qtranslate o qtranslate-x creano le traduzioni da una singola pagina (o articolo) a cui il modulo aggiunge un campo in più per il titolo e il contenuto, il plugin legge degli shortcode invisibili agli utenti e traduce. Può andare bene per siti piccoli con poche esigenze (budget). Al tempo in cui lo usavo non era possibile tradurre i title o i metatag perchè il modulo SEO non supportava qtranslate.
WPML è si a pagamento ma il costo è veramente basso rispetto alle funzionalità, se non si ha un budget di 79$ di plugin meglio lasciar perdere il cliente. Ha un'ottima documentazione, ottima risposta alle richieste di assistenza ed esistono migliaia di temi compatibili nativamente. Le traduzioni vengono inserite come singole pagine (o articoli) ma identificate e gestite tramite db da WPML. Consente la traduzione di stringhe nel frontend, nel backend, nei plugin direttamente nell'interfaccia di WPML. Gestisce menù con strutture differenti nelle varie lingue. Gestisce lingue su più domini (non ancora per la versione multisito però). Per la traduzione delle stringhe il template deve essere in inglese e bisogna inserirle in una piccola riga di php per poter essere interpretato da wpml. Per me l'investimento vale la candela.
C'è una versione da 29$ ma ha poche funzioni lasciatela perdere.
Utilizzare il multisite per le lingue può andare per un sitino di al massimo 2 lingue con poche personalizzazioni, oltre trovo più problemi che altro. Le configurazioni delle opzioni e dei plugin comunque andrebbero replicate sito per sito/lingua per lingu, cosi come la struttura, il caricamento immagini, i widget, etc.