• User

    Bago hai ragione su ciò che hai detto alla fine, è solo che rischio di dire corbellerie su corbellerie e che la gente poi si stufa di ascoltarmi?se mi ascolti altroché se mi fa piacere.

    Allora, la riga l? ho generata da questo generatore:
    microsoft.com/mscorp/safety/content/technologies/senderid/wizard/

    Ho messo come indirizzi ip consentiti i due indirizzi ip statici che solodomini mi ha assegnato, uno sullo spazio windows (da cui partono le newsletter), uno su quello linux (da cui partono le notifiche). E queste sono le due cose che sapevo di certo.
    Poi per conoscere il ? mail From? (che mi sembra sia quello da inserire) ho guardato l? header delle notifiche e delle newsletter.
    Per le notifiche ho visto che il from è: sd0010.solodomini.com (con indirizzo ip 5.6.7.8)
    Per le newsletter ho visto che il from è: sd0009.solodomini.com (con indirizzo ip 1.2.3.4.5)
    Mail.miodominio.com l? ho messo (non ridere) perché meglio abbondare che deficiere.
    Alla fine inserendo queste cose nel generatore è venuta la stringa che ti ho mandato (che tra l? altro è vero ho trascritto male).
    Quella stringa tuttavia non l? ho mai provata.
    Avevo inserito prima questa:
    v=spf1 a mx ip4:1.2.3.4.4 mx:mail.miodominio.com ~all
    E poi ho cambiato perché pensavo fosse piu corretta questa:
    v=spf1 a mx ip4:1.2.3.4.4 mx:sd0009.solodomini.com ~all

    ho provato a mandarmi una email dalla webmail che sta su solodomini e non solo mi è arrivata, ma è uscita anche la dicitura che l?spf era stato processato, per cui pensavo funzionasse.
    Poi ho provato, a mandare dal mio outlook la posta (con smtp tiscali) e non ci sono riuscito. Inoltre anche se avevo impostato bene lo spazio windows, non avevo fatto nulla per quello linux.
    Da qui ho deciso di togliere tutto.
    Ti ho spiegato come sono andato le cose e per dirti che la testa ce l? ho sbattuta eccome.

    Ora sto cercando di capire che dici, ho capito che con il comando include posso inserire le regole di chi le ha già (in questo caso di tiscali). Però io non voglio dire al mio sito che possono uscire gli ip di tiscali...io vorrei solo utilizzare outlook con l? smtp di tiscali come ho sempre fatto (e non capisco perché con quell? spf non partivano piu).

    Riguardo invece solodomini, mi parli di classe di ip?ma io ogni volta che faccio partire dal sito le newsletter o le notifiche gli ip sono sempre quei due che ti ho mandato e sempre con i medesimi campi From. Non capisco, le notifiche e le newsletter partono dal server dove ho il sito, perché dovrebbero essere diversi e di piu gli indirizzi?

    La regola a "a:mail.solodomini.it" non ho capito poi dove dovrebbe andare, fino ad ora ho visto sempre Mx 🙂

    Insomma come vedi...mi sto impegnando, ma con scarsi risultati.


  • User Attivo

    " vorrei solo utilizzare outlook con l’ smtp di tiscali": usando come mittente una casella del tuo dominio personale (del quale cerchi di sistemare l'SPF) o un mittente di tiscali? Se vuoi usare il tuo dominio personale e inviare tramite tiscali DEVI mettere l'include nell'SPF. Lo scopo dell'SPF è proprio stabilire quali sono i server dai quali è consentito che partano tue email.

    metti v=spf1 ip4:PRIMOIP ip4:SECONDOIP include:tiscali.it ~all

    Se con questa regola c'è ancora qualcosa che non va puoi provare ad aggiungere la regola ptr:solodomini.com ma te lo sconsiglio (la regola PTR è sconsigliata dalle specifiche).

    Inoltre tieni presente che SenderID (il wizard che hai fatto tu è quello del senderid) non è SPF. Sono molto simili ma due cose diverse. SenderID (microsoft) controlla il record SPF del dominio del mittente dell'email (header From: o Sender: del messaggio email), invece SPF controlla il mittente della busta (envelope), spesso chiamato "MAIL FROM:" o "Return Path". Se usi un client di posta tradizionale normalmente le due cose coincidono, ma non è detto che sia sempre così. Molto sistemi di invio newsletter per esempio usano indirizzi diversi nei due casi (per poter gestire meglio i bounce).

    mx:mail.solodomini.it è una regola insensata (mail.solodomini.it non ha server mx), quindi scordatela. Se mi spieghi che cos'è mail.solodomini.it e come lo usi vediamo come aggiungere una regola che ne tenga conto, ma sicuramente non è una mx: .


  • User

    Grazie, mi stai aiutando e sto capendo poco alla volta.
    Allora, io invio con outlook usando l' Smtp di tiscali e un account del mio sito personale. Ora ho capito che quindi devo mettere l? include di tiscali, ok questa l? ho metabolizzata.
    Due domande: se uso include, non devo però specificare gli intervalli di indirizzi ip, giusto? Quelli sono già inclusi per l? appunto in Tiscali se ho ben capito.
    Seconda: se invece di usare l? smtp di tiscali usassi mail.(nomedelmiosito).com come smtp di outlook, posso togliere l?include e non dichiarare nulla?

    Tornando invece all? spf o senderid io credevo che quello che avevo scritto fosse un spf e che poi avrei dovuto segnalarlo in un tool a microsoft per una convalida senderid (o che cmq mi avrebbero mandato loro qualche codice...ma non mi sono applicato tanto su questa cosa essendo fermo ancora all' inizio di tutto)

    Poi non ho capito una cosa, dici che uno tiene conto del from e un altro del mailfrom, però nell? ultima stringa che hai postato non è specificato nessun mittente.
    Mi riferisco a quella che mi hai consigliato di mettere:
    v=spf1 ip4:PRIMOIP ip4:SECONDOIP include:tiscali.it ~all
    (dove primoip e secondoip penso di aver capito che sono i miei due server, uno linux e uno windows)

    Mail.solodomini.it l? hai scritta tu piu in alto infatti neanche capivo cosa fosse e dove andasse 🙂
    Io avevo utilizzato sd0009solodomini.com e sd0010soldomini.com leggendo il campo mail from, poi ho aggiunto mail.(nomedelmiosito).com
    Ora però tutta questa manfrina di mittenti tu l?hai tolta nella stringa che mi hai indicato ed invece avevo capito ci volesse.


  • User Attivo

    Hai molta confusione: leggerti un documento di SPF no? 😉

    1. l'include di tiscali serve solo a dichiarare che le tue email possono essere inviate anche dai server tiscali, ma questo non toglie il fatto che devi comunque dichiarare anche altri IP che non siano di tiscali e che possono essere usati da te (e mi sembra che i due ip4: di cui parliamo da tempo siano usati da te e quindi DEVI metterli.

    2. Se intendi usare anche mail.nomedeltuosito.com allora devi mettere una regola anche per quello. Se mail.nomedeltuosito.com quando poi va a rispedire la tua email usa sempre l'IP al quale corrisponde mail.nomedeltuosito.com (IP di ricezione = IP di invio) allora puoi aggiungere "a:mail.nomedeltuosito.com" alla regola SPF. Se invece usa IP differenti allora scoprili (invia una email e guarda gli header) e poi aggiungi "ip4:IP" o "a:hostname"

    3. il record SPF lo metti come record TXT di un dominio internet e vale per le email di quel dominio (come ho detto SenderID controllerà le email che hanno un determinato Sender/From in quel domini, SPF invece controllerà le email che hanno come MAIL FROM:/Return Path quel dominio).

    4. mx:mail.miodominio.com sembra comunque sbagliato. Per avere certezza dovrei sapere qual è il "miodominio" ma raramente oggigiorno si trovano record MX associati ad host "mail". mail.miodominio.com è probabile che sia l'hostname di un mailserver e non il dominio di posta. Quindi a:mail.miodominio.com potrebbe essere giusta, mx:mail.miodominio.com molto più difficile che lo sia. mx:miodominio.com potrebbe essere giusta. In pratica mx:miodominio.com dice che tutti i server indicati nel DNS come server che ricevono posta per il dominio miodominio.com sono anche autorizzati a inviarla (l'SPF serve a dichiarare questo tipo di cose). Se questa regola è corretta o meno dipende specificamente dai domini di cui si parla, quindi è inutile che continuiamo a parlarne in maniera generica. O dici IP e domini esatti, o tutto quello che potevo dirti te l'ho detto.


  • User

    Bago e lo so che ho molta confusione!! Ho perso 2 giorni a capirci qualcosa e leggendo documenti, ma i risultati sono questi, capisci ora perché chiedevo ad un? anima pia di scrivermi il txt direttamente? Non era assolutamente pigrizia la mia.

    Mado so 4 punti i tuoi?io ho riletto 4 volte il punto 1 🙂
    Ora sto cucinando, poi analizzo con calma quello che hai detto e se sei sempre disponibile?.riceverai presto altri strafalcioni da parte mia in risposta. Poi hai visto mai che avrò una illuminazione? boh, speriamo.

    Buona cena.


  • User Attivo

    Prima di tutto devono esserti chiari i concetti base:

    • il record SPF si associa ad un dominio che non è scritto nel record stesso, ma semplicemente è il record che viene messo nel DNS del dominio come record TXT.

    • il record SPF dichiara al mondo quali sono i server che tu "proprietario del dominio" dici che possono inviare email che abbiano come mittente proprio il tuo dominio. Il tuo interesse è fare una regola "stretta" per evitare che chiunque possa inviare email a tuo nome, ma devi stare attento a non farla troppo stretta perchè poi rischi di non riuscire più ad inviare le tue email (o meglio magari le invii lo stesso ma vengono penalizzate dai filtri antispam).

    • le varie regole che metti in un record SPF (a, ip4, mx, include, ptr) sono tutte utilizzabili e si sceglie la combinazione preferita in funzione delle tipologie di server e sistemi di invio che si utilizzano. Nessuno quindi potrà fornirti una regola "generica" in quanto l'SPF è per definizione qualcosa di specifico e dipendente da quello che tuoi vuoi farne del tuo dominio.

    Sull'errore outlook: in futuro quando riscontri un errore segnati tutti i dettagli, altrimenti sarà un errore dal quale non avrai modo di imparare nulla e quando ti si ripresenterà ne subirai di nuovo le conseguenze. Magari il problema che hai avuto con outlook ad inviare su tiscali non aveva nulla a che fare con l'SPF.


  • User

    Buongiorno Bago, ho capito a grandi linee come funziona un spf, il guaio è metterlo in pratica. Considera poi che se avessi la possibilità di mettere le mani direttamente sui dns a forza di prove e sbattendoci la testa ci riuscirei. Il guaio è che per ogni piccola modifica devo chiedere il piacere al gestore di solodomini di inserirmi il txt e la cosa diventa complicata. Ecco perché vorrei dargli una riga che sono sicuro che funzioni e mi rendo conto che da solo non riesco.
    L? spf lo voglio usare non tanto per avere la garanzia che altri possano spedire a mio nome, ma lo voglio usare per evitare di finire nello spam.
    Un amico mi ha detto di usare l? spf ed io ho capito che se è settato bene funziona. Per esempio ho visto che le newsletter automaticamente finiscono nello spam con account live.it ed hotmail.
    All? inizio invece del tilde avevo usato +all, ho poi capito che è una regola che lascia passare troppe email e per questo hotmail non l? accetta. Ho così messo il tilde ed ho capito che segnalando il txt attraverso un tool a quelli di hotmail loro mettono le cose a posto inserendo il mio txt nei loro database. In questo modo ogni volta che arriva una email da mio sito loro attribuiscono un valore che mi farà acquistare credibilità e non finisco più nello spam.
    Insomma sto facendo tutto questo per evitare che le mie email finiscano nello spam, se poi esistono altre strade, ascolto volentieri suggerimenti?.

    Tornando all? spf mi chiedi i dati esatti, io credevo che non si potessero scrivere qui nel forum, ma a questo punto volentieri ti do tutto J
    Il dominio è porchettaecasatiello.com
    Ho preso uno spazio linux ed uno windows su solodomini
    Alcuni dettagli del dns:

    Windows:
    PTR 85.18.11.81/24 porchettaecasatiello.com
    Ns ns8a.solodomini.com
    A 85.18.11.81 mail.porchettaecasatiello.com
    A 85.18.11.83 lnx.porchettaecasatiello.com
    Mx(10) mail.porchettaecasatiello.com

    Linux:
    PTR 85.18.11.83/24 lnx.porchettaecasatiello.com
    Ns ns9b.solodomini.com.
    Mx(10) mail.lnx.porchettaecasatiello.com.

    Ti ripeto, il motivo per cui sto facendo tutto questo è perché le notifiche che partono da linux e le newsletter che partono da windows finiscono nello spam degli utenti.

    Riguardo l? errore di outlook, sono riuscito a ripescarlo.
    Dopo aver inserito questo txt nel dns:
    v=spf1 a mx ip4:85.18.11.81 mx:sd0009.solodomini.com ~all

    Ho inviato dal mio pc con outlook con impostato smtp.tiscali.it
    L? errore era: 0x800ccff inacettabile contenuto errore server 552 5.2.0
    Poi a un certo punto ha dato i numeri e mi è uscita pure sta roba:
    numero errore 0x800ccc6d spam detect (ma forse è colpa di kaspersky)
    Alla fine ho tolto il record, resettato il modem ed ha funzionato tutto.


  • User Attivo

    Allora...

    mail.porchettaecasatiello.com corrisponde sempre a sd0009.solodomini.com con IP 85.18.11.81

    nei dettagli del DNS hai varie cose sbagliate o che non hanno senso:
    Windows/Linux PTR 85.18.11.81/24 porchettaecasatiello.com significherebbe che i 256 IP che vanno da 85.18.11.0 a 85.18.11.255 sono di porchettaecasatiello.com che non penso che sia così.

    Linux Mx(10) mail.lnx.porchettaecasatiello.com. non può essere giusto perchè l'host mail.lnx.porchettaecasatiello.com non esiste.

    Metti questo:
    v=spf1 ip4:85.18.11.81 ip4:85.18.11.83 include:tiscali.it ~all
    (dovrebbe bastare l'81 ma metti anche l'83 che fastidio non ti da)

    Oppure potresti mettere questo:
    v=spf1 a:mail.porchettaecasatiello.com/24 include:tiscali.it ~all
    (in pratica vede l'IP di mail.portchettaecasatiello e poi prende l'intera classe.. equivalente a ip4:85.18.11.0/24 ma si aggiorna da solo se cambia l'ip di mail.portchettaecasatiello.com).

    Il secondo forse è più a prova di piccole modifiche lato DNS, invece il primo va aggiornato ogni volta che cambierà un IP coinvolto nella spedizione dei tuoi messaggi.

    SPF è l'unica strada perseguibile per gestire la reputazione con hotmail, quindi ti tocca fare questi passi. Avere SPF (configurato bene) non ti rende automaticamente immune dalla cartella spam.. serve solo a farti riconoscere meglio e quindi se quello che mandi non è spam hotmail farà prima a decidere di smettere di metterti in spam.

    Disabilita Kaspersky mentre fai le prove.

    E d'ora in poi ricordati sempre che il dominio porchettaecasatiello.com è protetto da SPF, quindi per spedire email con mittente in quel dominio da altri server è necessario aggiornare il record, prima. (se cambi hosting, se cambi provider di connettività e non spedisci più con tiscali ma con un altro, se usi un blackberry e spedisci tramite il loro gateway email.. etc, etc...).

    Se sbagli a configurare l'SPF il risultato sarà che avrai peggiorato la situazione invece di averla migliorata.


  • User

    Grazie Bago, proverò ad inserire prima il primo dei due che mi hai scritto e se vuoi ti terrò aggiornato.
    Solo una cosa: ma se un utente con ip ovviamente diverso da questi che ho dichiarato scrive nel sito e parte in automatico la notifica a tutti da linux, arriverà? Da come ho capito arriva perché l? ip di spedizione verso tutti è 85.18.11.83, giusto?
    Poi un? altra cosa: la newsletter usa il componente Cdosys e come server ho messo localhost. Anche qui stesso discorso, vero? Cioè che cmq l?ip di spedizione sarà 85.18.11.81, dichiarato nell? spf quindi giusto.

    Dopo che ho fatto questo vado qui, giusto?
    support.msn.com/default.aspx?productKey=senderid&locale=en-us&st=1&wfxredirect=1

    Poi che succede, vengo "implementato" e non devo fare altro?
    ps. perchè sento di aver appena detto un' altra st...a??


  • User

    Bago, scusa se ti rompo ancora...2 curiosità e 1 conferma, stavolta nessuna stringa da partorire.

    Prima curiosità: nell' istruzione che mi hai dato ho capito che si autorizza l' invio dai due server, ed in più si acquisiscono le regole di tiscali.
    Ora tiscali ha il tilde e non dovrebbero esserci problemi, ma se avesse avuto il - le regole dichiarate da me non sarebbero entrate in conflitto con quelle di tiscali? Intendo dire che tiscali dichiara le sue classi di ip (tagliando fuori le altre)...e automaticamente non taglierebbe fuori anche i miei due indirizzi ip?
    Si aggiungono le regole e una non esclude l' altra?

    Seconda curiosita, sui - + tilde e ?. Il punto interrogativo è neutral...mi metto nei panni dell' esaminatore dello spam che legge: io ti dico che i server miei sono questi, ma tu se li vedi diversi fa finta di niente. Fa finta di niente?? che vuol dire? uno che esamina lo spam e che fa finta di niente, dovrebbe far passare tutto e quindi dichiarare tutto no spam...e una volta che l' ha dichiarato no spam e come se quell' attributo fosse stato +.
    Insomma, sembra una presa per i fondelli.

    Conferma: quindi non è importante specificare quali sono i mittenti o i record mx, basta dichiarare gli ip per dire "se vedi una email che proviene da questi ip, falla passare". Giusto?


  • User Attivo
    1. l'include serve solo ad acquisire "autorizzazioni" e non "negazioni". I "meccanismi" (a,mx,ptr,ip4,include) nei quali non viene dichiarato un "modificatore" (+,-,~) prendono il modificatore predefinito che è il +. Quindi quando fai un include quella regola agisce solamente se il record incluso fornisce un risultato "+" e non se fornisce "-" o "~" o altro errore.

    2. l'SPF serve per specificare i server che sono "autorizzati" a spedire email per conto di un dominio. Nella regola fornisce anche un suggerimento su cosa fare nel caso una email venga ricevuta da un indirizzo diverso. "-all" significa che l'email può essere rifiutata/cancellata ed è consigliabile usarla solo per domini di banche, servizi di pagamento ed altri domini "sensibili". ?all in pratica annulla l'effetto della regola: è come se tu non avessi messo la regola. Si usa per questioni di testing. ~all è il più diffuso e in pratica dice che altri server non dovrebbero mandare email per il tuo dominio (ma non lo esclude categoricamente). Spetta al dominio ricevente decidere cosa farne dei risultati del test SPF, in quanto le specifiche non dicono assolutamente che una determinata risposta dell'SPF deve provocare il marca come spam o meno, o un rifiuto del messaggio o meno. Tu, tra l'altro, mi stai parlando sempre di Microsoft, che implementa la specifica SenderID e non SPF, quindi a maggior ragione può applicare proprie logiche. La mia impressione è che chi usa i record SPF in maniera estensiva (come Microsoft) stabilisca che se un dominio ha una regola SPF e questa regola "passa" (quindi l'email viene ricevuta da un IP autorizzato) allora al posto di conteggiare la reputazione dell'IP conteggia la reputazione nel dominio. Fondamentale è tenere la regola "stretta" perchè altrimenti uno spammer che riesce ad inviare una email con il tuo mittente e da un IP "autorizzato" andrebbe a rovinare la tua reputazione. In pratica se tu includi tiscali e io domani usando il server di tiscali mando spam a tuo nome, rovino la tua reputazione su hotmail.

    COn le regole SPF tu stai autorizzando sempre e comunque degli IP: quando usi la regola "mx" stai comunque autorizzando degli ip, ovvero tutti gli IP che corrispondono a server mx del dominio specificato. Si tratta solo di "meccanismi" per rendere più leggibile il record, che diventerebbe lunghissimo in alcuni casi se si usassero solo i meccanismi "ip4". Importante notare che l'SPF non dice mai "falla passare". L'SPF dice al server ricevente se tu, gestore del dominio, hai dichiarato che un determinato IP può spedire posta per il tuo dominio o meno. Una volta avuta questa risposta il server ricevente ci fa assolutamente quello che gli pare con il risultato (e non lo decidi tu che hai scritto la regola SPF).

    Esiste una nuova tecnologia, denominata DMARC, che è nata proprio per "completare" il quadro permettendo al gestore del dominio di dichiarare anche cosa fare con le email che non superano i controlli di autenticazione (SPF o DKIM che sia). DMARC al momento è supportato da Gmail, Hotmail, Yahoo e AOL. Non chiedermi che record DMARC inserire perchè non te lo dico! 😉 Secondo me non ti serve inserire un record DMARC.

    Nessuna di queste tecnologie di per se permette di non essere classificati come SPAM: sono tecnologie che aiutano i server a capire quali email sono le tue e quali no, e a farsi una idea migliore della reputazione. Se mandi SPAM queste tecnologie aiutano a capire meglio che lo fai. Se non lo mandi, aiutano ad evitare che per colpa di altri le tue email vengano considerate spam.


  • User

    Ok, allora mi dai il record DMARC? Ahahahh no scherzo.
    No dai seriamente, invece in base a quello che hai scritto mi è venuto un altro dubbio:

    1. Mi hai consigliato di inserire questo:
      v=spf1 ip4:85.18.11.81 ip4:85.18.11.83 include:tiscali.it ~all

    Però tiscali ha come modificatore ~ (e non +) per cui la regola non verrebbe applicata sul mio server da quanto hai appena detto se non ho capito male.
    Se è cosi, non sarebbe allora più corretto scrivere questo? (dove la sfilza di ip dopo i 2 miei sono quelli dichiarati nell? spf di tiscali)
    v=spf1 ip4:85.18.11.81 ip4:85.18.11.83 ip4:85.18.11.81 ip4:213.205.33.0/24 ip4:213.205.37.192/27 ip4:195.130.225.0/24 ip4:213.205.37.169 ip4:213.205.37.171 ip4:213.205.37.172 ~all

    1. alla luce dei tuoi consigli ho capito che sarebbe meglio mettere ? per non rovinarsi la reputazione?tuttavia mi consigli di non mettere - ed inserire ~ (ahime non sono una banca ed il mio sito non vende un piffero). Per cui metterò ~ altrimenti davvero non ne usciamo piu.

    Considerazione alla mia domanda conferma:
    L' spf non è il vangelo purtroppo, ci sono :-), dice solo che le email provengono dal posto giusto, poi se l? antispam si beve un bicchiere di troppo e cancella del tutto l? email io non ci posso fare niente anche perché la reputazione è data dalla considerazione che hanno gli altri di me (e mi sembra pure giusto!)
    Quindi specificare l' mx è solo per una questione "tecnica", non è necessario dire chi è il server di posta associato al dominio? Basta nel mio caso il campo Ip4, vero?


  • User Attivo
    1. NO. la include viene eseguita comunque ma il suo risultato viene preso in considerazione solo se è "+" (ovvero se matcha uno degli IP che elenca) se invece non matcha niente e quindi ritorna il ~all allora quel pezzo di regola viene ignorato e viene applicato il tuo pezzo. che comunque finisce nuovamente in ~all, quindi non cambierebbe niente.

    2. NO, io ho detto che se sei una banca devi mettere -all: sei una banca? -all ti potrebbe creare vari problemi, che, considerando che ci abbiamo messo 20 messaggi per discutere una semplicissima regola SPF, non riusciresti mai a capire come risolvere. Quindi evita assolutamente il -all.

    Continui a tirare fuori l'mx ed ho paura che significhi che non hai capito niente 😉 : il record "mx:sd0009.solodomini.com" che proponevi all'inizio è assolutamente inutile in quanto l'host ds0009.solodomini.com non ha record MX associati, quindi è una regola "VUOTA".
    Usare invece mx:porchettaecasatiello.com vorrebbe dire "autorizza i server MX di questo dominio a spedire posta per me". Il dominio ha un solo MX che punta a mail.porchettaecasatiello.com, con IP 85.18.11.81 (L'IP 85.18.11.81 in realtà ha come reverse sd0009.solodomini.com, ma in questo caso conta poco) che quindi hai già dichiarato nella regola ip4. Se preferisci mettere l'mx invece della ip4 (o metterli entrambi) puoi farlo, ma dovrai mettere mx:porchettaecasatiello.com e non altre cose che hai detto/proposto nei messaggi.


  • User

    Ok Bago grazie, alla luce di tutto ciò che ci siamo detti, inserirò questo allora:

    v=spf1 mx a:sd0010.solodomini.com a:sd0009.solodomini.com ip4:85.18.11.83 ip4:85.18.11.81 include:tiscali.it ~all

    Forse avrei potuto anche omettere i due record a, ma male non fanno e possono solo fare bene...sperando poi che l' include di tiscali mi permetta di inviare in locale le email con l' smtp di tiscali.


  • User

    Ho inserito l'spf e sembra funzionare bene.
    Ho però un dubbio: come si comporta l' spf se invio con localhost?
    L' spf che ho inserito è questo:
    v=spf1 ip4:85.18.11.81 ip4:85.18.11.83 include:tiscali.it ~all
    Ma per le newsletter sono stato costretto ad inserire come server per l'invio localhost.
    Va bene lo stesso o dovrei aggiungere anche ip4:127.0.0.1 ?


  • User Attivo

    ip4:127.0.0.1 non ha senso, quindi non metterlo.

    Per quanto tu possa usare "localhost" (non ho capito dove lo usi) le tue newsletter partiranno da un IP che non è 127.0.0.1. E' impossibile che un server contatti un altro server a partire dall'IP 127.0.0.1. Conta solo l'IP che viene visto dai server riceventi e non altre cose e questo ip non sarà mai 127.0.0.1.


  • User

    @bago said:

    ip4:127.0.0.1 non ha senso, quindi non metterlo.
    Per quanto tu possa usare "localhost" (non ho capito dove lo usi) le tue newsletter partiranno da un IP che non è 127.0.0.1. E' impossibile che un server contatti un altro server a partire dall'IP 127.0.0.1. Conta solo l'IP che viene visto dai server riceventi e non altre cose e questo ip non sarà mai 127.0.0.1.

    Ciao Bago, uso localhost quando uso il componente CDO
    Set objConfig = createobject("cdo.configuration")
    Set Flds = objConfig.Fields
    Flds.Item("xxxschemas.microsoft.com/cdo/configuration/sendusing") = 2
    Flds.Item("xxxxschemas.microsoft.com/cdo/configuration/smtpserver") = ?localhost?
    Flds.update

    Penso che al posto di localhost dovrei mettere il server della posta di uscita del mio sito, ma non ne vuol sapere di funzionare (se è per questo non sono riuscito neanche a configurare la posta in uscita di outlook, il gestore mi ha detto ti mettere l?smpt di tiscali che è il gestore da cui mi connetto).
    Con localhost funziona, però leggendo l?header delle email inviate con CDO, l? unico ip che compare è appunto 127.0.0.1 (che non ho dichiarato nell?spf). Da qui la mia domanda (tra l' altro non riesco a capire come si fa a vedere l' indirizzo ip "vero")


  • User Attivo

    Scoprire l'IP del tuo server non è una domanda di email marketing 🙂

    "127.0.0.1" in parole povere vuole dire "me stesso". Quindi è come se chiedi a uno chi è e lui ti risponde "me stesso" e poi vai in giro a chiedere se qualcuno conosce questo "me stesso": secondo te otterrai risposte utili?

    In qualunque email che mandi sono certo che rimane traccia dell'IP vero, quindi prendi una email inviata all'esterno da quel "localhost" e controlla gli header completi e vedrai che vien fuori questo IP.


  • User

    Oltre che fuoriluogo è stata pure una domanda stupida perchè ho guardato l' header di una email spedita dal dominio ad una casella di posta del dominio, infatti inviandone una ad un altro dominio ho letto l' ip :-))
    Ora mi resta da capire perchè mandando una email da outlook da una casella di posta tiscali, con l' smtp di tiscali, con la connessione tiscali...finisco direttamente nello spam di una casella hotmail appena creata...ma cercherò la sezione adatta per chiedere aiuto.
    Grazie per tutto Bago


  • User Attivo

    Purtroppo potrebbe non esserci soluzione al problema che hai con tiscali. Se i loro IP hanno reputazione scarsa non c'è molto che puoi fare per cambiare le sorte delle email inviate tramite i loro IP.

    Non puoi semplicemente smettere di usare i server di tiscali e usare il tuo server anche per le email che invii con outlook? (tra l'altro così potresti togliere il pezzo "include:tiscali.it" dal record SPF)