ciao,
a titolo di consiglio personale:
proponi al datore di lavoro la previsione di un patto di riservatezza sui dati trattati, invece del patto di non concorrenza.
questo tutelerebbe il datore da una fuga di notizie , dati o fatti a te imputabile verso aziende concorrenti, senza vincolare te alla prestazione dell'attività univocamente nei suoi confronti.
del resto, per tua info, sappi che il patto di non-concorrenza deve OBBLIGATORIAMENTE prevedere la corresponsione di un'indennità in tuo favore a titolo di corrispettivo per il suo rispetto. in assenza dell'indennità, il patto è nullo.
molto dipende poi dalla tua "forza" contrattuale
a disposizione
un saluto
roberto