• Super User

    Twitter & Vine: la coppia perfetta?

    Dopo essersi fatto scappare Instagram, Twitter ha imparato la lezione.
    Era inevitabile che il gradino successivo al photo-sharing fosse il video-sharing: così Twitter ha anticipato gli altri e si è accaparrato **Vine, **applicazione standalone ma integrata con Twitter,al cui debutto nel mondo social abbiamo assistito una settimana fa.

    Vine permette di creare video loop di 6 secondi, come le GiF, formato che rappresenta già uno dei modi più popolari di condividere brevi immagini in movimento online.

    Twitter quindi scommette su Vine e crea non tanto un nuovo prodotto tecnologico, ma un nuovo modo di mostrare agli altri quello che si sta facendo: non solo immagini, ma immagini in movimento.

    È questo l'aspetto innovativo di Vine ed è ciò che potrebbe farlo emergere e avere successo, come è stato per Instagram.
    Il successo di Instagram infatti non è stato tanto quello di permettere di applicare filtri alle foto (o non è stato in assoluto quello) ma il fatto che abbia reso il photo-sharing social ed estremamente semplice!

    Questa credo sia la chiave di volta anche di Vine: catturare poche immagini, creare una storia semplice ma ad effetto, raccontare con pochi flash è immediato. Non bisogna imparare niente: inquadri, tieni le dita lì per sei secondi e condividi. Ecco che** il video-sharing diventa accessibile e facile** come Instagram, come il photosharing.

    Vine non è la prima app di video sharing, lo scorso anno si sono succeduti vari nomi: Viddy, Cinemagram, Socialcam ecc. ma nessuna di queste ha incontrato la ricetta giusta, fatta di semplicità e rapidità di utilizzo e di consumo soprattutto. (L'unica che ha ottenuto un po' di viralità è stata Cinemagram)

    Con Vine, il fatto che sia integrato nei tweets è certamente un grosso vantaggio che rende questi microvideo supercondivisibili...senza rinunciare alla qualità: le clip hanno infatti una qualità molto alta senza occupare troppa banda.

    Quello che mi sono chiesta subito è stato: perché Twitter non ha assimilato Vine nella sua app e reso disponibile l'opzione video, come per le foto e i filtri fotografici?
    La mia risposta è stata che in qualche modo Vine è una scommessa, sufficientemente autonoma, e al tempo stesso integrata, che si sposa con Twitter ma può esistere anche da sola. E questa sua autonomia rappresenta una forza in termini di community che vi si crea all'interno.

    L'altra cosa che mi sono chiesta è 6 secondi possono bastare?
    Non ho una risposta assoluta, ma sarebbe come chiedersi: 140 caratteri possono bastare?
    Non è di certo una cosa per tutti, ma questo è intrinseco in ogni piattaforma e in particolare nella scelta di una come Twitter che punta all'essenziale (sinonimo di qualità?)

    Vine di suo non sarà certo perfetto, ma è perfetto in questi termini per Twitter.
    Alcuni l'hanno definita una nuova forma d'arte e Twitter dichiara: like Tweets, the brevity of videos on Vine (6 seconds or less) inspires creativity.

    In effetti mentre Google si fa avanti con Youtube Capture da mobile (semplice e intuitivo per la condivisione, ma sempre legato a Youtube), Twitter & Vine diventano insieme qualcos'altro e ri-scoprono un formato che negli anni scorsi abbiamo visto essere incredibilmente virale e divertente da guardare (vi ricordate agli albori su Google+ quante ne giravano?)

    Tutto starà poi nell'abilità dei due social a portare le persone (e non solo) a capire che un videoloop di 6 secondi di gattini o della tazza del caffé è solo l'inizio...e si può fare molto di più!

    Riassumendo quindi, i motivi per cui penso che Vine e Twitter possano funzionare bene insieme sono:

    • la semplicità, di utilizzo e condivisione
    • la velocità di realizzazione (volete mettere con un video Youtube?)
    • la viralità (le gif)
    • lo storytelling (pochi scatti, una storia)
    • la community (non solo quella di Vine ma anche quella di Twitter)

    E voi? Cosa ne pensate di Vine e Twitter?
    Vi piace, non vi convince, vi fa venire il mal di mare (a me un po'!), pensate che 6 secondi siano pochi...volete il tasto play&stop per bloccare il loop infinito?

    Parliamone qui, aspetto i vostri commenti e riflessioni! :smile5:

    :ciauz:


  • User Attivo

    A volte vorrei un tasto pausa! Non per tornare dal video all'immagine statica! Ma perché molti lo stanno usando più che come video, come aggregatore di immagini. Ho visto molti video "vi faccio vedere chi siamo". A questi preferisco una foto di gruppo! O più tweet con diverse immagini.
    A me piace, ma non se manca lo storytelling. Mentre un tweet può non essere una storia, ma semplicemente un'informazione, ai video di 6 secondi questa caratteristica non può mancare.
    Comunque è uno strumento con grandi potenzialità e sicuramente costituisce un'idea innovativa che se sfruttata nel giusto modo può spingere i contenuti a viaggiare, arrivando più lontano di un tweet.
    Spero arrivi presto anche su Play Store 🙂


  • ModSenior

    @valijolie said:

    vi fa venire il mal di mare (a me un po'!), pensate che 6 secondi siano pochi...volete il tasto play&stop per bloccare il loop infinito?

    A me fa venire decisamente il mal di mare.
    Dal punto di vista di marketing le cose si devono fare sempre bene e i video, anche se di 6 secondi, alzano le competenze tecniche necessarie per realizzarne uno valido ed efficace per la comunicazione aziendale.

    Penso che sarà un ottimo strumento, ma alla portata di pochi brand e di ancor meno persone che hanno davvero le capacità artistiche per esprimersi con un video.

    Valerio Notarfrancesco


  • User

    Interessante la differenza tra tweets e vine: in effetti, di un video vuoi sapere la storia, il messaggio attraverso un mini viaggio di qualche minuto. Ma in 6 secondi?
    Ok, twitter scommette su 6 secondi, ma perchè non 12 secondi? Oppure 1 minuto?

    Aggiungiamo l'atteggiamento di gplus, che vuole puntare un pò su questa ennesima moda: bolla di sapone o inizio di un nuovo standard? Pinterest/Facebook cosa faranno? Cosa ci vede BigG in questo formato video, tanto da dedicare una visualizzazione affianca di più video?

    L'uso che se ne può fare, raggiunge i limiti della creatività: un hotel, un brand, possono farsi bastare 6 secondi?


  • Super User

    Grazie a Michamati ho scoperto questa interessantissima integrazione di Vine con Google+
    https://plus.google.com/u/0/+MikeElgan/posts/YYZSE4hMEv2

    in pratica i video di Vine vengono pubblicati nei post di Google+ come immagini e scorrendo per visualizzarli il player è quello di YouTube!

    wow! 😉


  • Super User

    Grazie per il tuo commento MasterTheBest 🙂
    Ma lo sai che in realtà i video di Vine sono di 6 secondi e mezzo? Provare per credere! C'è chi l'ha già fatto, se vuoi controllare! https://t.co/NDqYq9Pq

    Leggendo un'intervista rilasciata da Twitter, ho scoperto che i 6 secondi non sono casuali, ma sono il risultato di molti test fatti con diverse durate video.
    Ti riporto un estratto:

    "The team tested various video lengths, ranging from about four seconds to ten seconds, as they were building Vine. They found that six seconds was the ideal length, from both the production and consumption side."

    fonte: http://news.cnet.com/8301-1023_3-57568283-93/guess-what-vine-videos-are-longer-than-six-seconds/

    Ora...io non starei qui a disquisire a lungo sul perché 6,5 secondi e non 6 e sul perché 6 invece di 10...ma piuttosto a capire la differenza in termini di utilizzo e di possibilità che esistono tra questa tipologia e i video, ad esempio di Youtube, che possono avere lunghezze variabili e sicuramente maggiori.
    L'obiettivo evidentemente non era quello di avere un prodotto identico, ma di reinventare una tipologia di messaggio e dargli nuova linfa e nuove opportunità di applicazione.

    Il futuro poi è tutto da inventare e sta a utenti, creativi, brand ecc. trovarne gli usi più interessanti e vincenti!

    Quanto a Google+...a me sembra sia solo un suo modo di visualizzare questi video, non un avvallo né una moda da seguire, ma solo una dimostrazione di come dovrebbe funzionare l'integrazione tra diversi social (a buon intenditor...vedi Twitter e Instagram).


  • Super User

    @valijolie said:

    Grazie a Michamati ho scoperto questa interessantissima integrazione di Vine con Google+
    https://plus.google.com/u/0/+MikeElgan/posts/YYZSE4hMEv2

    in pratica i video di Vine vengono pubblicati nei post di Google+ come immagini e scorrendo per visualizzarli il player è quello di YouTube!

    Wow non lo sapevo! A Google non sfugge niente e quando si tratta di Google Plus è sempre pronto a cogliere al volo le innovazioni ed inglobare nuovi strumenti!

    Comunque ero venuta su questa discussione più che altro perché volevo segnalarvi il motore di ricerca per Vine che si chiama Vineroulette così oltre che dall'applicazione potete sbizzarrirvi ad esplorare il Vine-Mondo anche da desktop ;).

    Ciao e buoni video travestiti da gif a tutti,
    A.


  • Super User

    Ciao 🙂
    passo di qui per segnalarvi che da oggi Vine è disponibile anche per Android!
    Yuppi! Non vedo l'ora di aggiungere alle idee teoriche anche un po' di esperienza pratica, anche se dalle prime recensioni nel Play Store pare che non tutto vada alla perfezione.

    L'annuncio è stato dato sul blog ufficiale https://blog.twitter.com/2013/vine-android-every-robot-has-its-day e trovate l'app qui.

    Nel frattempo, per chi si stesse ancora chiedendo se 6 secondi possono bastare, tempo fa avevo trovato un canale Youtube che rispondeva egregiamente alla domanda e addirittura risulta essere un precursore della caratteristica brevità alla Vine.
    Il canale si chiama 5secondfilms ed ha uno schema narrativo molto preciso:
    2 secondi per i titoli iniziali, 5 secondi di microfilm, 1 secondo per i titoli di coda. Il risultato? Dei fantastici raccontini che non hanno nulla da invidiare ad altri tipi di narrazione.
    Il segreto è la sintesi!

    Spero vi sia d'ispirazione...da oggi anche su Android.

    Ciao,
    Valentina
    :ciauz:


  • User

    Il loop può essere interrotto, ma personalmente non l' apprezzo più di tanto. Twitter é troppo immediato, per attirare l'attenzione bisogna produrre un video veramente fiko! Pochi 6 secondi? Secondo me sono anche troppi, meglio una bella foto 😉
    Cmq ultimamente ha preso piede soprattutto tra i registi di Hollywood, pare che si divertano a girare corti sempre più brevi 😄 .. lo vedo, eprò, molto adatto al settore food 😉


  • Super User

    È passato un po' di tempo e sono curiosa di sapere...avete iniziato ad usare Vine e a fare qualche esperimento?

    Oggi tra gli esempi che mi sono saltati all'occhio c'è questo fantastico di Bill Gates protagonista di un'infografica

    Seguire l'account ufficiale twitter.com/vineapp è un ottimo modo per ispirarsi, ma se continuate a preferire l'utilizzo ludico del mezzo, esiste una pagina ufficiale facebook.com/vine.comedy.videos che raccoglie tutti i video più divertenti.

    Ciao,
    Valentina
    :ciauz: