Grafica, marketing, e branding sono inutili se il prodotto finale non è di qualità.
Le prime tre cose servono a convincere i nuovi clienti a comprare il prodotto, e a ricordarsi del prodotto che si è visto nella pubblicità, ti faccio un esempio veloce: "Tu non hai fame?" oppure "Il capitano mi ha insegnato che..."
Sono frasi che fanno ricordare al pubblico quel prodotto e quando lo vedono al supermercato pensano "dai proviamolo", lo provano e poi a questo punto è la qualità a dover fare il suo lavoro e "fidelizzare" il cliente appena acquisito dimostrando che il prodotto è di ottima qualità.
Il prezzo è un fattore secondario, che viene visto soltanto se quella persona ha un alto bisogno di risparmiare.
Anche il fatto dell'ingrediente nocivo è secondario. La gente fuma ed ha continuato a fumare anche dopo che per legge hanno dovuto inserire che il fumo danneggia gravemente la salute.
Sono anni che girano voci assurde sul McDonald, che sia cibo scadente ecc, eppure continua a vendere e guadagnare.
Quando si ha un marchio funzionale, grafica adatta, comunicazione convincente, tutto il resto diventa secondario.
Poi una volta che il cliente prova il prodotto, la qualità deve essere ottima, e se questa soddisfa il cliente, allora si avranno soltanto feedback positivi, anche se dentro c'è un ingrediente che provoca cancro quello inconsciamente penserà che è una bufala proprio per via della qualità.