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Prova ad entrare in Google News.
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Ma i visitatori da dove arrivano? Dai motori di ricerca, mi immagino. Quante pagine mediamente visualizzano?
Ho guardato al volo il sito e direi che c'e da migliorare la qualita degli articoli. Nel senso che dovresti cercare di avere utenti fissi che tornano ogni giorno a vedere che cosa c'e di nuovo. Cosi piano piano riuscirai ad avere una base di X utenti ed in piu quelli che ti portano i MDR, facebook, ecc.
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Guarda la maggior parte degli utenti mi entrano da liquida.
In che senso migliorare gli articoli? renderli più lunghi o altro?
Grazie.
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Devo essere l'unico caso in cui Liquida portava 10 visite al giorno su 5000 !!!!
Scherzi a parte , mi permetto di darti qualche consiglio spicciolo perchè tra i siti che ho ne annovero anche uno di gossip ( ma guarda che mi tocca fare, dare consigli alla concorrenza ! ) e sono del..."mestiere".
Ovviamente parlo dal punto di vista squisitamente giornalistico con accenno alla parte diciamo "tecnica" rimandoti però ai veri esperti del settore, e qui ne trovi tanti e autorevoli.
A parte l'età relativamente giovane del sito io, dal punto di vista tecnico suggerirei innanzitutto di cambiare un po l'aspetto : la pubblicità mi sembra eccessivamente invasiva, con ads immediatamente sopra la foto dell'articolo, sceglierei un template più leggero con meno fronzoli , soprattutto , ad esempio, le nwes di liquida e i bannerini tipo diggita e wikio.
Insomma renderei l'aspetto più professionale w, soprattutto, più veloce che oggi nei motori di ricerca conta sempre di più.Poi , e qui è essenziale, gli articoli : troppo brevi, troppo generici e, soprattutto con i titoli molto simili ai competitor che si piazzano meglio.
Premesso che c'è inflazione di siti gossip (spuntano come i funghi ) purtroppo le "fonti" sono sempre le stesse da cui poi ..."scopiazzano" tutti gli altri.
Una delle soluzioni è rappresentata da iniziare a produrre "contenuti" originali e in proprio , e, riprendendo notizie da altri, approfondire gli argomenti la dove gli altri sono, per necessità di " quasi copia e incolla " , poveri e scarni.Per produrre "contenuti in proprio" e originali ovviamente occorre avere un organizzazione ( che ha dei costi ) seria e professionale , o quantomeno essere in possesso del famoso tesserino, almeno di pubblicista, e di tantissimi contatti "nel settore" e soprattutto conoscerlo.
Per gli approfondimenti invee costa solo..."fatica" nel senso che devi metterci un impegno che spesso deve conciliare con la necessità di pubblicare in tempi rapidi la news.
E qui è l'altro punto dolente : il ciclo della "notizia" è sempre più breve , non solo perchè i web che fanno questo "mestiere" spuntano come i funghi ( sob ), ma perchè sta crescendo , in modo esponenziale , la qualità di alcuni siti "blasonati".
Insomma in altre parole un conto è fare, che so, un sito finanziario o turistico , un altro è fare gossip e tv.
Mi spiego : se una news del pomeriggio la dai la mattina dopo , è quasi inutile che la dai. Rischi solo di finire nel "calderone" mentre l'interesse ( il "fuoco" della news ! ) per la stessa è crollato .
Se poi la dai anche stile "telegramma" rischi di essere considerato , non solo dal motore di ricerca, ma anche dai lettori come un sito "artigianale".Quindi io curerei l'aspetto "qualità" articoli in questi tre sensi : lunghezza, originalità dei contenuti , tempestività.
In ultimo, ma non lo dico per scoraggiarti, anzi per incoraggiarti a seguire queste tre indicazioni apena fornite, non credere che il "gossip" tiri molto e questo è uno dei motivi per cui o la fai bene oppure ...ti accontenti.
Un ultimo consiglio : anche il numero di aggiornamenti è importante come la collocazione oraria .
Tieni presente che i tuoi buoni competitor aggiornano con 6/9 articoli in media al giorno , concentradondosi nelle primissime ore della mattina e in quelle del pomeriggio, che sono quelle in cui la gente cerca sto tipo di notizie.Esempio le prime news, almmeno due o tre devono essere "In pancia" almeno per le 10,30 : e non certo quelle del pomeriggio precedente, o peggio ancora quelle del mattino prima.
Quindi prima ancora che i veri esperti di tecniche SEO ti diano gli opportuni consigli, ti consiglio di adottare quelle soluzioni che ti permettano , non dico di essere all'altezza dei competitor "blasonati" , ma perlomeno di essere orgoglioso del lavoro fatto.
Ed è la seconda volta che do consigli a un concorrente! L'idea di Giorgio di "condividere" mi ha stregato, lo ammetto.
PS: ricorda che nel giornalismo non esistono ricette o bacchette magiche , che nessuno ti regala niente e che devi lavorare sodo ma proprio sodo per salire un gradino alla volta.
E che devi avere l'agenda piena zeppa di contatti e...spendere cifre di telefono!
E ricorda infine che in giro ci sono moltissimi "falsi" : dalle finte "paparazzate" organizzate da agenzie a finti "scoop" concordati.
E' un mondo quello del gossip-spettacolo che se non conosci ti evita, e se lo conosci ...lo eviteresti volentieri!
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bluwebmaster ha super ragione. Secondo me.
Ho dato uno sguardo veloce al tuo sito e penso che, oltre seguire i consigli di bluw, dovresti infilarci qualche tuo parere: personalizzare gli articoli in base a quello che pensi tu..
Credo che al web 2.0 piaccia molto** il parere personale**. Che sia positivo, negativo o neutro.
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Grazie...adesso cercherò di provare a scrivere 6 articoli la mattina e programmarli 3 nel pomeriggio (sono al lavoro, e di pomeriggio non riesco a metterli)...
Un template che potrebbe fare al caso mio gratuito e che sia almeno un po' professionale dove potrei prenderlo???
Adesso, tolgo le news di liquida e cercherò di approfondire gli articoli.
Grazie se avete altri consigli sono disponibile...purtroppo non ho molto tempo...
Quindi se mi do alla finanza o al turismo guadagno di più che gossip e televisione???
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Per i template ti consiglio theme-junkie( punto )com : si pagano ma costano pochissimo ( considerando il cambio dollaro/euro ) e sono niente male.
Insomma non spendi più di una quindicina di euro al massimo.Altrimenti , gratuito, puoi provare qui : arrastheme(punto)com
A me piace anche se dal punto di vista credo sia un po pesante per via di alcuni fronzoli che però puoi facilmente eliminare personalizzandolo.Non ho detto che sei "obbligata" a scrivere 6 articoli al giorno : ho detto che la frequenza di aggiornamenti è importante come il numero.
Ma quello che è importante è soprattutto la "tempestività" senza la quale comunque resti...a piedi.Io ad esempio quelli di gossip e tv ( anche se è un periodo di riorganizzazione e quindi di stop ) a volte li aggiorno anche di notte.
Il gossip poi spazia molto : quello straniero in Italia tira poco, meglio quello italiano.Non ho capito il senso di quando dici " se mi do alla finanza o al turismo guadagno di più " , ma va bene uguale.
In genere si deve ( o si dovrebbe ) fare quello in cui si è esperti, in cui si è bravi e soprattutto quello che piace fare.
La prima regola, a mio avviso e salvo miglior parere, se ne vuoi fare una "fonte di guadagno" è capire ciò che ti piace e ciò in cui sei brava.Se fai un portale di turismo e poi non ti piace o non ci capisci una cippa lippa è come perdere tempo : il 90 % delle delusioni che intervengono dopo è che spesso non si fa quello in cui siamo bravi, preparati e ci piace fare.
E poi , ricorda, non arrendersi mai , mai e poi mai : pensa che alcuni personaggi li rincorro per mesi prima che si degnino rilasciarti uno straccio di intervista.
E molto conta l'esperienza, il fiuto e lo scambio di ...favori tra addetti.
Pensa che , ad esempio, per un mio sito ho ottenuto anche la pubblicazione sul blasonato TGcom con tanto di link ( purtroppo no follow ) e ho "aiutato" un noto giornalista di Rai Due ad ottenere un intervista "difficile", ma solo perchè conoscevo il personaggio e l'ho convinto.
Ovviamente favori che poi mi sono stati restituiti al momento opportuno sotto forma di altri contatti che sono il "pane quotidiano".Se questo lavoro ti piace fallo seriamente : costa sacrifici, tantissimi, ma da anche tante soddisfazioni.
E carica sempre a testa bassa : se ti dicono di no, picchia, bussa fino a quando non ti aprono.
Ricorda che , a parte la vita che fanno, certi "personaggi" sono esattamente come noi, due braccia, due gambe , due occhi e una bocca.
Se non ti sentrai mai imbarazzata di fronte a loro hai già il segreto per riuscirci.Metticela tutta . Se vuoi, si capisce.
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Si, ma non saprei dove cominciare ad avere contatti con personaggi famosi. Comunque adesso sto togliendo un po di fronzoli (tolto news liquida, spostato diggita e wilio, tolto pubbicita adsense sopra articolo = e sto cercando di fare degli articoli piu personalizzati.
Ma per avere visitatori mi serve solo i motori di ricerca, o devo anche metterli sui social? Perchè al momento quelli che uso sono oknotizie, wikio, diggita, upnews, twitter e facebook.
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Una domanda ma social come oknotizie, wikio, diggita, upnews, twitter servono ??????
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Non ho un sito di news, ma nel mio blog gli aggregatori li uso solo per il pillar post, quelli fatti veramente bene, altrimenti è inutile: mi portano 4-5 visite l'uno a dir tanto, non ne vale assolutamente la pena. A meno che non metti in atto una strategia per far emergere il tuo post dalla massa di articoli scritti per quei siti, e allora già ha più senso.
Questa è la mia opinione.
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Ciao Gigia78,
C'è da fare distinzione tra gli aggregatori e i Social Network.
Gli aggregatori di notizie portano più conseguenze negative di quelle positive (spesso creano contenuto duplicato portando a penalizzare il vero autore dell'articolo).
I Social Network invece aiutano a creare maggiore visibilità per i tuoi articoli e grazie alla viralità di questi strumenti un articolo si può diffondere a macchia d'olio in pochissimo tempo, portando un numero elevato di visite (tralasciando per ora i benefici al posizionamento).
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Sì ma i social network effettivamente funzionante, e che quindi portano un numero di visite quali sono??? Perché ho letto che comunque solo pochi sono veramente utili...
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Il problema è come li usi, se usati nel modo giusto portano visite, se nel modo errato no logicamente.
Facebook e Twitter funzionano sia a livello di spinta nel posizionamento sia per portare visite.
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In che senso nel modo giusto usare Facebook e Twitter??? Postarli ogni quanto?
Ad esempio Oknotizie, Upnews, Diggita, Notizieflash possono servire???
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Oknotizie, diggita ed altro sono aggregatori di notizie, e come ho detto secondo me portano più conseguenze negative che positive.
Su Facebook e twitter non ci si deve limitare a postare gli articoli, ma si deve anche interagire con gli utenti.
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Vediamo adesso proverò a fare così... allora non metterò più notizie su diggita, oknotizie, upnews e varie...a questo punto mi concentro su facebook e twitter...
interagire dici mettere messaggi del tipo cliccate su mi piace...o anche segnalare video, e commentare notizie????
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No dire "cliccate mi piace" non mi sembra il caso, ad esempio per interagire con l'utente intendo rispondere alle loro domande, essere cordiali anche in caso di commenti non positivi, cercare di capire quali sono le cose che non vanno, ecc ;).
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@Gibbo89 said:
Ciao Gigia78,
C'è da fare distinzione tra gli aggregatori e i Social Network.
Gli aggregatori di notizie portano più conseguenze negative di quelle positive (spesso creano contenuto duplicato portando a penalizzare il vero autore dell'articolo).
I Social Network invece aiutano a creare maggiore visibilità per i tuoi articoli e grazie alla viralità di questi strumenti un articolo si può diffondere a macchia d'olio in pochissimo tempo, portando un numero elevato di visite (tralasciando per ora i benefici al posizionamento).
Beh è innegabile che gli aggregatori più noti portino un sacco di visite (es ok notizie in Italia). Per il contenuto duplicato credo che basti modificare il titolo?
Che altri problemi potrebbero dare, posto che i meccanismi per comparire in prima pagina mi sembrano un po' da cricca:?
Per i social network, io su Facebook vedo il potere virale solo per le stupidate, mentre per un articolo serio vedo molto meno questo effetto (tolti grandi quotidiani).
Saluti.
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@JoeDuke said:
Beh è innegabile che gli aggregatori più noti portino un sacco di visite (es ok notizie in Italia). Per il contenuto duplicato credo che basti modificare il titolo?
Non basta cambiare il titolo per evitare penalizzazioni da contenuto duplicato.Il fatto che gli aggregatori più noti portino traffico è invece negabile perché dipende da sito a sito. Forse per un sito amatoriale e giovane può sembrare che portino traffico e vantaggi, in realtà ci si sta affossando con le proprie mani.
Valerio Notarfrancesco
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permettimi di dissentire sul traffico che portano (io mi riferivo a oknotizie), sarà pure di bassa qualità ma quantitativamente per chi arriva in prima pagina non è certo basso. A meno che tu qualche migliaio di visite ad un articolo singolo non lo ritenga un risultato da sito amatoriale.