- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Facebook morirà?
-
Facebook ha un ottimo potenziale ed è qualcosa di enorme, molto più grande di quanto non siano mai stati gli altri social in passato (vedi myspace). Quello che però mi stupisce è che facebook è fermo. Sebbene le possibilità di sviluppo siano infinite vedo che alla fine non ci sono state grandi novità e quelle poche che sono state introdotte sono fallite miseramente (vedi deals).
Anche se si tratta solamente di un film credo che ci sia una frase interessante di The Social Network:
Saverin: Io cerco di pagarla la festa
Mark: non ci sarà alcuna festa se non è "bella"Il boom di facebook ha fatto dimenticare che "le feste" vanno pagate e non ci si puo' basare semplicemente sulla "ficagine" (usando la parola che usano nel film) di una festa.
Nelle mie zone si dice "c'è un tempo per giocare ed un tempo per lavorare".Mi pare che facebook fino ad ora abbiamo lavorato solo per attirare utenti senza mai pensare ad un sistema per monetizzare. Per assurdo si è dato da fare più twitter che non facebook su questo fronte.
Ora facebook è in un punto cruciale della sua vita, o si stabilizza o implode.
Lo sbarco a Wall Street è stato il più grande fallimento di tutti i tempi (bruciati 40 miliardi in una settimana).
Sebbene molti siano del parere che il risultato è frutto di pura speculazione, la verità è che facebook non ha portato nulla al tavolo delle contrattazioni. Gli utili di facebook aumentano ma meno di quanto previsto, il mercato è saturo e non ci sono più grandi margini di crescita. Aver puntato sull'APP mobile ha portato a grosse perdite pubblicitarie, non ci sono progetti significativi per il futuro.Online non se ne parla molto ma le Multinazionali stanno lasciando facebook (dopo un boom iniziale) perchè le campagne non danno risultati ed aumentano di prezzo vertiginosamente. Ultima a lasciare è stata General Motors (3 inserzionista per volume pubblicitario) ed altri sono pronti ad andarsene.
Google invece ha strutturato e diversificato ottimamente il suo business ed anche se domani il motore di ricerca dovesse improvvisamente fallire, Google resterebbe comunque in campo grazie a Youtube, ad Android, Analytics e tutti i numerosi servizi che offre alle aziende.
In definitiva vedo Facebook come un ragazzo prodigio che però non fa altro che rimarcare il suo talento senza far altro, mentre vedo Google nel ragazzo un po' meno prodigio ma che si impegna al fine di concretizzare il frutto del suo intelletto.
-
Facebook è stato il primo social diffuso su ampia scala in Italia: prima o poi deve finire, come tutte le cose belle. Comunque, la SEO sopravviverà allegramente anche senza Facebook. Le potenzialità sono diverse, ma non sono poi tantissime rispetto a social come Google Plus (se fossi un nuovo utente, non mi iscriverei proprio a Facebook). Il suo carattere generalista crea problemi a far conoscere i contenuti: è il motivo per cui qualche azionista se ne sta andando. Spero che Mark riesca a creare qualcosa di meglio dopo questa estemporanea, seppur miliardaria.
-
Non credo che sia destinato a morire, credo piuttosto che quandunque una persona non abbia problemi con il modo in cui viene gestito puo
essere considerato uno strumento comodo e veloce per comunicare con le persone che si conoscono. Credo che le uniche armi che puo
usare facebook per commettere un suicidio siano quelle di implementare funzioni sempre piuinvasive, ad un certo punto le persone si renderanno conto di cio
c'e` un limite per tutti, e di questo ne sono certo.Piuttosto non credo che possa finire l'hype generato dalla possibilita
di socializzazione, a meno che non venga trovato un modo piu
comodo e diretto, in caso contrario, la voglia di socializzare della razza di mammiferi a cui offre i propri servizi non ha fondo, potrebbe continuare cosi` anche all'infinito.Io personalmente ho cominciato a vivere staccandomi sempre di piu
dall'ombra della corporazione di turno per quanto mi sia possibile, di certo non posso costruire una CPU da solo ma posso evitare di usare servizi provenienti da chi si sente in diritto di cambiare policy, gestione del servizio, standard di qualita
, mandare in outsourcing cioche mi riguarda, senza interpellarmi, faccio un ragionamento generico tirando in causa anche realta
come Google, Ebay, lo stesso facebook, Twitter, MS etcCome leggo qua su questo forum che per esempio Google cambiando algoritmo ha penalizzato molto del lavoro svolto dai lavoratori che frequentano questo forum, o posso tirare in ballo ebay che stacca venditori da un giorno all'altro rischiando di lasciare per strada dipendenti di aziende, ma credo sia un'altro discorso.
Se io facessi marketing su facebook e twitter cercherei di portare i miei follower/fans verso altre piattaforme tipo identi.ca, almeno sarei sicuro che in un modo o nell'altro ho sempre la possibilita` di non trovarmi a perdere tutto il frutto del mio lavoro da un giorno all'altro, possiamo dire lo stesso di piattaforme con dietro corps?
-
Ciao,
pure io ho letto qualche giorno fa che facebook era destinato a morire entro il 2020.."Secondo Eric Jackson il re dei social network è destinato a fare la fine di Yahoo!"
-
@fabiothe2nd said:
Sono l'unico a non considerare facebook insteressante? Non parlo del lato marketing ma di tutto il suo universo. Passata la socio-mania se non si afferma come unico e vero unique-id per la rete è destinato a semi-morire.
I "Social Network" esistono da quando esiste la rete (anche prima di Internet). Mica solo Myspace, linkedin, Twitter. Prima erano le BBC, poi IRC, ICQ.... poi Facebook. Gli utenti hanno sempre cercato nella rete degli strumenti per connettersi ad altri utenti.
Facebook declinerà come hanno declinato tutti gli altri, ed altri "social network" prenderanno il suo posto.
Si possono fare delle analisi sul perché tutti questi social sono morti o moriranno, ma sono abbastanza certo che poiché non morirà il DESIDERIO e la NECESSITA' di comunicare con le persone, ci sarà qualcosa che prenderà il suo posto (che non credo sarà Google+, che è una brutta copia di Facebook).
In realtà, esiste già uno strumento Social molto longevo, che è l'email. Il problema dell'email è che è solo un ID digitale, che consente di comunicare ma non porta con sé le informazioni sulla propria identità. Inoltre, il problema
della Email è che è attaccabile dallo spam, perché basta conoscere l'indirizzo email per poter inviare un messaggio, anche se non si è "connessi" al destinatario. Esistono diversi modi di proteggersi dallo spam, ma solo parzialmente efficaci perché nella email non c'è in modo nativo il concetto di "connessione" con altri utenti.A mio parere, i prossimi social dovranno essere più aperti basati sulla PORTABILITA' DEI PROFILI. Magari non un unico social network, ma una rete di social network in competizione, alcuni generalisti ed altri tematici.
Se io voglio comunicare, non devo essere costretto ad iscrivermi ad un Social Network X, se a me non piace: avrò un mio identificativo che include anche il mio profilo e le mie connessioni, e con esso mi iscrivo ai Social Network di mio gradimento; potrò poi comunicare con gli utenti di qualsiasi Social purché conosca il suo ID e abbia le necessarie autorizzazioni/connessioni.
Forse sono un visionario? Può darsi
-
Questo presuppone che ci sia un ente unico che contenga miliardi di profili alla faccia della (poca) privacy.
Ciao
Enea
-
@macantoni said:
Si possono fare delle analisi sul perché tutti questi social sono morti o moriranno, ma sono abbastanza certo che poiché non morirà il DESIDERIO e la NECESSITA' di comunicare con le persone, ci sarà qualcosa che prenderà il suo posto (che non credo sarà Google+, che è una brutta copia di Facebook).
Parlerei più di "bella copia", data l'efficacia e la qualità delle varie applicazioni e features...
-
@overclokk said:
Questo presuppone che ci sia un ente unico che contenga miliardi di profili alla faccia della (poca) privacy.
Ciao
EneaPuò essere gestito in molti modi. Anche in modo distribuito, senza nessuna autorità centrale; oppure con delle autorità centrali che fanno da registars, come nei nomi a dominio.
Parlerei più di "bella copia", data l'efficacia e la qualità delle varie applicazioni e features...
è comunque una copia. Poi bella o brutta è soggettivo; noi la vediamo dal lato dell'utente evoluto che con il web ci lavora, ma per quanto riguarda l'utente comune pare che le statistiche di coinvolgimento su google+ siano peggiori rispetto a quelle di facebook (permanenza media, numero di interazioni, ecc.)
-
Io parlo principalmente da normale utente, dato che uso Facebook più per interesse personale che per web marketing.
Io credo che Facebook sia molto instabile, lo confermando anche i numerosi errori che causano impazienza nell'utente (vedi errori nella chat, errori di visualizzazione ecc...).
Google + invece è enormemente più stabile e organizzato, il numero di interazioni è causato da una difficoltosa gestione delle cerchie.Io utilizzo Facebook prevalentemente per chattare con gli amici, dato che la chat è l'unica cosa utile visto che quasi tutte le persone utilizzano Facebook.
Quando un sito di chat diverrà abbastanza famoso, Facebook morirà.
-
Io a volte non riesco nemmeno a raggiungere il sito, mi segna offline..
Molte volte quando sono loggiato mi butta fuori dall'account..
Se continua cosí? c'è poco da fare?poi con la timeline?.
-
Sono del tutto contrario a te, vuoi sapere i miei motivi?
- Facebook può essere usato anche a scopo pubblicitario.
- Facebook è una chat per giovani, quindi non ne trovi utilità tu, ma i ragazzini si divertono molto
- Io amo molto tutti i social network perché ti permettono di stare in contatto con la gente
-
Io credo che visto che è in continua espansione sara durra che muoia...al limite dovra trovare un modo nuovo di monetizzarsi ma lo sta gia facendo con gli sponored serch.