• User Attivo

    Non ho mica ben capito, se aggiornando la pagina questa viene spinta in basso nelle ricerche, quale sarebbe il vantaggio nell'aggiornarla ?


  • ModSenior

    bluwebmaster tu inciti alla scrittura di poemi. :bigsmile:

    Sono d'accordo al 100% su quello che stai facendo tu sui siti, è la mia stessa linea professionale, ma non concordo affatto con l'incipit e la spiegazione.

    Google Panda non è un sistema che attribuisce un punteggio che premia i siti di buona qualità né tantomeno è un sistema di ranking in linea (on line) col sistema di ranking di Google.
    Google Panda è un sistema off line (separato e non in tempo reale) studiato per ridurre il ranking dei siti di bassa qualità e quindi è vero che indirettamente potrebbe premia i siti buoni ma potrebbe anche semplicemente fare spazio per siti che non vengono considerati da Panda ma che ugualmente non sono buoni.

    Apprezzo molto Bill Slawski e il suo lavoro e lo leggo sempre anch'io, però è da leggere sempre considerando che non è detto che tutto quello che viene pubblicato all'ufficio brevetti è o verrà utilizzato dai motori di ricerca o se verrà utilizzato lo sarà nello stesso modo con cui è stato registrato il brevetto.
    Questo per dire che il "brevetto di Google Panda" è bel lontano dall'essere minimamente capito e tutti i discorsi che si fanno sono solo delle congetture che più o meno possono spiegare i risultati di una serp piuttosto che un'altra.

    Che dire delle metriche comportamentali del pubblico, ovvero il numero di visitatori di ritorno, il tempo di permanenza, la profondità delle visita, ecc. ecc?
    Nonostante io abbia visto ottimi risultati lavorando su questi fattori non ho e non ci sono test rigorosi che ne dimostrano l'efficacia.
    Inoltre per quanto riguarda il tempo di ritorno in serp dopo aver cliccato su un risultato, il dwell time, Bing ha dichiarato che per loro è un fattore di ranking mentre per quanto riguarda Google c'è una dichiarazione di John Mueller di un paio di mesi fa che lo nega.

    Qual è la verità? Forse nel mezzo, nel senso che almeno per quanto riguarda il dwell time possiamo fidarci di John Mueller quando dice che non è un fattore di ranking, ma potrebbe essere un fattore di riscontro che usano per verificare se la posizione assegnata è meritevole o no.

    Oppure potremmo cambiare completamente modo di pensare e studiare le serp come fecero gli scienziati quando iniziarono a studiare i fenomeni della natura applicando i metodi della fisica quantistica e non più l'analisi diretta dei fenomeni.

    P.S.
    Per quanto riguarda i tempi di caricamento della pagina, questo è uno dei pochi fattori di cui siamo certi sia per esperienza sia ufficialmente che sia un fattore di ranking.

    Valerio Notarfrancesco


  • Community Manager

    Enrico Altavilla (LowLevel sul Forum GT) ha commentato su Google Plus:

    Panda non è un sistema che attribuisce un punteggio che premia i siti di buona qualità

    Enrico dice:

    In realtà anche la classificazione compiuta da Panda viene ricondotta alla fine ad un valore attribuito al sito o alla risorsa, necessario in fase di ranking per determinarne la posizione.

    Il tipo di classificazione, inoltre, è proprio del tipo buoni/cattivi. Può sembrare una banalizzazione eccessiva (e lo è) ma è anche la metafora più calzante per descrivere il processo che usano.

    Quindi non è errato dire che Panda attribuisce alle risorse valori che definiscono quanto un sito sia considerato di qualità alta o di qualità bassa. Questi valori sono a tutti gli effetti quello che i SEO chiamano un "fattore di ranking".


  • Super User

    @vnotarfrancesco said:

    bluwebmaster tu inciti alla scrittura di poemi. :bigsmile:

    :eheh: Magari risultasse utile a tutti, non si sa mai.

    @vnotarfrancesco said:

    Google Panda non è un sistema che attribuisce un punteggio che premia i siti ...

    Probabilmente hai ragione, però penso io, e salvo migliori parere, che qualunque cosa "penalizzi" qualcuno, il suo immediato rovescio è quello di premiare "indirettamente" qualche altro.

    @vnotarfrancesco said:

    Apprezzo molto Bill Slawski e il suo lavoro e lo leggo sempre anch'io, però è da leggere sempre considerando che non è detto che tutto quello che viene pubblicato all'ufficio brevetti è o verrà utilizzato dai motori di ricerca o se verrà utilizzato lo sarà nello stesso modo con cui è stato registrato il brevetto.

    Sono perfettamente in linea con il tuo pensiero : anche se, consentimi, l'esperienza che sto facendo sui miei siti ...è stranamente coerente con una buona parte di quello che ho trovato.

    @vnotarfrancesco said:

    ...tutti i discorsi che si fanno sono solo delle congetture che più o meno possono spiegare i risultati di una serp piuttosto che un'altra.

    Perfettamente d'accordo : sono spunti a partire dai quali ognuno fa la sua esperienza personale.
    Non pretendo, ne penso ci sia qualcuno che lo pretenda, conoscere i "segreti" di G., ma se da qualche parte c'è uno spunto che messo in pratica da dei buoni risultati...perchè non approfondirlo.

    @vnotarfrancesco said:

    Nonostante io abbia visto ottimi risultati lavorando su questi fattori non ho e non ci sono test rigorosi che ne dimostrano l'efficacia.

    D'accordo anche su questo ...magari mi sto illudendo ma ...riuscire a posizionare ben tre siti nelle prime pagine per key molto ricercate e raddoppiare il numero di visitatori in appena 4 mesi mi sembra un buon risultato, non credi?

    @vnotarfrancesco said:

    per quanto riguarda Google c'è una dichiarazione di John Mueller di un paio di mesi fa che lo nega.

    Io ho la sensazione che invece abbia ancora un valore. Magari non vogliono scoprire le loro carte.

    @vnotarfrancesco said:

    Per quanto riguarda i tempi di caricamento della pagina, questo è uno dei pochi fattori di cui siamo certi ...

    Concordo ...anche se spesso è proprio AdSense a rallentare le pagine :x.

    Mi scuso se a volte sono un po ...diciamo...prolisso . Spero di essere stato sufficientemente breve :D.


  • Super User

    @Giorgiotave said:

    Enrico Altavilla ha commentato su Google Plus...

    :?Giorgio, scusami, potresti chiarirci la cosa? Scusa ma non ho capito.


  • Community Manager

    @bluwebmaster said:

    :?Giorgio, scusami, potresti chiarirci la cosa? Scusa ma non ho capito.

    Scusa...ho sbagliato il link. Qui: https://plus.google.com/113867674728455110556/posts/XgH7REnomGz


  • Super User

    Si, grazie, adesso è più chiaro.


  • User Attivo

    @bluwebmaster said:

    In pratica contano molto per il punteggio : numero di visitatori di ritorno/numeri di visitatori unici--->tempo di permanenza sulle pagine--->numero di ritorni per pagina e "profondità di visita"/rimbalzo/pagine di uscita--->quantità di aggiornamento delle pagine/tempo di aggiornamento---->tempi propri di caricamento della pagina( quest'ultimo credo che abbia importanza relativa).

    Sai bluwebmaster, non penso... Tranne 1 sito di alta qualità e che curo direttamente, tutti gli altri miei blog sono di bassa qualità.
    Ti leggo i dati di un blog messo su ad agosto (anche se il dominio l'avevo già comprato un annetto fa):
    pages/visit: 1,17
    avg. visit duration: 00:00:28
    bounce rate: 89,22%
    % new visits: 97,33%

    Questi dati son palesemente ricondubili alla bassa qualità del sito.
    Eppure il blog continua la sua ascesa nelle serp, e ieri ha toccato le 467 visite (nuovo record per questo sito vecchio 4 mesi con 20 articoli complessivi).

    Quindi penso che questi fattori incidano solo secondariamente, altrimenti questo sito sarebbe dovuto sprofondare nelle serp, come in effetti meriterebbe 😄

    Di esempi così ne ho anche altri...


  • Super User

    @WebImprendo said:

    Eppure il blog continua la sua ascesa nelle serp, e ieri ha toccato le 467 visite (nuovo record per questo sito vecchio 4 mesi con 20 articoli complessivi).

    Potrebbe essere la luna di miele che google regala ai nuovi siti per 4 o 5 mesi?
    Guarda anch'io ho un sito ...praticamente abbandonato ( :arrabbiato: ) e che mi potrebbe rendere di più ( visto il pr discreto e il settore "nicchia" ) che non aggiorno , credo da 1 anno e passa e che mi rende praticamente 500/600 unici al giorno.
    Ma 500/600 unici al giorno...ehm...non sono una "caso di successo" nel senso che credo che un buon 80 % della rete è messa così.

    Sfrutto un attimo la definizione che tu hai dato di sito di "bassa qualità" : messa così sembra che Google abbia "lisciato" anche il nuovo aggiornamento di Panda e che stia sbagliando di nuovo "metriche".

    Comunque sto cercando di approfondire quanto più possibile : ad esempio sto studiando alcuni miei competitor che non riesco propio a scalzare ( 😄 ).

    Io penso, salvo miglior parere, che i parametri di cui parliamo influiscano per un buon 25 % almeno sul posizionamento ( forse più ).

    Esempio pratico : ho un mio competitor con una paginetta che una volta a settimana aggiorna un buon 90 % del testo.
    Dopo qualche ora che lo fa ...rimbalza al primo posto e ci resta un giorno o poco più...dopo ritorna tra la quarta e la quinta posizione.
    Un altro competitor che mi scavalca spesso per una key in secondo posizione ho notato che ha una specie di brand "composto" ( non so se chiama così ) e si posiziona benone anche per una delle chiavi che compongono questa specie di brand.

    Mi spiego : posto che un produttore di porte si chiami "granapadano" , ho notato che ci sono un po di ricerche mensili per "porte granapadano" ...e lui ha un buon posizionamento anche per "porte" ( ovviamente è un esempio ).
    Incuriosito sono andato spulciare con Google Keyword se per caso per qualcuno delle mie parole chiavi con le quali sono meglio posizionato ci fossero delle ricerche specifiche ( tipo : fineistre "spaccavetro" dove spaccavetro sarei io )...quale non è stata la mia sorpresa quando ho scoperto che c'erano un bel po di ricerche per "finestre spaccavetro" e proprio per "finestre" sono improvvisamente ben posizionato.
    E tieni presente che per quella key mi sono fumato anche siti blasonati come wikipedia e qualche pr 6 !
    Magari sono voli pindarici e quello che ho "fumato" è solo Cannabis...ma io ho notato questo e mi piacerà capire se c'è relazione.
    Tu che ne pensi?


  • User Attivo

    Ehi Blu, innanzitutto mi correggo su una cosa importante: il blog non ha 4 mesi, ha un anno circa. Anzi, guarda, copio incollo da name-cheap: la prima è la data di creazione del dominio, la seconda è la data entro la quale devo pagare di nuovo per tenere il dominio.

    [TABLE="width: 100%"]

    [TD]Thu 10/20/2011[/TD]
    [TD]Sun 10/20/2013[/TD]
    [/TR]
    [/TABLE]

    Semplicemente per molti mesi iniziali non ci ho praticamente messo mano. Ho iniziato a curarlo e posizionarlo solo da poco, da agosto. Quindi non credo sia una specie di "luna di miele" 🙂

    Riguardo le metriche di Google... I miei blog hanno più o meno quei valori (certo questo è forse il peggiore però). E non risentono degli aggiornamenti. Penso fortemente che con dati migliori la scalata sarebbe ancora più rapida, ma va bene così.

    Di certo Google ultimamente dà molto valore alla freschezza dei contenuti. Quindi diciamo che se la freschezza dei contenuti dà diritto a un certo "punteggio" in termini di ranking, evidentemente quando quel tuo competitor scrive un articolo, grazie al nuovo contenuto, raggiunge un punteggio che gli consente di scavalcare le posizioni. Diventando via via più vecchio l'articolo poi, il punteggio relativo alla freschezza cala e ritorna dov'era. Sarebbe ragionevole pensarla così, che ne dici?

    Riguardo la seconda tematica... Praticamente stai dicendo che se punti a una kw esatta, diciamo "spaccavetro", sei avvantaggiato per posizionarti anche per kw che la comprendono, tipo "finestre spaccavetro", giusto? Questo mi pare plausibile e probabile, dato che Google dà importanza a queste relazioni. Così come la dà, ad esempio, ai sinonimi, quindi se punti alla parola "topo", puoi posizionarti bene anche per la parola "ratto" senza tanto sforzo.

    Ma hai fatto posizionamento specifico anche per la kw "finestra spaccavetro", per scavalcare domini con pr6, o sei salito senza tanta fatica?


  • Super User

    [TABLE="width: 100%"]

    [TD]
    [/TD]
    [TD]
    [/TD]
    [/TR]
    [/TABLE]

    @WebImprendo said:

    Di certo Google ultimamente dà molto valore alla freschezza dei contenuti...

    E' quello che ho detto : inoltre "l'effetto tappo di bottiglia" risente di altri due fattori . Il primo è sicuramente la periodicità con cui avviene l'aggiornamento, il secondo è la percentuale di testo aggiornato.
    Se poi su questa pagina c'è un elevato numero di visitatori di ritorno allora finisci gradualemnte per risalire la serp in quanto questo va ad impattare con altri parametri che qui non sto a significare per non dilungarmi troppo.

    @WebImprendo said:

    Riguardo la seconda tematica... Praticamente stai dicendo che se punti a una kw esatta, diciamo "spaccavetro", sei avvantaggiato per posizionarti anche per kw che la comprendono

    Non esattamente : Google , a quanto ho capito dalla mia piccola esperienza, e salvo miglior parere, associa il "brand" , il "marchio", non so come vuoi chiamarlo alle parole chiavi.
    Rifaccio un esempio : se ci sono un certo numero di query per " auto opel " con molta probabilità quando cerchi la parola assoluta "auto" tra le prime posizioni avrai quelle della Opel.
    E, magari sarà stupido, ho notato , per key molto meno competitive di quelle della auto ( 😄 ) che più alto il numero di query composte con il "marchio" tanto più migliora il piazzamento per la parola assoluta.

    Magari tutto questo è infondato, per carità, ma osservando qua e la il fenomeno per i miei competitor , ma anche per uno dei misi siti accade questo.

    Se il mio sito si chiama "pincopalla" e c'è un certo numero di richieste per "pizza pincopalla" quando vado a digitare la query "pizza" , "la pizza pincopalla" salta fuori molto ben posizionata!

    @WebImprendo said:

    Ma hai fatto posizionamento specifico anche per la kw "finestra spaccavetro", per scavalcare domini con pr6, o sei salito senza tanta fatica?

    Questi erano nomi di fantasia. Diciamo che avendo "involontariamente" osservato la cosa ho...involontariamente sfruttato la cosa usando qualche piccolo accorgimento che ha avuto in breve i suoi frutti...un bel secondo posto in prima pagina per una key da 450.000 ricerche mensili !
    :fumato:


  • User Attivo

    @bluwebmaster said:

    [TABLE="width: 100%"]

    [TD][/TD]
    [TD][/TD]
    [/TR]
    [/TABLE]

    E' quello che ho detto : inoltre "l'effetto tappo di bottiglia" risente di altri due fattori . Il primo è sicuramente la periodicità con cui avviene l'aggiornamento, il secondo è la percentuale di testo aggiornato.
    Se poi su questa pagina c'è un elevato numero di visitatori di ritorno allora finisci gradualemnte per risalire la serp in quanto questo va ad impattare con altri parametri che qui non sto a significare per non dilungarmi troppo.

    Perfettamente d'accordo. Lo penso anche io, anche se non ho esperienza diretta sui miei blog (in genere poco-per niente aggiornati).

    Non esattamente : Google , a quanto ho capito dalla mia piccola esperienza, e salvo miglior parere, associa il "brand" , il "marchio", non so come vuoi chiamarlo alle parole chiavi.
    Rifaccio un esempio : se ci sono un certo numero di query per " auto opel " con molta probabilità quando cerchi la parola assoluta "auto" tra le prime posizioni avrai quelle della Opel.
    E, magari sarà stupido, ho notato , per key molto meno competitive di quelle della auto ( 😄 ) che più alto il numero di query composte con il "marchio" tanto più migliora il piazzamento per la parola assoluta.

    Magari tutto questo è infondato, per carità, ma osservando qua e la il fenomeno per i miei competitor , ma anche per uno dei misi siti accade questo.

    Se il mio sito si chiama "pincopalla" e c'è un certo numero di richieste per "pizza pincopalla" quando vado a digitare la query "pizza" , "la pizza pincopalla" salta fuori molto ben posizionata!

    Questi erano nomi di fantasia. Diciamo che avendo "involontariamente" osservato la cosa ho...involontariamente sfruttato la cosa usando qualche piccolo accorgimento che ha avuto in breve i suoi frutti...un bel secondo posto in prima pagina per una key da 450.000 ricerche mensili !
    :fumato:

    Spettacolare, è una cosa che non avevo notato, ma che voglio testare! Trovo che la tua teoria sia plausibile e molto interessante! Voglio fare un esperimento, ti ringrazio!


  • Super User

    @WebImprendo said:

    Spettacolare, è una cosa che non avevo notato, ma che voglio testare! Trovo che la tua teoria sia plausibile e molto interessante! Voglio fare un esperimento, ti ringrazio!

    Figurati lo spirito del forum, da cui ho imparato tantissimo, è quello della condivisione.
    Non so a che tipo di esperimento ti riferisci ma se stai pensando anche lontanamente a inviare a google con un bot una serie di query automatizzate di quanto dicevo...beh sappi che ...il farlo risulta penalizzante perchè, come per i link, ho scoperto che devono essere altrattanto "naturali" anche le query perchè Google ti posso assicurare per esperienza ...se ne accorge ! Eccome se se ne accorge !
    Quindi se sei tantato da qualcosa del genere...sconsiglio.
    Però ti aggiungo una informazione in più , posto che come tutte le altre teorie può essere infondata : a mio avviso c'è diretta connessione tra il risultato conseguito dalla chiave univoca e diretta con le query di quella composta. Deve essere uno dei parametri che usa G.
    Del resto visto che G. pare sia ormai orientato all'esperienza utente mi sembra abbastanza logico che si ponga la seria domanda : ma se tanta gente cerca la "pizza pincopalla" perchè non consigliarla anche quando cercano solo "pizza" ?
    Ho notato che tra me e il mio competitor esiste un delta percentuale tra le query di "pizza belmondo" ( concorrente ) e "pizza pincopallo" ( io, me medesimo ) .
    Ora l'unico modo di spingere e verificare anche questo è cercare di ottenere "query" dagli utenti ASSOLUTAMENTE NATURALI e per fare questo...occorre lavorare.
    Questo spiega perchè per la key che ti dicevo da 450 K ricerche mensili sono al secondo posto assoluto scavalcando siti "blasonati" ...

    Ovviamente prendi tutto con le pinzette. Magari ho preso un formidabile abbaglio.


  • User Attivo

    Sì certo. Abbaglio non è, perchè hai valutato gli elementi in maniera lucida. Può sempre essere che la teoria non sia esatta, ma è normale e son i rischi del nostro mestiere, che cerchiamo di dedurre come sia fatto l'algoritmo di Google dalle esperienze.
    Comunque Google ha così tanti fattori di valutazione che è possibilissimo utilizzi anche la relazione che hai detto tu.
    Certo che con la seconda posizione per una kw da 450 mila ricerche... Se hai la fortuna che sia una kw appartenente a una nicchia decentemente redditizia, sei apposto!! 😄


  • Super User

    @WebImprendo said:

    Certo che con la seconda posizione per una kw da 450 mila ricerche... Se hai la fortuna che sia una kw appartenente a una nicchia decentemente redditizia, sei apposto!! 😄

    Peccato che non ci sia l'emoticon che arrossisce se non questa era il momento giusto per usarla ! 😄
    Guarda in particolare per un sito che ho sono al primo posto in una key da 250 k di query al mese, una in seconda posizione per 110.000, un altra sempre in seconda per 175 k di query, quella che ti dicevo da 450 k in seconda posizione, oltre una prima posizione da 70 k mese e cosucce del genere.
    Anche se alla fine , credimi , la prima o seconda posizione si ti portano traffico ma non così come si può immaginare.
    Ora sto "lottando" diciamo per la conquista di due key una molto importante per me che vale 245 k/mese e sono "appena" al diciosettesimo posto e un altra ...da ehmmmmm ....5 Mln di query al mese per la quale adesso sono solo al sedicesimo posto!
    Spero di farcela in tre o quattro mesi ma soprattutto a portare allo stesso livello altri due dello stesso tema.
    Pensa che per una chiave da 70 k di query e un altra da 135 k... tre dei miei siti figurano al primo al terzo e al quarto...mi hanno fregato solo la seconda posizione :fumato:.
    Ecco parlavi di tecniche in un altro post ...questa è una tecnica : cercare di posizionare più di un sito per alcune key in modo che chi scappa all'uno...finisce sull'altro.

    P.S. : un consiglio : non vederla sempre dal punto di visto della redditività. Vedila anche e soprattutto come sfida con se stessi. Poi se arriva redditività ben venga. Ma la soddisfazione di raggiungere risultati concreti non ha prezzo...per tutto il resto c'è Master Card.


  • User Attivo

    @bluwebmaster said:

    questa è una tecnica : cercare di posizionare più di un sito per alcune key in modo che chi scappa all'uno...finisce sull'altro.

    Condivido e sottoscrivo, caro blu!! Se ti va di scrivere di più riguardo la tua tecnica di posizionamento (so che in generale, come hai scritto, stai molto attento alla user experience, ma nello specifico, struttura del sito, link interni, interfaccia, grafica, contenuti above the fold, ecc), per arricchirci ulteriormente, ben venga, come sempre! 🙂

    P.S. : un consiglio : non vederla sempre dal punto di visto della redditività. Vedila anche e soprattutto come sfida con se stessi. Poi se arriva redditività ben venga. Ma la soddisfazione di raggiungere risultati concreti non ha prezzo...per tutto il resto c'è Master Card.

    Condivido anche qui. Lavoro ore e ore al giorno con l'internet marketing, lo faccio ormai full time e come unica professione. E il motivo non è il denaro, perchè avrei avuto tante altre opzioni lavorative (più sicure). I motivi per cui ho scelto questa professione sono molteplici, ma uno dei più importanti è il livello di sfida. Cavolo, vedere il mio blog in prima pagina e con tanto traffico per kw toste, è qualcosa che mi gasa davvero!!! 😄


  • Super User

    @WebImprendo said:

    ... Se ti va di scrivere di più riguardo la tua tecnica di posizionamento (so che in generale, come hai scritto, stai molto attento alla user experience, ma nello specifico, struttura del sito, link interni, interfaccia, grafica, contenuti above the fold, ecc)...

    Guarda più che "tecnica" parlerei di "messa in pratica" : giusta o sbagliata che sia si arricchisce dell'esperienza di tutti i giorni.
    La prima cosa che ho capito è che trovato il (oppure i ) settore devi diversificare per ognuno di essi almeno tre o quattro siti, partendo su uno a cui puntare .
    Come ti dicevo se riesci per determinate chiavi a renderli visibili tutto ( o quasi ) nelle primissime posizioni praticamente hai una sorte di "monopolio" .
    Cerco per quanto possibile di diversificare le strategie : se un nuovo algoritmo mi fa perdere qualche posizione su uno c'è subito l'altro che potrebbe beneficiarne.
    La user experience si, quella ormai è chiaro che Google in qualche modo la privilegia : e non parlo di social network o cose del genere, ma di tempo di permanenza, di numero di pagine viste, di navigabilità, di attraversabilità del sito stesso.
    Sto molto attento ai report di analytics e ti dirò che sto provando statcounter che ritengo anche superiore, ancorchè la versione più potente ...la paghi.
    Soprattutto attenziono quale percorso fanno i visitatori e replico lo stesso cercando di capire quale difficoltà ho nello scoprire il resto del sito io stesso, che pur lo conosco.
    Poi vedo la percentuale di ritorno e uso molto la griglia del tempo trascorso sulle pagine da chi ritorna : quello secondo me è più importante di tutto.

    Poi faccio la valutazione die backlink : guarda ho letto un intelligente intervento di Vnotarfrancesco che fa capire che se proponi qualità i backlink davvero vengono da soli. E ti assicuro è così.

    Sto molto attento a chi mi copia i contenuti ( come facebook la vera piaga ! ) : lo azzanno alla prima copia e se il caso attivo il legale ( che non pago perchè mi deve un bel po di piaceri ! 😄 ).

    Contenuti above the fold? Guarda vai su google e dai un occhiata all'anteprima di un sito qualsiasi. Non sai quante informazioni preziose ci sono in quel benedetto tastino di anteprima della pagina !

    @WebImprendo said:

    Cavolo, vedere il mio blog in prima pagina e con tanto traffico per kw toste, è qualcosa che mi gasa davvero!!! 😄

    Certo è una soddisfazione. Io credo che ognuno ha dei sogni e chi non crede in loro non è degno di loro.
    Certo molti corrono e non tutti tagliano il traguardo e lo tagliono come primi...ma dichiararsi sconfitti prima di iniziare è , a mio avviso , deleterio.
    Poi c'è l'altro aspetto che un buon webmaster dovrebbe curare : l'umiltà, anche quella di ammettere di aver fallito.


  • User Attivo

    @bluwebmaster said:

    Guarda più che "tecnica" parlerei di "messa in pratica" : giusta o sbagliata che sia si arricchisce dell'esperienza di tutti i giorni.
    La prima cosa che ho capito è che trovato il (oppure i ) settore devi diversificare per ognuno di essi almeno tre o quattro siti, partendo su uno a cui puntare .

    Non sei l'unico che la fa. Da anni questa è la strategia di tuttogratis, che con i suoi siti satellite monopolizza svariati settori.

    Ad esempio nel settore moda ha pourfemme, stylosophy e lo stesso tuttogratis che parlano sistematicamente degli stessi argomenti e che si usano a vicenda per spingere determinate keys.


  • Super User

    @Grifter72 said:

    Non sei l'unico che la fa... .... esempio nel settore moda ha pourfemme, stylosophy e lo stesso tuttogratis che parlano sistematicamente degli stessi argomenti e che si usano a vicenda per spingere determinate keys.

    Veramente io parlo di argomenti afferenti lo stesso settore ma con approcci diversi sia nello stile che nei contenuti ( soprattutto ).


  • User Attivo

    @bluwebmaster said:

    Guarda più che "tecnica" parlerei di "messa in pratica" [...] l'umiltà, anche quella di ammettere di aver fallito.

    Grazie, Blu. Concordo, ottima la creazione di 3-4 siti sullo stesso argomento 🙂