Ciao a tutti,
sto valutando se aderire alla Voluntary Disclosure. Dal 1998 al 2002 ho lavorato all'estero, in Francia ed ero iscritto all'AIRE. Ho aperto un conto corrente, risparmiato un po' di soldi che ho investito in azioni ed obbligazioni. Poi sono ritornato in Italia lasciando in Francia conto corrente e risparmi. Non ho mai fatto transazioni monetarie attraverso il conto corrente francese e non ho mai denunciato le rendite finanziarie che venivano regolarmente reinvestite. Prima domanda, i saldi francesi sono da considerarsi soldi esportati? (Magari viene usata una prospettiva relativistica per la quale anche se i soldi sono fissi è il movimento del proprietario che ne determina l'esportazione). Seconda domanda: Se la azioni non hanno reso nulla, anzi hanno perso valore, avrei dovuto comunque compilare un qualche modello, o potevo farne a meno? Terza domanda: La Banca Francese mi ha mandato il rendiconto finanziario del 2014. In allegato c'era una lettera che affermava che sarà comunicata all'Agenzia delle Entrate la resa finanziaria ivi riportata, circa un migliaio di € "en application de la de la Directive Epargne 2003/48/CE" con: "l'Assurance de nos salutation dévouées et cordiales"...quasi una presa per i fondelli. Si sapeva di questi accordi e della loro operatività? Da quando sono iniziati?
Grazie in anticipo per le risposte che mi darete
Kook