Buongiorno, la ringrazio innanzitutto per la rapida risposta. Fin qui ci sono. Ma se io emetto una fattura a questo signore Russo senza inserirgli l'iva che io comunque pago quando acquisto i prodotti che dovrò spedirgli, a me l'Iva che lui risparmia in Italia (perchè la paga in Russia ) , chi me la rimborsa ? Mi perdoni per queste domande che forse a lei sembrerebbero elementari, ma trattandosi della prima volta non vorrei nè sbagliare nè rimetterci.
Grazie mille

Gentile Dr. Nicola, sperando di aver postato correttamente il mio quesito, lo sottopongo alla sua cortese attenzione o a chi gentilmente potrà darmi una mano.
Sono un profumiere di Napoli, con cessazione attività (negozio) i primi di maggio 2014. Ho ancora aperta la partita iva e lavoricchio con un sito on line che effettua il 98% degli ordini in Italia. Quei pochi ordini effettuati in passato all’estero erano di piccola entità e quindi li spedivo normalmente allegando una lettera di cortesia con scontrino fiscale allegato.
Attualmente ho in sospeso, da circa un mese, un ordine di cosmetici con un cliente Russo. Gli ho inviato un preventivo della merce da lui richiesta con le condizioni di vendita ( pagamento,spedizione etc.) , ma ci siamo ( anzi mi sono) arenato/i sulla fattura e sull’iva.
Nel preventivo io ho inserito il prezzo dell’articolo e gli ho ovviamente aggiunto l’iva : ad esempio 400 pz shampoo pinco pallino - € 1,00 cad.+ € 0,22 = € 1,22 - pz 400 X 1,22 = € 488,00.
Il totale (complessivo) da incassare dovrà essere € 488,00 .
Il cliente Russo chiede di avere l’ordine a “ prezzo base senza IVA” dato che il commercio d’esportazione non è soggetto a IVA.
Ordunque, partendo dal presupposto che il prezzo finale del singolo prodotto deve necessariamente corrispondere a € 1,22 per non essere un “ affare a perdere” , come posso sbrogliare questa matassa e soprattutto come si dovrà eventualmente impostare la fattura ? Ringrazio anticipatamente per l’aiuto che vorrà fornirmi e la saluto cordialmente Viktor

Buonasera a tutti , se alla data dell'ultimo post che vedo, ossia 18-04-12, si parlava di Iwsmile/IWBank che non permetteva più nuove adesioni, alla data odierna vi comunico che in una email ricevuta prima dell'estate dal commerciale di IWBank mi si avvertiva che per la fine di settembre a causa di loro decisioni interne (che prescindono dalla tipologia del cliente) la mia carta ricaricabile IWSmile veniva sospesa ed annullata, mentre in una seconda email ricevuta il giorno dopo, mi comunicavano che anche il servizio Pos Virtuale sarebbe stato sospeso però alla fine di ottobre '14. Sarebbe potuto rimanere in essere solamente il conto , con funzione solamente di conto on line con possibilità di ricevere e fare bonifici e varie ( bollette, ricariche etc.......).Faccio presente che ero cliente di IW da circa 7 anni e non abbiamo mai avuto problemi con carte clonate/rubate etc. ne problemi vari.
Qualcuno ne sa qualcosa? E' accaduto a qualcuno di voi ? E, cosa più importante, qualcuno sa consigliare qualche valida alternativa?
Grazie e saluti
Viktor

Grazie per la rapida risposta.
Però mi chiedo: come farò ad assolvere ai " medesimi obblighi fiscali " senza poter quantificare lo scontrinato e/o il fatturato trimestrale ?
Grazie e saluti

Buondì a tutti, e un grazie anticipato per tutti coloro che potranno consigliarmi in questo mio futuro passo da intraprendere.
Ho una attività commerciale da quindici anni e da circa 4 vendo gli stessi prodotti su un mio sito. Per gravi motivi di salute che non mi permettono più di stare in piedi tutta la giornata, andare dai fornitori e caricarmi di pesanti cartoni , ho deciso a malincuore di chiudere il mio negozio e continuare solo l'attività on line. In questo caso quali sono le cose da farsi ?
La partita iva dovrà essere chiusa ? Quali i miei obblighi fiscali e le eventuali agevolazioni ?
Grazie e saluti
Viktor

Buongiorno a tutti, e un grazie anticipato a chi potrà darmi qualche consiglio.
Quando acquistai il mio portatile (Hp ) creai 2 dvd per eventuali formattazioni.
Questi 2 dvd li ho utilizzati un paio di volte , in occasione di pc lento, e presunta o vera presenza di virus all'interno dello stesso. E ricordo che quando inserivo il dischetto 1 mi partiva una finestra che descriveva le varie modalità di ripristino. Io solitamente sceglievo quella totale, ossia che mi cancellava tutto come se il pc fosse uscito in quel momento dalla fabbrica.
La cosa strana che ora mi succede è che inserendo il medesimo dischetto non accade proprio nulla.
Cosa potrei fare ?
Grazie e buona giornata
Viktor

Buongiorno Avvocato, grazie per la sua risposta.
Sono daccordo con lei che si tratta di accordi , ma tali accordi sono dettagliatamente ed esplicitamente descritti nelle condizioni di vendita che andrebbero lette e stampate prima ancora di effettuare l'ordine. Ordunque, se un cliente effettua l'ordine è implicito che accetta sia le condizioni di vendita , nei suoi vari punti, sia l'informativa sulla privacy. Se così non fosse ,ossia che tali condizioni da accettare a priori non hanno alcun valore , si rischierebbe ,paradossalmente (tutti coloro che hanno un sito di e-commerce) di essere denunciati per violazione della privacy.
In ogni modo, in base alla sua cortese risposta mi pare di capire che ogni nostro tentativo , legale o non, di recuparare le spese di spedizione da noi sostenute, è una battaglia persa in anticipo. Giusto ?!
Grazie e buona giornata
Viktor

Buongiorno a tutti e un grazie a chi mi darà un parere legale sul problema.
E' capitato piu volte sul nostro sito che alcuni acquirenti ,dopo aver effettuato l'ordine con contrassegno come tipo di pagamento scelto, e avendo anche ricevuto una nostra telefonata per verificare l'esattezza dei dati forniti e per chiedere l'ok per spedire, all'atto della consegna rifiutavano la merce o la facevano sostare in giacenza per giorni e giorni , ritornando poi al mittente.
Ci tengo a precisare che le spedizioni effettuate tramite SDA di Poste Italiane ossia Paccocelere1 e 3 ,quando il pacco torna al mittente, tocca pagare anche le spese di spedizione per il rientro del pacco. Per cui spese di spedizione di andata+ spese di contrassegno+ spese di spedizione per il ritorno diventano veramente onerose se si aggiunge poi la mancata vendita.
Finche questo accadeva sporadicamente, si cercava di chiudere un occhio, ma ora che sta accadendo piu spesso vorremmo premunirci e tutelarci.
A poco è servito il fatto che nelle condizioni di vendita è piu volte citato che in caso di merce spedita in contrassegno non ritirata ,le spese di spedizione vengono addebitate all'acquirente.
Come comportarsi in questi casi?

Ciao, anche io ti porto la mia testimonianza. Lo stiamo utilizando anche noi sul ns sito da piu di un anno e tranne qualche problemino all'inizio ora è tutto ok.

Ok, grazie, ci vado subito.

Ciao Arnien, sei la benvenuta.
Non nè ho la piu pallida idea. Anch'io ho notato delle differenze anche se le foto sono le stesse, caricate dallo stesso pen drive. L'unica cosa che differisce è il computer dal quale si inseriscono le foto ( uno dei due è stato in assistenza tecnica per sostituzione dell'hard disk e reistallazione di windows) . E se fosse una questione di " lightbox " come dici tu, cosa consigli di fare?

Ciao, buona serata
Viktor

Ok, grazie. Questi i due link, ma privati del www, in quanto non utente premium , non è partito il messaggio coi link attivi.

Ciao , Viktor

larosadeiventiprofumi.com/public/shop/scheda.asp?id=1700

larosadeiventiprofumi.com/public/shop/scheda.asp?id=1701

Ciao Ale, grazie per avermi risposto. Vedo che ti occupi di " grafica e web design" e cercherò di essere piu chiaro possibile.
Due anni fa ho acquistato un sito completo ( i cui dati sono : powered by Mw open; grafica e web design Net-shopping; mail server smtp.aruba.it; asp generator weppos ). Il sito, completo e "pronto all'uso" mi ha permesso da subito di inserire prodotti senza quindi dover scaricare software o programmini che mi permettessero ciò. Il tutto avveniva anzi, avviene così : Dal mio pannello di controllo vado in gestione prodotti--->supercategorie--->categorie----> prodotti : entro nella pagina descrizione (del prodotto nuovo da inserire) dove appunto inserisco la descrizione del prodotto, il prezzo, la spedizione, la disponibilità e......" la foto ". La foto la carico cliccando sul classico "**sfoglia" **dove poi sceglierò se scaricarla da immaggini ,da qualche pendrive o da qualche cd. Dopodichè INVIA e il gioco è fatto : l'inserzione del nuovo prodotto è pronta. Solo che da uno dei 2 miei portatili la foto non è visibile .

Ciao e buona giornata,
Viktor

Salve a tutti e un grazie anticipato a chi potrà darmi qualche consiglio.
Ho un sito on line da quasi due anni , con un bel po di articoli caricati , ma essendo il mio un campo molto vasto , con sempre novità ( profumi e cosmetici) appena ho un po di tempo inserisco le ultime novità . Ho 2 notebook con i quali lavoro e ad uno dei due è stato, la settimana scorsa , sostituito l'hard disk, reistallato windows hp ,con ripristino totale.
Da allora ho problemi a caricare le foto nelle rispettive nuove inserzioni che vado ad inserire sul sito. Sicuramente c'è da scaricare qualche programma che prima dell'intervento del tecnico era sul pc, tant'è vero che con l'altro portatile carico normalmente tutte le foto, le stesse che sull'altro non vengono caricate.

Cosa devo scaricare?

Grazie , Viktor

Ciao a tutti, e un grazie antiipato a chi ci fornirà preziosi consigli .
Domenica mattina, mio fratello decide di formattare il suo portatile, un hp compaq nx7400 intel centrino duo con windows xp . Però , a differenza di come feci io tempo fa con il mio hp, ossia con i due dischetti di ripristino,quindi una formattazione totale, riportando il pc a come quando fu acquistato, lui ha scelto la prima opzione,il ripristino con un solo dischetto ed evidentemente qualcosa non è andato per il giusto verso.
Qui di seguito i vari messaggi che si sono man mano susseguiti :

• L'attuale istallazione di Windows, applicazioni, file, e dati saranno spostati alla cartella "backup" sull'unità e il tuo punto di ripristino iniziale sarà ripristinato. Dopo il ripristino puoi recuperare i file dalla cartella "backup".

• L'operazione di I/O specificata su \Device\Harddisk0\DRO non è stata completata prima della scadenza...............................................

• Impossibile avviare Windows- Errore del software- Riportare questo problema come : caricamento delle DLL del Kernel necessarie. Rivolgersi al servizio supporto tecnico per riferire questo problema-

• Manca il sistema operativo- Nessun disco rigido-
  e, inserendo nuovamente il dischetto : Ripristino impossibile !

  Speranzosi in vostri preziosi contributi, salutiamo e ringraziamo

Viktor e Lucky

Ma le sigle MS08-002 etc etc ? ( erano 51, ora sono scese ad una decina e spero di azzerarle quanto prima)
Grazie
Viktor

Grazie mille, e buona giornata.
Ti farò sapere.

Viktor

Ciao Desmo77, ma scaricare tutti questi programmi antispyware, non si crea qualche conflitto col mio Panda Antivirus? Sono compatibili ?
Ho windows xp home edition, service pack 2
Ricordo che col mio vecchio pc, dopo aver effettuato pulizia con cccleaner dovetti ripristinare tutte le password, che si erano anch'esse cancellate, con buona dose di memoria, appunti etc.
Conviene eliminare anche loro o si possono escludere dalla pulizia?
Ciao, grazie e buona giornata
Viktor

Grazie, ci provo subito.

viktor

Ciao Desmo 77, questo è un argomento che interessa anche me, perche da circa una decina di giorni su entrambi i miei 2 notebook continuano ad aprirsi finestre (publicitarie ) del tipo agos carta di credito, registra domini web etc e devo stare continuamente a chiuderle se non voglio che la barra dell'orologio in basso diventi una sfilata di finestre aperte.
Su uno dei due pc ho iniziato proprio ieri pomeriggio un tentativo di " pulitura" . Tentativo perche la allarmante frase iniziale del tipo < iniziando la pulitura cancellerai definitivamente tutti i file > mi ha fatto annullare tutto piu o meno a meta pulitura. Se questi file sono obsoleti, inutili, pesanti etc, perche tanto allarme ? se vanno cancellati, si cancellano!
Che faccio, continuo?

Grazie e saluti

viktor