• User Attivo

    Ciao;
    la Polizia ha mandato gli atti raccolti alla procura ritenuta competente, oltre che alla questura, all'anticrimine e all'interpol per ragioni sorte in fase di indagini che ora non sto a spiegare, ma appunto per il mio caso specifico. Loro ricevono la notizia di reato, e poi dirigono gli atti a chi di competenza....;

    Alla Procura, mediante l'assegnazione automatica delle competenze, il caso è stato affidato ad un determinato PM. (n.b. il PM non assegna ad alcuna procura, in quanto il PM è membro stesso di una Procura). Esempio i reati di sangue vengono assegnati al pm x, quelli patrimoniali al pm y, quelli principali al procuratore capo... ;

    La polizia trasmette la notizia di reato, che poi il PM iscriverà su apposito registro con tanto di numerazione, ambito e tipo di reato.

    Per i tempi di trasmissione Polizia --> Procura nel mio caso ci sono voluti 3 mesi dalla querela, alla procura competente senza intoppi a conclusione delle indagini. PArlo del mio caso, 1 caso, che non fa media.


  • User Attivo

    Quindi, Pumino, per capire, la PG ha ricevuto la querela e l'ha inviata tre mesi dopo alla Procura competente della città del querelante?

    La città del querelante è identica alla tua oppure c'è stata un'ulteriore trasmissione degli atti appunto alla Procura della tua, di città?
    Dopo quanto è avvenuta l'iscrizione del reato?


  • User Attivo

    @passione said:

    Quindi, Pumino, per capire, la PG ha ricevuto la querela e l'ha inviata tre mesi dopo alla Procura competente della città del querelante?

    La città del querelante è identica alla tua oppure c'è stata un'ulteriore trasmissione degli atti appunto alla Procura della tua, di città?
    Dopo quanto è avvenuta l'iscrizione del reato?

    Esatto.

    No, è stata riconosciuta come competente quella della parte offesa, che non è la mia.
    Magari fosse stata la procura della mia città...con le conoscenze che avrei, il fascicolo si sarebbe "autocombusto" :fumato:


  • Super User

    Ciao a tutti.
    Per rispondere a reys:

    1. Non c'è un tempo limite per la trasmissione. Dovrebbe avvenire "al più presto" ma è una indicazione ordinatoria.
    2. Si può inviare alla procura competente la denuncia/querela (NON l'esposto) ma non è detto che la Procura competente sia quella della residenza del diffamatore; è competente la Procura del locus commissi delicti
    3. Non è assolutamente possibile chiedere di essere informati sulle indagini (che sono atto segretato) via a/r
    4. L'invio della denuncia-querela per osta non garantisce alcunchè sui tempi

    Sub 1) il querelante è informato della richiesta di archiviazione solo se l'ha espressamente chiesto in querela
    Sub 2) il caso di richiesta di essere informati se il pm chiede l'archiviazione (da chiedere nella querela) sarà notificato l'avviso di richiesta di archiviazione cui ci si potrà opporre entro 10gg

    L'ultima domanda non è da consulente fiscale, ma per penalisti:
    Nel caso prospettato (omessa dichiarazione per la somma imponibile di 19000 Euro) non si incorrerrà in alcun reato perchè la soglia di punibilità è di 30000 Euro e deve sussistere il dolo specifico (art. 5 d.lgs 74/2000 in combinato disposto l. 148/2011).


  • User Attivo

    Dopo 3 mesi? Scusa, ma così non si finisce mai allora. Pumino scusa, ma tu sei stato escusso nella città del querelante? Dopo quanti mesi sei stato convocato? Dopo anni quindi?


  • User Attivo

    @passione said:

    Dopo 3 mesi? Scusa, ma così non si finisce mai allora. Pumino scusa, ma tu sei stato escusso nella città del querelante? Dopo quanti mesi sei stato convocato? Dopo anni quindi?

    Sono stato escusso dall'ufficio della postale a cui è pervenuta la querela. Non quello a me più vicino, per intenderci.


  • User Attivo

    Ok, ma tu e querelante siete della medesima città?
    Ti sei dovuto fare un viaggio per andare nel compartimento polpost presso il quale è stata depositata la querela?


  • User Attivo

    @giurista said:

    Ciao a tutti.
    Per rispondere a reys:

    1. Non c'è un tempo limite per la trasmissione. Dovrebbe avvenire "al più presto" ma è una indicazione ordinatoria.
    2. Si può inviare alla procura competente la denuncia/querela (NON l'esposto) ma non è detto che la Procura competente sia quella della residenza del diffamatore; è competente la Procura del locus commissi delicti
    3. Non è assolutamente possibile chiedere di essere informati sulle indagini (che sono atto segretato) via a/r
    4. L'invio della denuncia-querela per osta non garantisce alcunchè sui tempi

    Sub 1) il querelante è informato della richiesta di archiviazione solo se l'ha espressamente chiesto in querela
    Sub 2) il caso di richiesta di essere informati se il pm chiede l'archiviazione (da chiedere nella querela) sarà notificato l'avviso di richiesta di archiviazione cui ci si potrà opporre entro 10gg

    L'ultima domanda non è da consulente fiscale, ma per penalisti:
    Nel caso prospettato (omessa dichiarazione per la somma imponibile di 19000 Euro) non si incorrerrà in alcun reato perchè la soglia di punibilità è di 30000 Euro e deve sussistere il dolo specifico (art. 5 d.lgs 74/2000 in combinato disposto l. 148/2011).

    1. Grazie
    2. Qual è la differenza tra l'esposto e la denuncia/querela in questo caso? Perchè si può mandare l'esposto alla procura della tua città, mentre per una procura fuori territorio, bisogno mandare la denuncia/querela?
    3. E allora in che modo ci si può tenere aggiornati?
    4. Ho fatto questa domanda perchè in un post lessi che avevi consigliato ad una persona di fare un "esposto" al tibunale/procura al posto della "classica querela", parlando anche di "tempi". (se ritrovo la discussione aggiorno)

    Sub 1): Questo lo so. Io parlavo di "decreto d'archiviazione", non di "richiesta d'archiviazione".
    Sub 2): Stessa incomprensione. Si parla di "decreto d'archiviazione".

    Grazie. Credò che procederà con la conciliazione.


  • User Attivo

    @Pumino said:

    Ciao;
    la Polizia ha mandato gli atti raccolti alla procura ritenuta competente, oltre che alla questura, all'anticrimine e all'interpol per ragioni sorte in fase di indagini che ora non sto a spiegare, ma appunto per il mio caso specifico. Loro ricevono la notizia di reato, e poi dirigono gli atti a chi di competenza....;

    Alla Procura, mediante l'assegnazione automatica delle competenze, il caso è stato affidato ad un determinato PM. (n.b. il PM non assegna ad alcuna procura, in quanto il PM è membro stesso di una Procura). Esempio i reati di sangue vengono assegnati al pm x, quelli patrimoniali al pm y, quelli principali al procuratore capo... ;

    La polizia trasmette la notizia di reato, che poi il PM iscriverà su apposito registro con tanto di numerazione, ambito e tipo di reato.

    Per i tempi di trasmissione Polizia --> Procura nel mio caso ci sono voluti 3 mesi dalla querela, alla procura competente senza intoppi a conclusione delle indagini. PArlo del mio caso, 1 caso, che non fa media.

    Grazie della testimonianza. Domanda: ma se il signore che ti ha querelato avesse mandato la querela direttamente alla tua procura (per es: se su Facebook c'era scitta la tua città), si sarebbero risparmiati quei tre mesi, giusto? (lasciando perdere l' "autocombustione")...:) Quindi il caso invece di durare 9 mesi, sarebbe durato 6 mesi...


  • User Attivo

    Bah...non ti saprei dire...tutto può essere.
    Voci di corridoio (carabiniere amico di agente polpost) mi hanno informato che l'organico di quel reparto dove sono stato escusso è stato ridotto del 75% nell'ultimo anno... Quindi, le cause, possono essere molteplici...


  • Super User

    @ Reys
    L'esposto è una narrazione orale di un fatto, riassunto sommariamente dalla Pg, dove si chiede alla PG (e non alla procura... i carabinieri per intenderci) di convocare un soggetto residente nel circondario di competenza della caserma, di convocare un soggetto per "ammonirlo" su un determinato fatto.
    Non tutte le caserme accettano l'esposto... è a discrezione del comandante.
    L'esposto non si invia mai...è un eventuale atto prodromico della denuncia-querela, unico atto per adire la Procura.
    In sostanza si ricorre all'esposto per tentare di comporre bonariamente la questione senza adire l'AG.
    Circa il punto 3) se la persona offesa ritiene opportuno, si reca personalmente o a mezzo del difensore dal pubblico ministero per avere qualche informazione. Le informazioni che il pm dà sono del tutto discrezionali atteso che le indagini sono una fase del proc. segretata.
    Non ricordo a chi ho consigliato l'esposto ma esso non si fa in procura.
    Circa le domande Sub 1) e 2) ribadisco, SOLO nel caso in cui è richiesto è notificato l'avviso di richiesta d'archiviazione alla persona offesa ai fini dell'eventuale opposizione. Niente altro.


  • User Attivo

    Ok, ma nel redigere una denuncia/querela da inviare ALLA PROCURA, per differenziarla dall'esposto, cosa bisogna scrivere?

    Ho trovato la discussione, si parlava di "querela" non di "esposto":

    "Ti consiglio di redigere una querela e depositarla direttamente alla ricezione atti della procura del tuo tribunale.[..] Ho suggerito di depositarla alla ricezione atti del tribunale del tuo circondario a) per risparmiare tempo (la Pg a volte ci mette secoli a trasmettere) [..]"

    1. Sub e 2) quindi niente decrete d'archiviazione, ma solo avviso. Capovolgendo: il querelato può conoscere il decreto d'archiviazione o la richiesta d'archiviazione?

    Lesi tempo fa un decreto d'archiviazione:
    (PRIMA PAGINA, PRIMA DEL DECRETO)

    Tribunale di ...
    Sezione GIP Dott...

    Con richiesta di notifica a:
    AVVOCATO DEL QUERELATO
    QUERELATO (domicialiato presso AVVOCATO DEL QUERELATO).


  • User Attivo

    Pumino, il querelante è della tua città?


  • User Attivo

    No. Lo ha già detto.


  • Super User

    La querela è un atto formale dove si narra un fatto e si chiede la punizione del colpevole per tutti i reati che saranno ivi ravvisati.
    Se redatta da un avvocato conterrà anche tutti gli avvisi opportuni.

    Circa il decreto di archiviazione, è lo stesso...quello che conta è la richiesta di archiviazione... non il decreto.
    All'indagato libero non è notificato il decreto.
    Il decreto di archiviazione è notificato all'indagato sole se nei suoi confronti è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere


  • User Attivo

    Scusami Pumino, quindi ti sei dovuto fare un viaggio per andare nella questura della sua, di città?
    giurista scusami, ma per beghe online, qual è la competenza territoriale allora?
    La polizia di quale città di residenza ti convocherà?


  • User Attivo

    @passione said:

    Scusami Pumino, quindi ti sei dovuto fare un viaggio per andare nella questura della sua, di città?

    Esatto. Ma io e il querelante siamo della stessa regione, dove anche se ci sono più province l'ufficio di polizia postale in tutta la regione è uno solo.


  • Super User

    Si ritiene competente il luogo dove è stata recepita l'offesa.


  • User Attivo

    Quindi, giurista, per fare un esempio:
    domani insulto, diffamo, calunnio online un utente di Palermo.
    La polizia postale di Palermo mi telefonerà a casa per convocarmi ed io, da Trento, dovrò fare un viaggio sino al loro compartimento in Sicilia?

    Funziona così?
    In un'altra discussione di questo forum, c'è un utente veneto, querelato da uno toscano, che è stato convocato telefonicamente negli uffici lì in Veneto, però.
    Come funziona quindi?


  • User Attivo

    @giurista said:

    La querela è un atto formale dove si narra un fatto e si chiede la punizione del colpevole per tutti i reati che saranno ivi ravvisati.
    Se redatta da un avvocato conterrà anche tutti gli avvisi opportuni.

    Circa il decreto di archiviazione, è lo stesso...quello che conta è la richiesta di archiviazione... non il decreto.
    All'indagato libero non è notificato il decreto.
    Il decreto di archiviazione è notificato all'indagato sole se nei suoi confronti è stata disposta la misura della custodia cautelare in carcere

    Sarebbe comunque interessante, da parte del querelato conoscere le motivazioni del GIP, no?

    Ehm... nell'esempio da me citato l'indagato al 100% non era stato messo in custodia cautelare. Dato che si tratta di un personaggio noto, ti mando il decreto via MP e poi dici qui, il motivo per cui gli è pervenuto questo decreto...(non credo di violare il regolamento..)