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Io evito di lasciare la pubblicazione del link attivo all'interno dei commenti.
Così chi linka un articolo non otterrà alcun vantaggio; se pubblicherà il link vuol dire che è realmente intenzionato a lasciarlo (probabilmetne porterà valore aggiunto alla discussione). Lato utente, basta che venga copiato il link ed incollato nel browser, se è veramente interessato, altrimenti niente (evidentemente non è interessato).Se trovo la risorsa particolarmente utile, attivo il link a mano.
Si vede subito se il link è stato lasciato "per caso" o perchè è realmente utile, in base a questo il blogger verrà maltrattato o ringraziato. Finchè il blogger lascia un solo link, non fa nulla (lo lascio non attivo e bom), ma se continua, verrà contattato al più presto
Infine, odio chi lascia la Keyword come nome autore... ecco, quelli fanno una brutta fine, solitamente tendo a non pubblicare un commento del genere (anche se in passato ho lasciato scorrere molto). Ma la cosa migliore sarebbe scrivere un regolamento per i commenti, uomo avvisato mezzo salvato.
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Grazie Roberto, illuminante, sarei curioso di sapere il parere di qualcun'altro al riguardo.
Nel nostro settore in effetti fatto di gente competente le considero delle ottime osservazioni e mi rendo conto che è più o meno la consuetudine.
Il mio dubbio resta per altri motivi però, sempre tenendo l'aspetto SEO e Google da parte, ho quasi la sensazione che la trasformazione di "internet" in uno strumento sempre più fruibile e semplice da usare, grazie alle semplificazioni che vengono introdotte per la navigazione sopratutto grazie oramai all'html5 alla possibilità di operare ampiamente con jquery, avere molte cose che si caricano nella stessa pagina, e quindi una facciata che sembra sempre più un applicativo, piuttosto che una navigazione, stia rendendo sempre più ignorante il navigatore.
In altri siti che gestisco, vedo che la cultura informatica di alcuni lettori non è sufficiente per arrivare a fare un copia incolla di un URL, anzi, seriamente per certe mail che ricevo è chiaro che il copia incolla di un URL è quasi fantascienza, quando glielo faccio fare a mano, si sentono come se avessero esplorato i meandri del codice, quasi degli hacker e sebbene sembri uno scherzo, sono estremamente serio. Sopratutto perchè nel campo URL ora ci mettono le query di ricerca ed il browser risponde indirizzandole al motore, quindi non capiscono la differenza.Il link nel commento (o anche solo l'url da copiare) se la risorsa è valida mi suona sempre più comunque come un servizio necessario all'utente medio, il problema è che sebbene sia vero tutto, dalla qualità del commento, alla qualità probabilmente della pagina di destinazione, comunque stò dando spazio ad un concorrente, che anche se secondo le regole del web è da vedere come un collega o un partner (più facilmente nel nostro settore), per le regole del mercato (sopratutto in certi settori di business) è un concorrente a tutti gli effetti.
Senza contare che l'intervento di qualità non lo fa uno sprovveduto ed in genere se non è sprovveduto significa che fa quel mestiere...
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Ciao!
Ecco le mie regole:
- se il link è utile per approfondire l'argomento lo lascio.
- se forza la mano disattivo il link lasciando l'url.
- se è completamente fuori tema non accetto il commento.
Il comment marketing ci suggerisce di curare la pubblicazione dei commenti, e di trattarli come dei piccoli guest post. Di conseguenza apprezzo chi pubblica commenti ricchi, ben argomentati: in questi casi non ho problemi ad accettare anche più di un link. Chi fa un buon comment marketing inserisce risorse valide, link utili. Ed è solo un piacere per me ospitarli.
Certo, senza esagerare però
Per approfondire:
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Grazie Riccardo, l'idea del comment Marketing mi piace, il concetto di trattarlo come un piccolo guest post lo trovo una cosa attuale nella gestione della cosa.
Vi ringrazio molto per le cortesi e utilissime risposte.
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Tra l'altro, Riccardo ha scritto un ottimo post al riguardo in cui mostra/chiede come gestire i commentatori (e le varie "razze"), te lo consiglio... il problema sarà trovarlo (Riccardo, se lo trovi pubblica pure il link).
Ciao
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Ciao Roberto!
Credo che sia questo il post mysocialweb.it/2012/10/19/gestione-dei-commenti-come-trasformare-un-ring-in-unagora-greca/ All'interno si trova anche un link per affrontare il tema dei commenti "quasi" spam.
A presto
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Sì, esatto
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Ottimo articolo, grazie
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Di niente.
Io mi sono dato una regola: i commenti quasi spam passano la prima, non la seconda volta. E' logico che qualcuno usi i commenti per spingere il proprio blog, ma non puoi accettare link inutili ai piedi dei tuoi post. Fatto nel modo giusto, il comment marketing dà buoni risultati e rispetta le regole del blogging. Senza fare spam.
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Io porto sempre una frase che mi piace: quando all'utente che legge il nostro commento facciamo esclamare "cavolo, ho imparato di più dal commento che dall'articolo stesso"...abbiamo vinto
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Ciao Giorgio, si la ricordo bene questa frase, ma approfitto della tua citazione, è una frase perfetta per l'autore del commento, ma se questo accade in un contesto dove chi mi scrive il commento ci mette il link e ha un sito che fa il mio stesso "lavoro" e diciamo, con livelli di autorevolezza differenti, perchè è diverso il caso in cui un'autorità scrive sul sito dell'appena nato, e il caso in cui l'appena nato scrive sul sito della autorità, sarebbe a tua avviso da lasciare comunque il link ed il commento senza remore di coscienza, anche commenti che magari contengono la parola chiave?
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Secondo me sì, altrimenti applichi una censura "non giustificata" per favorire il tuo business... ma dipende sempre dal tipo di link. Certo che se l'autore del commento fornisce un super contributo, ma poi mette il link del suo sito alla fine del commento, quel link (a mio avviso), va eliminato perchè è pubblicitario. Se invece inserisce un link ad una sua risorsa ancora più utile del commento stesso, ben venga.
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Grazie Roberto, è una discussione interessante, certo, è una cosa bella se un "partner" / "concorrente" la pensa così, significa maggiori opportunità di essere presenti, ma mi chiedo a quanti invece spaventa. Per me ad esempio è una cosa un po' forte da accettare, mi è capitato che su siti di clienti, dei concorrenti abbiano (seguiti da bravi marketer) creato un contenuto ad hoc per poi postarlo come risorsa nel commento e ottenere un bel link da una pagina nostra ben visitata.
Non solo è complesso spiegare al cliente che dovrebbe accettare questa dinamica, ma io stesso rimango sempre con il dubbio di quanti sono i lettori/clienti che vedendo un super commento pensano di cambiare blog sul quale tenersi aggiornati e magari acquistare.
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Beh, questa è la regola del confronto. Il blog è aperto, tutti possono commentare e inserire dei link a patto che siano utili al lettore. Aprire un blog vuol dire anche aprirsi al confronto.
D'altro canto puoi farlo anche tu: il comment marketing è una pratica aperta a tutti. Ma l'avviso è sempre questo: inserisci link utili. Il che non vuol dire scrivi commenti di buona qualità e puoi fare quel che ti pare: un commento di buona fattura deve essere accompagnato da link pertinenti.
Sempre e in ogni caso.
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Concordo.
Riccardo, ho dato il tuo link di comment marketing 101 ad un paio di clienti sperando che si leggano l'articolo e capiscano Anche se ho seri dubbi, leggere sembra diventata una pratica troppo complessa per gli italiani. hehehe
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