAI perdere l'entusiasmo delle proprie idee.

    Quindi cosa stiamo aspettando? Continuiamo o ci arrendiamo?

    Dimostriamo insieme che l'unione fa la forza!

    Un abbraccio Anika


  • Moderatore

    Io ci sono 😄 è ho anche il giusto template da usare 😄

    Ciao
    Enea


  • Moderatrice

    E' vero!!! Chiedo scusa se sono stata terribile 🙂
    Volevo solo cominciare un dibattito acceso.
    Tra l'altro ...... sto proprio per iniziare un progetto reale sulla Toscana, 3 lingue, dove ci divertiamo un pò a "emozionare" diversi target.
    Chi vorrà partecipare attivamente, avrà la possibilità di vedere come si organizza una operazione di marketing turistico fin dall'inizio.


  • Community Manager

    Basiamolo esclusivamente sulla condivisione di foto antiche dei Paesi d'Italia 😄

    Oppure sulle 5 cose da non fare in ogni paese o ancora solo con le cose TOP da fare.


  • User

    @deborah
    2) Per fare un portale a livello Italia ci vorrebbero migliaia di persone che lavorano costantemente ogni giorno. E questo presuppone molto budget. Meglio pensare in piccolo e concentrare le forze disponibili. Poi, quando ci sarà guadagno certo, potrai fare investimenti per ingrandirti.

    Yawn! E chi l'ha detto?
    Ti faccio un esempio: bed-and-breakfast.it
    Ci lavoreranno in 3 o 4, forse meno.

    Io ne ho uno simile, ci lavoro da solo (più piccolo, ma non molto più piccolo). Target tutta Italia.

    Primo? Sì per centinaia di migliaia di keyword (V. Long Tail... ma molto loooooong)

    AdWords? Anche, ma dopo.

    Investimenti? Partito assolutamente da zero (se si eccettua qualche decina di euro per il nome di dominio e l'hosting). Adesso fatturo mezzo milione (in euro) all'anno... centomila più, centomila meno 🙂

    Partire dal piccolo, contattare uno per uno gli hotel di una zona, sorbirsi le loro menate e raccontar loro le proprie, perdere mezza mattinata per acquisire un singolo cliente? Può essere una strategia, ma non è detto che sia l'unica possibile.

    Ognuno che è riuscito a realizzare qualcosa di positivo, tende a pensare che il proprio modo di raggiungere un obiettivo sia il solo o il migliore. Ebbene, non è detto... ci sono tante strade diverse che possono portare ad uno stesso obiettivo.

    Qual è il mio sito? Ho diversi validi motivi per non dirlo in questo momento, magari chissà... Liberissimi di non credermi, se non volete.

    Il pensiero che volevo esprimere, comunque, è che questi esperimenti, non servono assolutamente a nulla, sono giochi per chi non ha molto di meglio da fare. In questo do ragione a Debora; senza fissare un obiettivo, si parla di fuffa. In genere, l'obiettivo di un portale, o di un qualsiasi progetto imprenditoriale non è essere primi su Google, ma è fare più soldi possibile 🙂 e per fare più soldi possibile il SEO è solo una parte, più o meno importante, della storia.

    Il SEO non è un processo ONE step only; con il SEO, si può iniziare ad avere una qualche visibilità ma solo se si riesce a monetizzarla può, con i soldi guadagnati, porre le basi per acquisire ulteriore visibilità che SEO che farà guadagnare altri soldi, ecc. Esperimenti di questo tipo, non prendono in minima considerazione queste dinamiche.

    Queste dinamiche, legate al vil dinero, se non ci sono fanno anche sì che il progetto si impantani rapidamento; ognuno ha poi una sua vita e i suoi conti da pagare. Far crescere un portale, specie in un settore competitivo, comporta un dispendio di tempo ed energie mentali pazzesco. Lo si può fare anche da soli (esempio: me) ma se dopo qualche tempo vedi che ti fa trascurare la famiglia e non ti aiuta a pagare le bollette, solo un pazzo o un incoscente continuerebbe a dedicarcisi anima e corpo.

    Poi milioni di altre cose ci sarebbero da dire. Plug-in, Wordpress... ma siamo seri? Può andare bene forse per il sito di una proloco.....

    Ok, spero di aver rianimato la discussione 😄


  • Moderatore

    Basta cominciare in piccolo e si va avanti senza problemi, a piccoli passi uno dietro l'altro si fanno i kilometri 😄

    Ciao
    Enea


  • User

    @overclokk

    Più in piccolo che "Da solo e senza un soldo" infatti non potevo partire, il discorso che ho fatto era ben diverso 🙂

    Non è questione di partire a piedi piuttosto che in auto o in aereo; il punto è: per andare dove? E per fare cosa?

    Posso partire a piedi per andare a Roma e farmi dare la benedizione dal Papa. Ok, è un obiettivo chiaro.

    Posso partire a piedi per andare a Roma. E' chiara la direzione, non è chiaro l'obiettivo. Dopo duecento metri magari qualcuno inizia a dire: "Sai cosa, ma io non ho mica capito che cosa ci si va a fare a Roma? A casa poi c'ho mia moglie e due figli, e domattina mi dovrei alzare per andare a lavoro.."

    Se il viaggio è lungo, complicato, faticosa, devono essere chiarissimi gli obiettivi e fortissime le motivazioni. E' chiaro cosa intendo?


  • Moderatore

    Ciao raga 😛

    visti gli ultimi avvenimenti con la presentazione di Verybello.it che ne dite se riesumiamo questo vecchio progetto e gli facciamo vedere noi come lavorano i veri professionisti? 😉

    Ciao
    Enea


  • User

    Concordo con Enea


  • User

    Per Enea si potrebbe usare cf7 per i forma oppure hai altro in mente.


  • Moderatore

    Ciao cworld,

    non ho ben capito cosa intendi, cf7 è per i form ma qui manca ancora tutto il sito, se puoi spiegarti meglio.

    Ciao
    Enea


  • User

    Contact form 7, credo che si scrive cosi 😉


  • User

    Se non è tardi mi piacerebbe dare il mio supporto...


  • Moderatore

    Al momento il progetto è fermo, non abbiamo personale 😛


  • User

    :surprised: