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- Twitter e turismo, cosa ne pensate?
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@cassiopea said:
Tuttavia serve molto tempo per rispondere alle domande e per evitare lo spam bisognerebbe non mettere sempre il link ai propri siti.
Come tutti i social richiede una attività costante. Con una certa organizzazione e un modus operandi appropriato e programmato si riesce a razionalizzare il tempo, dando risposte personalizzate, diversificando i link, le fonti. I risultati migliori come traffico si ottengono quando la propria risposta viene scelta come migliore e la domanda ha ricevuto diverse risposte o quando la domanda è esattamente afferente alle key della nostra pagina, e magari la domanda si posiziona in buona posizione nella serp.
Per fare questo chi opera su ya e sui vari siti domanda/risposta ha le proprie strategie.
E bisognerebbe capire meglio le penalizzazioni di yahoo answers per le attività considerate spam.
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Grazie per il vs. contributo ma cerchiamo di non andare off topic.
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Se devo dire la mia, in questo momento Twitter è solo una perdita di tempo ! Preferisco spendere il mio tempo su altri fronti.
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Forse siete poco informati, ma Twitter in italia ormai non è solo più prerogativa per geek blogger, anche coloro che lavorano nel mondo del turismo e interessati, affollano sempre più le reti dell'uccellino californiano. Una dimostrazione di ciò è il sito di Zoover che organizza veri e propri eventi su twitter che attirano migliaia di utenti italiani tutti i giorni. Basta solo saper impostare una buona campagna sociale.
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Ciao Sam, ultimamente ho notato un esplosione di utenti "di massa" su twitter. Non so se siano persone che abbandonano facebook oppure una nuova moda ma vedo molta più attività di quando ho scritto questo post.
Tuttavia i numeri sono ancora molto limitati. Per quanto riguarda una campagna (non a pagamento) su twitter sono molto perplesso, credo che per ora sia molto più conveniente facebook, sempre se si fa una analisi costi/benefici.
Certo è che ora stanno cambiando molte cose e sarà interessante osservarne l'evoluzione.
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Questo topic mi interessa molto perchè lavoro molto con il settore turistico e sto cercando di capire meglio quali social sfruttare al meglio, e come.
Personalmente ho esperienze differenti: ho aperto un account twitter per un sito che gestisco di informazioni turistiche localizzate a una regione italiana precisa, fatto un po' di following iniziale "strategico" quindi scegliendo bene chi seguire e perchè, e nel giro di un paio di mesi
- i followers superavano già del 20% i following
- il traffico sul sito è aumentato e, monitorando su analytics, ho potuto vedere come un 10% delle visite siano portate da twitter.
Del resto, una parte dei tweet è dedicata alla richiesta di invio di fotografie ed esperienze, ma il sito si occupa anche di pubblicare eventi in diverse città della regione, e questo sicuramente è un "incentivo" al following.
Per l'account di un tour operator in un'isola siciliana che sto aprendo sono piuttosto curiosa di vedere come andrà. In linea generale, sono abbastanza fiduciosa.
Per l'account, invece, di un hotel - seppure noto e frequentato - ho riscontrato poco ritorno. Forse se parliamo di strutture ricettive Twitter è meno indicato? Non so, penso a questo: se sono stata in un hotel e mi sono trovata bene, mi viene di più di "ringraziarlo" dicendo, appunto, che "mi è piaciuto" su facebook (e quindi clicco mi piace) o lo recensisco positivamente su Tripadvisor.. ma mi viene meno spontaneo pensare di seguirlo su Twitter.
Che ne pensate?
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@partidibambola said:
Per l'account, invece, di un hotel - seppure noto e frequentato - ho riscontrato poco ritorno.
[...]
Che ne pensate?Ciao Fiorella, penso che dipende tutto dalla linea editoriale dell'account Twitter.
Quello su cui non hai avuto un buon riscontro agiva come il sito di informazioni turistiche che hai citato e cioè dispensava informazioni sulla località, sui luoghi da visitare, informazioni sulle sagre o altri eventi, distribuiva delle belle fotografie con cui fantasticare o altre notizie utili?
Valerio Notarfrancesco
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Ciao Valerio,
per la linea editoriale era stato deciso che un 20/25% dei tweet alla settimana sarebbero statidedicati a promozioni e in generale alle features dell'hotel (che è un 5 stelle lusso molto grande, quindi le features sono numerose e sicuramente invitanti!), mentre il resto era diviso tra eventi in zona, immagini di spiagge o città d'arte limitrofe, rassegne e anche notizie di carattere più generale ma che avrebbero potuto interessare il target audience, ovvero turisti facoltosi ma anche businessmen.
Che ne pensi?
In ogni caso l'account è stato aperto a giugno 2011, per la nuova stagione vorrei provare a puntare anche al b2b (tra l'altro l'hotel si occupa anche di organizzare ricevimenti per matrimoni, e il settore wedding e banqueting l'ho visto piuttosto vivo su Twitter)... Oltretutto era la seconda azienda per cui mi occupavo di SMM allora, adesso ho accumulato più esperienza e sono anche cambiate diverse cose, sia nel social che nella percezione degli italiani di Twitter.
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Penso che le impostazioni che avevi dato erano eccellenti.
Le cause per lo scarso rendimento possono essere tante:
- è stato fatto un anno fa, quindi il bacino di Twitter era ancora troppo esiguo e troppo di nicchia (sono uno dei pochi che apprezza l'attuale espansione di Twitter)
- followers fuori target
- argomenti fuori target dagli interessi dei followers
Di sicuro l'arma vincente sono i test.
Testare sempre tutto e analizzare i dati per capire cosa interessa al target dell'account che stiamo gestendo.Valerio Notarfrancesco
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Grazie! Sono d'accordo con te sulle possibili cause, e anche sull'apprezzamento dell'espansione di Twitter in Italia! Infatti sono fiduciosa per la prossima stagione, sono sicura che riuscirò ad ottenere risultati migliori