- Home
- Categorie
- Digital Marketing
- Posizionamento Nei Motori di Ricerca
- Sito multilingua e utilità bandierine
-
Sito multilingua e utilità bandierine
Ciao a tutti e scusate l'eventuale banailità della domanda, ma non ho mai capito quale sia il senso dell'uso delle bandierine (ad esempio ita/eng) o altri strumenti per passare dalla versione in lingua di un sito ad un'altra.
Cioè, se io ho un sito, supponiamo italiano e inglese, mi aspetto che chi arrivi nel sito, ci arrivi nella propria lingua (es. l'utente inglese arriva sulla mia versione in eng dalle serp di google.com, quello italiano da google.it), a quel punto che senso ha vedersi una bandierina che all'utente inglese permetta di accedere alla versione italiana e all'utente italiano di accedere alla versione inglese?
Non ne capisco proprio il senso nè l'utilità o forse mi sfugge qualcosa?
-
Ciao artistic101, in effetti per il pubblico la loro utilità è scarsa, ma non nulla.
A volte può essere utile per risalire alla stessa informazione in lingua originale se la traduzione è approssimativa oppure se il prodotto è nuovo e nella propria lingua non è ancora stata completata con tutti i dati.Se le varie versioni nazionali sono sullo stesso dominio ma in cartelle separate l'utilità maggiore è a livello di architettura per permettere ai motori di ricerca di scendere in profondità e trovare tutte le pagine del sito.
Valerio Notarfrancesco
-
Ciao Valerio e grazie per la risposta, quindi ritieni che in una struttura multilingua a cartelle, le bandierine avrebbero senso per "aiutare" l'indicizzazione, ma non è sufficiente la sitemap (sia quella xml che la mappa dei sito), per facilitare il lavoro del crawler?
-
Si esatto, non rinuncerei mai ad una buona struttura di link di navigazione tra le varie sezioni del sito.
Valerio Notarfrancesco
-
Ciao artistic101,
molto spesso per l'attività di copywriting che svolgo mi capita di reperire materiale informativo su siti in lingua straniera da cui arrivo a volte anche da Google.it.
A quel punto, se ad esempio trovo un sito in tedesco ma mi accorgo che ne esiste anche una versione in inglese, non mi dispiace a colpo d'occhio trovare un link per cambiare e facilitarmi la lettura.
Questo è un esempio di utilità, da aggiungere a quelli già segnalati da Valerio e che condivido tutti.La cosa che invece trovo davvero non sense sono le bandierine come convenzione, invece delle iniziali che identificano la lingua: se io sono austriaca e per leggere il tedesco devo cliccare sulla bandiera della Germania...fa un po' brutto, no?
-
@valijolie said:
se io sono austriaca e per leggere il tedesco devo cliccare sulla bandiera della Germania...fa un po' brutto, no?
Sono d'accordo, ma questo davvero in tutti i sensi globali della comunicazione.
Siamo in grave difficoltà economica, l'estero rappresenta l'unica ancora di salvezza, eppure questo semplice concetto è così difficile da "accettare".Valerio Notarfrancesco