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@Alappane said:
Ciao a tutti. Io per quanto riguarda il mio network di siti ho notato un crollo in quei siti nelle quali home page erano presenti troppi link a siti esterni (comunque sempre del mio network). Faccio un esempio: sito guida di parigi. Nella home page presentavo altre guide inerenti la Francia senza nofollow.
Altri siti, magari anche molto linkati da altri siti del network ma che avevano pochi o nessun link uscente dalla home page non sono stati toccati.
L'esatto contrario di quello che è accaduto a me! ... Il "dramma" di questo upgrate è che ancora non ho capito dove e come intervenire ... :bho:
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@Cerbero said:
Qui gli unici a incartarsi sono coloro che non ammettono il cattivo modo di fare SEO.
Io non faccio l'errore di sottovalutare Google credendo che abbia algoritmi in mano a poveri sprovveduti scellerati.
Come non darti ragione soprattutto sul primo punto.
Il difficile è appunto il riconoscimento da parte di molti webmaster di aver utilizzato, per un certo numero di anni, tecniche al "limite" che hanno prodotto frutti in termini di "traffico".
Ora che il portone per quelle tecniche si è chiuso definitivamente, o quasi, e che è stata ripristinata una serie di "valori" adeguata e che è stato tolto quello dato in** sovrappiù ottenuto grazie a queste tecniche**, si sentono "penalizzati" e chiamano "cattivo" google.
Come se la loro condotta fosse stata ...legittima fin qui.Non credo, come te, che Google affidi le proprie scelte a degli sprovveduti o che queste stesse siano motivate da capricci.
Ed è questo che , a mio avviso , molti non sanno o non vogliono riconsocere.
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@Island said:
no stress che sito hai [...]
ho un sito di prenotazioni vacanze, non mi va di mettere il link qui, ti dico che ho perso un bel po' di posizioni dal 24 aprile e sto lavorando per riprendermel (sperando di riuscirci)
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@bluwebmaster said:
Come non darti ragione soprattutto sul primo punto.
Il difficile è appunto il riconoscimento da parte di molti webmaster di aver utilizzato, per un certo numero di anni, tecniche al "limite" che hanno prodotto frutti in termini di "traffico".
Ora che il portone per quelle tecniche si è chiuso definitivamente, o quasi, e che è stata ripristinata una serie di "valori" adeguata e che è stato tolto quello dato in** sovrappiù ottenuto grazie a queste tecniche**, si sentono "penalizzati" e chiamano "cattivo" google.
Come se la loro condotta fosse stata ...legittima fin qui.Non credo, come te, che Google affidi le proprie scelte a degli sprovveduti o che queste stesse siano motivate da capricci.
Ed è questo che , a mio avviso , molti non sanno o non vogliono riconsocere.
Parlo per me: non è la prima volta che mi capita di dover ammettere di aver sbagliato approccio e quindi modificare, anche pesantemente, il lavoro svolto (soprattutto anni addietro quando sperimentare "trucchetti" per scalare le serp mi pareva "ganzo").Tuttavia questo upadate mi ha spiazzato nel senso che sul sito che ha subito la penalizzazione (altri più vecchi e con maggiore trust non sono stati toccati) non ho usato tecniche "black hat seo" (tecniche scorrette non le uso su nessuno dei miei siti da anni ormai) .. anzi sono stato attento a seguire le regole che google consiglia ... per questo mi trovo spiazzato, perché non so dove mettere le mani!
Non avrei problemi ad ammettere di aver fatto una cappellata, se solo sapessi di che si tratta!
Se davvero sono i link che puntano al mio sito il problema devo dire che sulla maggioranza di essi non ho nessun controllo, quindi che faccio? ... Continuo come se non fosse successo sperando che le cose si aggiustino da sole, o abbandono (quasi) il dominio per dedicarmi ad un altro nuovo di pacca nella speranza che poi google non me lo spazzi via in una notte?
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Sto seguendo questa discussione e ho molti dubbi, soprattutto su come comportarmi da oggi in avanti. Mettiamo il caso (che capiterà a molti di noi) di mettere un nuovo sito on-line con un nuovo dominio, come posso posizionarlo su Google?
Quali sono gli strumenti validi (che non ci fanno penalizzare) che posso usare per creare link building?
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Ripeto : a mio avviso non si tratta di una "penalizzazione" intesa almeno nel senso di questa parola.
Al contrario si tratta di una "normalizzazione" che restituisce, almeno in gran parte, le legittime posizioni a prescindere dalle "tecniche" di link building per spingere su un sito .Poi è ovvio che in qualche caso, come ho avuto modo di leggere anche qui, c'è stato un uso davvero straripante di questa tecnica : leggevo , ad esempio, di molti link provenienti da yahoo answer per alcuni provenienti dallo stesso autore dei "suggerimenti", cosa che credo insospettisca il più distratto dei motori di ricerca.
Ecco in questo ultimo caso ad esempio ,e domando, sono da ritenersi link spontanei e naturali?
Io credo proprio di no : ecco che il motore se prima dava importanza, lasciatemi dire, 100 a questo , ora l'ha praticamente azzerata e magari, nel caso di molti link provenienti dallo stesso sito ha attribuito un - 10 a quel sito che si sommano a vari altri fattori.
Se prima grazie a questo "accorgimento" ( o trucco ) poteva contare su una "spinta" in serp, ora , come minimo, non potrà contare più su quella spinta : non è dunque una "Penalizzazione" ma piuttosto la "neutralizzazione" degli effetti di una certa "tecnica".E in questa "neutralizzazione" chi è che ci vede qualcosa di sbagliato?
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@gidi06ab said:
Quali sono gli strumenti validi (che non ci fanno penalizzare) che posso usare per creare link building?
Perchè non la vedi in un altro modo?
Cioè quali strumenti "legittimi" usare per spingere il sito?
Se già parti per scovare gli strumenti che non ti facciano penalizzare , secondo me e salvo miglior parere, parti con il piede sbagliato, perchè sicuramente tra quelle che sembrano non spingere il sito verso una "penalizzazione" , poi potrebbero rivelarsi ...penalizzanti.
Io partirei da quelle semplici .
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@Cerbero said:
Qui gli unici a incartarsi sono coloro che non ammettono il cattivo modo di fare SEO.
Il tuo stesso sito, che comunque non è certo spam, vede 150 articoli in 3 anni, ovvero 50 articoli all'anno per una media di 1 articolo a settimana. Non è difficile per un portale superare i tuoi sforzi dato che sono estremamente limitati.
Di contro, questi 150 articoli sono così buoni da meritarsi link da oltre trecento pagine da scoop.it, da oltre 70 di yahoo answers (santo Roberto che spende le sue giornate a linkarti! :D). Senza contare link da siti di comunicati stampa, tonnellate di directory e altri siti scarti.
Non per svalutare il tuo lavoro ma le migliaia di link raggranellati non sono genuini.Traduco il "dubbio valore" con "cacca". Proprio per questo motivo chiederei il nofollow o la cancellazione dei miei link perché non voglio il mio nome impresso nella "cacca".
Dico che invece di pensare a fare link building, molti webmaster dovrebbero impegnarsi maggiormente a sviluppare il wordpress per esempio perché la navigazione e l'usabilità sono essenziali, anche al fine di rendere il tutto più crawling friendly e tematizzato (ne risentirebbe in positivo anche la pubblicità e quindi le entrate).
Io non faccio l'errore di sottovalutare Google credendo che abbia algoritmi in mano a poveri sprovveduti scellerati. Così deduco che il motore sia in grado di rilevare la qualità dei contenuti, dove ve ne fosse, e di attribuirle un punteggio che concorrerà con i punteggi di tanti altri fattori, tra cui il linking.
Spero di essere stato un po' più chiaro, anche se non ne sono costretto perché trattasi di consigli gratuiti.
Vabbè, il primo impulso leggendo queste insulsaggini era quello di stroncarti, ma essendo sul forum GT non mi è concesso, passa quindi sul forum HTML se lo desideri...:DMigliaia di links. Davvero credi che abbiamo tanto tempo da perdere? Gli unici link sui quali abbiamo perso un pò di tempo sono quelli di Yahoo Answer, in cui peraltro l'obbiettivo non era neppure il link ma questo non te lo sto neppure a spiegare.
Scoop è una piattaforma di content curation sulla quale raccogliamo quelle che riteniamo le migliori risorse sull'argomento e gli articoli del sito segnalati su Scoop non sono neanche un terzo di quelli pubblicati.
Io ho detto come vengono costruiti gli articoli e il tempo che richiede farlo e forse riuscirai a capire perchè ne vengono pubblicati così pochi. Dammi un esmpio dei tuoi (linkati da migliaia di link spontanei) e anche io ti farò saperte il mio giudizio.
Fa davvero sorridere che si chiacchieri di qualità e poi si pretenda di partorire (o defecare) un articolo al giorno.
Sulla pubblicità non hai risposto, sulla usabilità non vale neppure la pena sottolineare che chi crea contenuti (che poi naturalmente riceveranno migliaia di link spontanei) della struttura del sito dovrebbe strafregarsene dal momento che questa sarebbe una cosa "tecnica" di cui potrebbe ragionevolmente sentirsi libero dal momento che crea contenuti talmente validi che Google lo premierà sicuramente con le prime posizioni.
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@bluwebmaster said:
Perchè non la vedi in un altro modo?
Cioè quali strumenti "legittimi" usare per spingere il sito?
Se già parti per scovare gli strumenti che non ti facciano penalizzare , secondo me e salvo miglior parere, parti con il piede sbagliato, perchè sicuramente tra quelle che sembrano non spingere il sito verso una "penalizzazione" , poi potrebbero rivelarsi ...penalizzanti.
Io partirei da quelle semplici .Cosa intendi per strumenti semplici?
(provo a riformulare la domanda: quali sono i link che google considera spontanei? :?:?:?)
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@wolf_cub said:
insulsaggini
Buon proseguimento.
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@gidi06ab said:
(provo a riformulare la domanda: quali sono i link che google considera spontanei? :?:?:?)
Ma perché non riformularla ancora: quali sono i link spontanei?
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@bluwebmaster said:
Per questo ci sono, o dovrebbero esserci, strumenti come la pubblicità.
Non nego che una sana politica di link building, molto attenta, possa contribuire a far conoscere agli utenti il prodotto, ma un conto è il manifesto affisso mediante gli uffici di affissione ...un altro è l'affissione abusiva .
Sempre nel mio paese durante le ultime elezioni amministrative , l'affissione selvaggia fu devastante : tipo gente che abiatva al primo piano che si è ritrovata, da sera a mattina, il proprio balcone con tanto di manifesti inneggianti a tizio e caio.
Ecco questo è spam...Il link building è spam secondo te o secondo Google? E se lo è secondo Google questo è stato reso manifesto da qualche parte oppure no?
Mi puoi citare la fonte?La tua visione del web appare un pò...oligarchica. Chi ha i soldi da investire in pubblicità avrebbe più probabilità di apparire nelle serp? E la qualità che fine fa in tutto questo? E quanto bisogna investire in pubblicità dal momento che i risultati sponsorizzati sono una minoranza di quelli presenti in una serp? Dici che un blogger qualsiai animato da buone intenzioni e fiducioso della qualità dei suoi contenuti riuscirebbe mai ad emergere con la "pubblicità"? Nel momento stesso in cui cessa di farla torna nell'oblio eterno...
@bluwebmaster said:
Secondo me è presto per dirlo : non credo che gli effetti siano tutti racchiusi qua, in quello che è accaduto ed è stato osservato finora.
Se lo augurano tutti quelli che conoscono le serp, io credo. Tutti, tranne gli utenti che non possiedono un sito, cioè.
@bluwebmaster said:
Il problema vero è che molti webmaster avevano intuito ( e ne abbiamo parlato anche qui in tempi non sospetti qualche mese addietro ) o saputo che Google sarebbe andata in una certa direzione, ma nessuno o pochi hanno provveduto a correggere il tiro, modificarlo e finalizzarlo ai nuovi "principi" sanciti da Google.
Tutti hanno fatto come se tutto dovesse durare per sempre : poi è arrivato Big G e ha detto ...si cambia...e tutti ad arrabbiarsi con G. anzichè con la propria condotta.Io distinguerei i seo dai webmasters e dai web marketers.
Io sono il primo ad essere felice se Google riuscirà a fornire serp perfette in base alle ricerche effettuate. La piccola differenza è che i miei giudizi io li formulo non in base alle intenzioni di Google ma in base ai risultati che ottiene.
Cambiano le regole del gioco? Va bene, ma delle due l'una: o prima Google faceva schifo o ora Google è perfetto.@bluwebmaster said:
Anche qui leggo spesso che finalmente per G. si è ad una svolta, che presto perderà il suo predominio ecc.
Sta di fatto che anche quest'anno il colosso dei motori di ricerca ha rafforzato la sua leadership contrariamente ai desideri di alcune "cassandre" che mai hanno avvisato, ad esempio, che forse comprare link, oppure spingere eccessivamente la politica di "link building" prima o poi avrebbe potuto produrre effetti devastanti.Che possa perdere il suo predominio me lo auguro pure io per quanto sia più facile interfacciarsi con un solo referente che non con più referenti.
Il rafforzamento della liedership è una cosa molto relativa e condizionata delle miserevoli alternative in campo. Di sicuro non ci si può compiacere di una mancanza di altrnativa più di quanto ci si possa compiacere di una dittatura (illuminata o meno che sia)@bluwebmaster said:
Google , in sintesi, non sta penalizzando ma sta togliendo quello che, a suo avviso naturalmente,** era stato dato in più fin qui **ed ottenuto con tecniche che sta giudicando irregolari.
Ribadisco che il page rank lo ha brevettato Google qualche anno fa. Se solo ora si accorge dell'abuso dei links non fa ben sperare riguardo ai suoi illuminati ingegneri.
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@Cerbero said:
Buon proseguimento.
Grazie.Credo di essere stato anche molto buono con chi cerca di ridicolizzare il lavoro altrui e farlo passare come colpevole di chissà quale tecnica fraudolenta.
Se poi ho esagerato me ne assumo le conseguenze. Ci metto sempre la faccia, io
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@wolf_cub said:
@cerbero: ascolta, il sito colpito di cui parlo io lo trovi in firma. Se vuoi dare un'occhiata e scoprire cosa c'è che non va mi fai un IMMENSO piacere.
Detto, fatto.
Mi spieghi dove avrei ridicolizzato il tuo sito? Anzi, ho scritto che non è un sito spam e che non avevo/ho intenzione di sminuire il tuo operato di link building.
Non leggiamo tra le righe, su, ma piuttosto evitiamo di usare termini antipatici e minacce anche perché non sono stato di certo io a chiedere piaceri.
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@Cerbero said:
Detto, fatto.
Mi spieghi dove avrei ridicolizzato il tuo sito? Anzi, ho scritto che non è un sito spam e che non avevo/ho intenzione di sminuire il tuo operato di link building.
Non leggiamo tra le righe, su, ma piuttosto evitiamo di usare termini antipatici e minacce anche perché non sono stato di certo io a chiedere piaceri.Beh, questa frase ad esempio:
"santo Roberto che spende le sue giornate a linkarti!"
ha sicuramente divertito te più di quanto abbia divertito me.
Comunque per me l'equivoco è già superato.
(peccato perchè negli scannamenti forumistici sono un artista, il forum GT mi limita molto...:D)
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In effetti quella frase mi ha divertito molto! Mica era da intendere come insulto però.
Gli scannamenti mi piacevano anni fa ma poi ho riposto l'ascia. Adesso mi occupo del bottone rosso.
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@wolf_cub said:
Il link building è spam secondo te o secondo Google? E se lo è secondo Google questo è stato reso manifesto da qualche parte oppure no?
Il "link building" , a mio avviso e salvo miglior e più autorevole giudizio, è "stata" una buona cosa fino a quando alcuni "furbetti" non ne hanno fatto un "cavallo di troia" per manipolare indirettamente la serp di Google, esasperandola, e quindi rendendola "spam".
Non so se ho spiegato bene il mio pensiero , in caso contrario te ne chiedo scusa anticipatamente.
Ho già fatto l'esempio di come Google prima assegnasse, credo, un valore X ai backlink e ad un certo punto, forse perchè ormai stanco dell'uso scorretto della "link building" , ha ritenuto opportuno attribuire ai link valore diverso , forse zero, e magari penalizzando i casi più eclatanti.
Ma forse mi spiego meglio se faccio un esempio più concreto alla salumiere.
Se Google INIZIALMENTE non avesse assegnato un determinato valore ai backlink utile a scalare la serp, TU avresti fatto una politica di link building magari spinta o molto spinta?
Francamente attendo una tua risposta, ma dentro di me so già la risposta : NO.
Ti saresti concentrato su altre forme di "spinta" in serp.Bene : a questo punto consideriamo allora un altra cosa .
Google ad un certo punto della favola , assegnando il valore X ai baclink , ha assegnato anche delle posizioni relazionate che si sono tradotte in traffico per questi siti che , in uncerto senso , venivano premiati.
Poi si accorge che qualcuno sta facendo un uso scorretto della link bulding, al punto che viene considerata non più un attività nell'ambito dell'ottimizzazione, ma una vera e propria tecnica e si accorge di botto ( ) che la popolazione mondiale è divisa in due grosse categorie : i furbi ( disonesti ) e gli onesti ( meno furbi ).
Decide a quel punto di dare un diverso premio, togliendo ( non penalizzando ) quello che era stato dato in funzione di queste "tecnica" abusata.
Ovvio che questo ha scontentato quelli che non sanno accettare che il sudore speso a fare i furbetti ora non produce più i frutti di cui hanno beneficiato.In questo ci vedi per caso una mia o di Google definizione che la link building sia spam?
Non mi pare.@wolf_cub said:
La tua visione del web appare un pò...oligarchica. Chi ha i soldi da investire in pubblicità avrebbe più probabilità di apparire nelle serp? E la qualità che fine fa in tutto questo?
Ma mica saranno finite le soluzioni per ottimizzare i siti e far conoscere la qualità dei propri?
Perchè per te questa storia della link building è di fondamentale e vitale importanza ?
Vedi ( senza offesa, me ne guarderei bene ) sembra che il mondo ti stia cascando addosso solo perchè i backlink sembrano aver perso quella importanza per scalare la serp e quindi mi chiedo : ma se tu sei cosciente di una buona qualità dei tuoi siti che offrono una buona "user satisfaction" e pensi addirittura di poter migliorare questa qualità, non dovresti essere contento , anzi molto contento, che tecniche esasperate che possono manipolare la serp siano state vanificate e neutralizzate ?
Invece tu relazioni la qualità ...alla link building.
E come la mettiamo con quelli che fin qui hanno comprato centinaia di link, o hanno spammato in lungo e in largo fidandosi del fatto che Google con questo li avrebbe premiati?
La mia non è una visione oligarchica del web ma realistica.@wolf_cub said:
La piccola differenza è che i miei giudizi io li formulo non in base alle intenzioni di Google ma in base ai risultati che ottiene.
Io , con molta onestà non mi permetto di giudicare i risultati che Google ottiene perchè mi ritengo troppo "piccolo", impreparato e, direi, nemmeno mi sento di tracciare un bilancio degli stessi risultati.
Non mi ritengo all'altezza di stimare i risultati che Google ottiene.
Se tu ti ritieni in grado di conoscere i risultati che Google ottiene fallo pure.
Io non mi ritengo all'altezza.@wolf_cub said:
Cambiano le regole del gioco? Va bene, ma delle due l'una: o prima Google faceva schifo o ora Google è perfetto.
Non è più realistico dire invece che prima Google permetteva certe cose, poi accortosi che qualcuno faceva il furbo gli ha sbattuto la porta in faccia chiudendola?
Dobbiamo dare necessariamente dei giudizi sulla qualità del lavoro degli altri?@wolf_cub said:
Ribadisco che il page rank lo ha brevettato Google qualche anno fa. Se solo ora si accorge dell'abuso dei links non fa ben sperare riguardo ai suoi illuminati ingegneri.
Io non oso giudicare il lavoro degli altri : è come in Italia fino a qualche anno fa.
Non esisteva il reato di stalking , oggi esiste : dobbiamo pensare forse che se il legislatore ha inteso punire solo ora questa specie di reato non siano "illuminati" ?Mai sentito parlare di evoluzione ?
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Cerbero e wolf_club, vi state accanendo l'uno contro l'altro....
Potremmo cercare di rendere la discussione più costruttiva?
Vorrei dire solo che con atteggiamento di chiusura, non andiamo da nessuna parte. Mi è capitato su un altro forum una discussione con dei saccentoni che mi subissavano di frasi trite e ritrite senza darmi un vero aiuto e addirittura bannandomi dal suddetto forum perchè a loro dire stavo importunando "gente che ci lavora col web, professionisti del settore", che non solo non mi aiutarono dandomi consigli sbagliati, ma dimostrarono tutta la loro palese ignoranza. Il bello è che il sito per cui chiesi aiuto su quel forum sono riuscito a recuperarlo ed è tuttora tra i primi posti per la sua chiave.
Questo solo per dire che non è che uno o l'altro ha ragione, cerchiamo di portare argomentazioni ai nostri ragionamenti.
Vi dico la mia: io gestisco alcuni siti tutti allo stesso modo, ma solo due di loro sono stati penalizzati, il perchè credo vado individuato nella keyword che è maggiormente competitiva, difatti tutta la serp è cambiata radicalmente, non solo i miei siti sono stati scalzati.
Quindi mi chiedo: i vostri siti che sono stati penalizzati erano ottimizzati per keywords molto competitive?
Avete notato che la serp è cambiata radicalmente? o solo il vostro sito è stato penalizzato?
Io ritengo che l'algoritmo debba ancora finire di sistemare le cose, perchè vedo la serp cambiare moltissimo ogni giorno.
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La parola chiave che Google dice (oramai dal 2008/2009) è fare branding.
Fare un po' di sano vecchio marketing ante-Internet e puntare sul marchio.Se poi chiedete a Google come fare ad aumentare la conoscenza del brand ha la soluzione: Investite nella rete display di adwords
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@bluwebmaster: alle volte si scrivono migliaia di parole e alla fine le posizioni sono uguali o quasi...
Sono d'accordo sul fatto degli abusi, l'ho detto e ridetto. Considero i web marketers dei re Mida all'incontrario, gente che finisce per strangolare la gallina dalle uova d'oro.
Sulle serp: non è questione di essere all'altezza o meno. Ciascuno di noi credo che valuti la qualità delle serp. Io il lavoro altrui lo giudico eccome, lo giudico sempre; se non lo giudicassi non avrei i parametri (che sono comunque i miei parametri) per capire cosa è buono e cosa non lo è. Solo coloro che non hanno un sito accettano senza farsi domande quello che Google propone. Il punto è l'essere più o meno oggettivi. Tu stesso riconosci che ci sono delle, diciamo così, singolarità nelle serp ma sei convinto che Google debba ancora terminare il lavoro. Beh, ne sono convinto anche io, ma proprio per questo dicevo che il lavoro lo valuto ex post e non ex ante. Mi pare assurdo dire "era ora che Google ci desse un taglio con quegli spammers" quando in cima alle serp ci trovo proprio gli spammers.
Non hai timore che i siti che ora sono andati giù possano tornare su? E se tornano su che cosa diremo? Diremo che Google ha sempre ragione?
Continui ad affermare che questo calo dipenda da una rivalutazione dei links ma questo, se mi permetti, non mi pare che sia stato assodato in maniera inequivocabile. Ci sono persone su questo stesso forum che segnalano come siti che hanno adottato tecniche di promozione identiche abbiano subito conseguenze completamente diverse, e lo posso attestare anche io.
Dici che non è una penalizzazione, ma spiegami come possa accadere che un articolo in una serp dalla competitività ridicola possa letteralmente essere scomparso. Spiegami come è possibile che si trovino prima i post su Blogspot e solo dopo gli articoli originali. Questi sono dati di fatto segnalati da tutti , non è il webmaster che piagnucola perchè gli hanno rotto il giocattolo.
Gli articoli di cui parlo non hanno nessun link se non quelli provenienti dai social. E allora dove sarebbe stata la rivalutazione?
Sulla promozione: se escludiamo la pubblicità a pagamento mi devi spiegare cosa rimane. I social? Ci si sta accanendo anche su quelli. Portami qualche esempio per farmi capire. Fammi capire come un sito che parte da zero e senza budget ma con una qualità ottima possa sperare di trovarsi in cima alle serp.
Succederà in futuro grazie all'evoluzione di Google? Quando succederà dirò loro "bravi!" . Ma lo dirò quando lo vedrò con i miei occhi, non prima.;)