• User

    A volte scrivete in un modo quasi completamente incomprensibile, se questo thread serve a fare chiarezza, almeno bisognerebbe usare un linguaggio chiaro e semplice... Anche se richiedesse qualche parola in più.

    Ad esempio, sarò ignorante io, in effetti lo sono, abbiate pazienza, ma questa frase non la capisco proprio:

    A tal fine i contribuenti rilasciano un’apposita dichiarazione, dalla quale risulti che il reddito cui le somme afferiscono è soggetto ad imposta sostitutiva.
    Magari questa sarà anche una citazione di un documento ufficiale, ma bisogna anche spiegare, non limitarsi a riportare paro paro.


  • User Attivo

    E' una citazione del provvedimento AdE 185820 (vedi 5.2) che ho riportato integralmente. Bastava anche la sola prima parte: Dexter800 un po' di flessibilità 😉 visto che la dichiarazione era proprio quella indicata da almene. Dovevo anche sbrigarmi perché altrimenti non potevo editare il post.
    No ritenuta se minimo, ma devi fare una dichiarazione.
    Pace.


  • Super User

    Secondo me, come dichiarazione basta mettere in fattura una dicitura tipo "Compenso non soggetto a ritenuta ex art. 27 D.L. 98/2011", o simile.


  • User Newbie

    ciao e buon anno a tutti...

    ...ma qualcuno sa spiegare in parole povere come si devono interpretare
    i maledetti commi 1 e 2 dell'art.27 del DL 98/11?

    Il primo parla di "inizio attività nei 3 anni precedenti" l'apertura della P.I.
    e il secondo parla di "mera prosecuzione..."

    grazie


  • User Attivo

    Spostato tutto nella discussione Dicitura per fatture 2012.

    Un'altra cosa, circa 5 post fa è stato scritto che la legge è del 12 luglio, invece è del 15.


  • User Attivo

    @p48l0 said:

    qualcuno sa spiegare in parole povere come si devono interpretare
    i maledetti commi 1 e 2 dell'art.27 del DL 98/11?

    Il primo parla di "inizio attività nei 3 anni precedenti" l'apertura della P.I.
    e il secondo parla di "mera prosecuzione..."

    Circa la "mera prosecuzione", credo che il discorso sia che non si può accedere ai minimi se l'attività che si farà è una prosecuzione di un'attività già esercitata in precedenza (ad esempio, qualcuno assunto in una società che passa ad essere consulente in partita IVA, non può farlo aderendo ai minimi...)

    Sul discorso dei 3 anni invece non so bene: credo che per poter aderire ai minimi uno non debba aver avuto un'altra partita IVA nei tre anni precedenti... ma non so se, ad esempio, può aver in quei tre anni svolto altri lavori, magari come dipendente (ovviamente a patto di non ricadere poi nella "mera prosecuzione" di cui sopra).

    Spero ci sia qualcuno più competente di me che possa dare chiarimenti in merito...


  • Super User

    Sono due requisiti differenti, da non confondere. Come ha risposto anche Carax, occorre:

    1. Non aprire la partita IVA per proseguire un'attività che sotto altra forma si faceva anche prima
    2. Non aver avuto altra partita IVA, anche in tutt'altro settore, nel triennio precedente

  • User Attivo

    @OEJ said:

    Sono due requisiti differenti, da non confondere. Come ha risposto anche Carax, occorre:

    1. Non aprire la partita IVA per proseguire un'attività che sotto altra forma si faceva anche prima
    2. Non aver avuto altra partita IVA, anche in tutt'altro settore, nel triennio precedente

    Quindi, in teoria io che nel triennio precedente al 2012 ero dipendente (e lo sono ancora, part-time) ed in quel triennio non ho avuto altra partita IVA se non quella aperta nel 2010 aderendo al regime dei minimi (per piccoli lavori in tutt'altro settore rispetto a quello in cui sono dipendente), posso rientrare (almeno per quanto riguarda questi requisiti) nei nuovi minimi, giusto?

    (Scusate per le continue richieste di conferme, ma dovrei emettere nuove fatture... solo che ho il commercialista in ferie e per ora sto aspettando per avere più certezze possibile e non sbagliare... grazie ancora a tutti.)


  • User Attivo

    Intanto buona Epifania a tutti!

    @marcoaroma said:

    Un'altra cosa, circa 5 post fa è stato scritto che la legge è del 12 luglio, invece è del 15.
    Immagino parli della dicitura di almene. Poi nella "dichiarazione" invece è indicata correttamente il 15.

    Per le mie 2 questioni sul regime agevolato che dite?
    Ciao!


  • User Newbie

    Un buon 2012 a tutti, rieccomi dopo una breve assenza dal forum, una domanda un pò complicata: ho aperto la p.iva nel 1998 ma non ho mai esercitato alcuna professione, nel 2011 ad aprile ho fatto una variazione di attività aderendo al regime dei minimi con gesione separata, poichè sono anche dipendente full time. Con la nuova finanziaria posso continuare per altri 4 anni ad utilizzare il nuovo regime dei minimi (5% per capirci) o devo passare agli ex-minimi per altri 4 anni? Il mio introito lordo si aggira intorno ai 3/4000 euro anno.
    Vi ringrazio e vi auguro di nuovo un buon anno


  • User Attivo

    ho aperto la p.iva nel 1998 ma non ho mai esercitato alcuna professioneNon ho ben capito. Se hai aperto la partita iva avevi un'attività dal 1998 e poco vale, per me, se hai fatto una semplice variazione. Per me non puoi più essere nei minimi, ma aspetta qualcuno più esperto. Quanti anni hai? C'è il limite anche dei 35.


  • User Attivo

    Ciao a tutti,
    ho appena sentito il mio commercialista riguardo alla possibilità che io rimanga nei minimi (ho più di 35 anni ma ho aderito ai minimi nel 2010?). A quanto pare, anche lui è concorde sul fatto che possa rimanervi. Quello che invece deve ancora capire con certezza (andrà nei prossimi giorni a un convegno in merito) è se rimanendovi continuerò ad avere la tassazione al 20% (quindi emettendo fatture con la ritenuta, simili a quelle che ho fatto fino ad oggi) oppure se rientrerò nella tassazione al 5% (con nuove fatture, senza ritenuta).
    Qualcuno di voi ha già risolto questo nodo ed ha certezze in merito?
    Grazie in anticipo a tutti.


  • User Attivo

    Se hai i requisiti per "rimanere" nei minimi, di regime dei minimi ce n'è solamente uno. Il "vecchio", a quanto ho capito, non esiste più quindi c'è solo la nuova imposta sostitutiva e le nuove regole.


  • User Attivo

    Penso anch'io sia così, in effetti...


  • User

    Io ho aperto la p. iva nell'agosto 2007, come libero professionista nel regìme per le nuove iniziative imprenditoriali.
    Sono rimasto in quel regime fino al 31-12-2008, dopo di che sono entrato nel regime dei minimi.
    Ho 31 anni, non ho mai sforato il tetto dei 30.000 euro.

    Secondo voi posso rimanere nel regime dei minimi?

    Grazie mille a chi avrà voglia di rispondermi!


  • User Attivo

    @filrub said:

    Io ho aperto la p. iva nell'agosto 2007, come libero professionista nel regìme per le nuove iniziative imprenditoriali.
    Sono rimasto in quel regime fino al 31-12-2008, dopo di che sono entrato nel regime dei minimi.

    Da quel che ho capito io, probabilmente no, nel senso che per rimanere nei minimi non devi aver fatto delle attività nel triennio precedente all'adesione ai minimi che siano in qualche modo "affini" a quelle poi svolte nei minimi - cosa che invece mi pare d'intuire sia accaduta nel tuo caso con la partita IVA aperta nel 2007...

    Attendo conferma di chi è più esperto di me...


  • User Attivo

    Visto che hai 31 anni e non sono passati 5 anni (quasi), forse sì. Attendi conferma comunque perché io leggo e imparo ma non sono un esperto del settore fiscalburocratico.


  • User

    Grazie mille ad entrambi!

    Nessun altro ha ipotesi (possibilmente positive 🙂 ) da formulare?


  • Super User

    Nessuna ipotesi ma, ahimè, solo certezze: chi ha aperto l'attività prima del 2008 è fuori dal regime dei minimi.


  • User

    Ma vi pare giusto che chi ha aperto la p. iva nell'agosto 2007 (come me) lo prende in quel posto e chi la ha aperta solo 4 mesi dopo invece praticamente lavora "legalmente" quasi in nero?