Navigazione

    Privacy - Termini e condizioni
    © 2020 Search On Media Group S.r.l.
    • Registrati
    • Accedi
    • CATEGORIES
    • Discussioni
    • Non letti
    • Recenti
    • Hashtags
    • Popolare
    • Utenti
    • Stream
    • Interest
    • Categories
    1. Home
    2. tutor.rfa
    3. Post
    T

    tutor.rfa

    @tutor.rfa

    • Profilo
    • Chi segue 0
    • Da chi è seguito 0
    • Discussioni 1
    • Post 79
    • Migliore 0
    • Gruppi 0
    Iscrizione Ultimo Accesso
    0
    Reputazione
    79
    Post
    0
    Visite al profilo
    0
    Da chi è seguito
    0
    Chi segue
    User

    Post creati da tutor.rfa

    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      Se hai iniziato l'attività nel 2007, allora non devi preoccuparti di compilare lo studio di settore in quanto si è esonerati nel primo anno di attività, se invece il 2007 non è stato l'anno di inizio attività, quindi sei dal secondo anno in poi di attività, allora lo devi compilare perchè lo studio di settore per la tua attività esiste (approvato dal 2006).
      Cercalo un pò a questo indirizzo 1.agenziaentrate.it/settore/modulistica/mod2007/servizi/index.htm, chiaramente non ci sono ancora i modelli da allegare all'Unico2008.

      Ciao

      @corvojoe11 said:

      Visto che ci sono ti chiedo anche questa....parlando di studi di settore: ho aperto la p.iva con codice 74878, che non dovrebbe avere un proprio studio di settore. Come mi dovrò comportare? Devo compilare il modulo dei parametri 2008? E semmai....di cosa si tratta?

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      Sarei + dell'idea "chiedete e vi sarà dato" 🙂
      Certe informazioni potrebbero essere nel giro di qualche mese non + corrette ma da aggiornare... è tutto così in rapido cambiamento.
      Ciao

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      Gli studi di settore devono essere allegati ad Unico, quindi il modulo si compila con Gerico2008 e poi il file generato si allega all'Unico2008 e viene spedito all'interno di questo telematicamente.
      Gli studi di settore sono obbligatori dal secondo anno di attività (per le attività per cui sono stati approvati, altrimenti si deve compilare il modulo dei Parametri 2008)
      Ciao

      @renoir said:

      Salve riprendo il contenuto di un post che potrebbe interessare:

      1. Comunicazione dati iva: 28 febbraio
      2. Versamento IVA a debito: 16 marzo 2008
      3. Comunicazione elenco clienti/fornitori: 29 aprile
      4. Versamento Imposta sostitutiva irpef: 16 giugno 2008
      5. Versamento IRAP: 6 giugno 2008
      6. Versamento INPS: 6 giugno 2008

      Postate pure eventuali integrazioni e correzioni (es: quando la comunicazione degli studi d settore?)

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      Entro 29 Febbraio: Comunicazione IVA ma sei esonerato, se poi proprio la vuoi spedire, non ti sarà certo impedito, la puoi sempre mandare in via telematica. E' solo un adempimento in più a cui non sei tenuto.

      Si, entro 17 Marzo (16 è domenica): Versamento IVA annuale. Oppure se si decide di posticipare il pagamento da marzo a giugno, in occasione del pagamento delle altre imposte, all'iva da versare va agginto uno* 0,40%* a titolo di maggiorazione, per mese o frazione di mese da marzo a giugno (0,40 per frazione di marzo, 0,40 per aprile, 0,40 per maggio e 0,40 per frazione di giugno). (versamento telematico)

      Unico2008 va spedito telematicamente entro il 31/7/2008.

      Ciao

      @corvojoe11 said:

      Vediamo se ci sono:
      Entro 29 Febbraio: Comunicazione IVA facoltativa per me che sono sotto la soglia (mi consigli di farla lo stesso?)
      Entro 17 Marzo (16 è domenica): Versamento IVA annuale. La dichiarazione di tale Iva la faccio contestualmente all'unico quest'estate.

      Pertanto verserò un qualche cosa che "dichiarerò" solo più in là.....
      dove sbaglio stavolta?

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      La dichiarazione iva è inclusa in Unico2008, aimè :-).

      Sulla comunicazione annuale hai ragione, infatti non sono in molti quelli che stanno tra i 25822 e i 30000.
      Ciao

      @corvojoe11 said:

      Quindi comunicazione e dichiarazione annuale IVA sono abbordabili, meno l'unico2008. Ok.

      Sull'altra questione, ok, sarei esonerato, ma allora sono pochissimi quelli che sarebbero obbligati. Partendo dal fatto che in RFA si deve stare sotto la soglia dei 30.987,41 euro e stando alla soglia dei 25.822,84 da te indicata, allora, fra quelli del RFA, sono obbligati tutti e i soli compresi tra quelle 2 cifre.
      Sbaglio qualcosa?

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      Se sei sotto la soglia non devi compilare la comunicazione annuale dati iva!!!
      Ma per soddisfare la tua curiosità ecco chi è obbligato:
      Sono tenuti alla presentazione della comunicazione annuale dati IVA, in linea generale, i titolari di partita IVA tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale IVA.
      Poi ci sono i casi di esclusione, che per quel che ti può riguardare nel tuo caso opera l'esclusione per volume d'affari al di sotto del limite.

      Purtroppo, mentre la comunicazione dati iva è abbordabile anche da persone inesperte per la elementarità dei dati richiesti, la dichiarazione unico2008 non sarà poi tanto semplice. Infatti per gli inesperti sarà una specie di rompicapo. Sicuramente RFAWEB predisporrà un Unico2008 precompilato, ma la cosa non finisce li perchè bisogna completarla con dati che non sono su rfaweb e si deve arrivare alla chiusura della dichiarazione sul software Unico2008 per ottenere gli F24 telematici per il pagamento delle relative imposte. Se non ci riuscite da soli, per tempo, prendete un appuntamento con il tutor che vi potrà aiutare sicuramente.

      Ciao

      @corvojoe11 said:

      Giusto per fare chiarezza: Chi è obbligato?
      se sono un professionista sotto quella soglia devo compilare quella comunicazione?
      E poi giusto per stare tranquillo.....la comunicazione Iva e la successiva dichiarazione sono "abbordabili" senza nè commercialista nè tutor nè niente? Cioè....uno sveglio ce la fa da solo? (Ovviamente non è il mio caso! 😄 )

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      Il 15 febbraio sarà riattivata l'applicazione con l'aggiornamento relativo agli inserimenti relativi al 2008.
      Il 29 febbraio invece sarà pubblicato l'aggiornamento di RFAWEB che consentirà la liquidazione dell'iva 2007 e, in caso di versamento, il collegamento con il modello F24web per il pagamento telematico.

      Ciao

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      NOTIZIA IN ANTEPRIMA SU RFAWEB

      <FONT face=Arial>Il 15 febbraio 2008 sarà riattivata l’applicazione con l’aggiornamento relativo agli inserimenti del 2008.

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      Se si decide di posticipare il pagamento da marzo a giugno, in occasione del pagamento delle altre imposte all'iva da versare va agginto uno* 0,40%* a titolo di maggiorazione, per mese o frazione di mese da marzo a giugno (0,40 per frazione di marzo, 0,40 per aprile, 0,40 per maggio e 0,40 per frazione di giugno).

      Lo *0,50% *è, invece, la percentuale di interessi da aggingere alle somme da versare a seguito di rateazione delle imposte da versare.

      ciao

      @Rubis said:

      Il versamento va effettuato entro il 17/03/2008 (il 16 cade di domenica) e, dovendo presentare la dichiarazione IVA nel modello UNICO, puoi anche decidere di effettuare il versamento alla scadenza prevista per il pagamento delle imposte aggiungendo lo 0,50% mensile ovvero rateizzarlo.
      Saluti.

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      Il 28 febbraio scade la comunicazione annuale dei dati iva, ma solo per chi è tenuto (sono esonerati • le persone fisiche che hanno realizzato nell’anno d’imposta cui si riferisce la comunicazione un volume di affari uguale o inferiore a 25.822,84 euro ancorché tenuti a presentarela dichiarazione annuale unico).
      Se non siete esonerati, allora scaricate dal sito dell'agenzia delle entrate il software, compilate e spedite la comunicazione telematicamente.

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      A proposito oggi e domani RFAWEB è in manutenzione, venerdi vedremo le novità 🙂

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      Il 16 marzo è il termine di scadenza dell'iva dell'anno 2007. Sicuramente RFAWEB calcolerà l'iva da versare, sempre che sia stato compilato correttamente, e forse predisporrà il file del pagamento in formato telematico. Si può posticipare il pagamento dell'iva al 16 giugno, per pagarla in occasione del pagamento delle imposte da unico, ma bisogna maggiorare l'iva di uno 0,40% per mese o frazione di mese da marzo a giugno. E si può anche rateizzare da marzo a novembre, aggiungendo maggiorazione e interessi.

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      STUDI DI SETTORE E REGIME FISCALE AGEVOLATO

      Circolare del 17/07/2003 n. 39

      1. Nuove iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo
        L'art. 13 della legge 23 dicembre 2000, n. 388, le cui disposizioni
        attuative sono state previste dal provvedimento dirigenziale del 14 marzo
        2001, introduce un particolare regime fiscale agevolato per le nuove
        iniziative imprenditoriali e di lavoro autonomo.
        Per coloro i quali, in possesso dei relativi requisiti richiesti dalla
        norma, scelgono di avvalersi di tale agevolazione, e' dovuta un'imposta
        sostitutiva dell'imposta sul reddito delle persone fisiche nella misura del
        10 per cento applicata sul reddito di lavoro autonomo o d'impresa,
        determinato rispettivamente ai sensi degli articoli 50 e 79 del Testo unico
        delle imposte dirette, approvato con D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917.
        Tale regime agevolativo e' caratterizzato, oltre che dall'applicazione
        dell'imposta sostitutiva dell'IRPEF, da una radicale semplificazione degli
        obblighi contabili.
        Considerato che l'agevolazione riguarda l'applicazione al reddito,
        determinato ai sensi dell'art. 50 e 79 del T.U.I.R., di una imposta
        sostitutiva e delle relative semplificazioni in termini di obblighi fiscali,
        tali contribuenti sono assoggettati agli studi di settore in quanto
        l'esclusione riguarda la sola ipotesi di determinazione forfetaria del
        reddito.
        In sostanza, considerato che tale regime e' entrato in vigore per la
        prima volta nel corso del 2001, detti contribuenti, per tale anno,
        trattandosi dell'anno di inizio di attivita', sono esclusi dall'applicazione
        degli studi di settore. Pertanto, per i soggetti, che hanno iniziato
        l'attivita' nel corso del 2001, l'applicazione degli studi di settore
        decorre dal periodo d'imposta 2002.
      2. Effetti delle sanatorie di cui alla legge n. 289 del 27 dicembre 2002.
        9.1 Regolarizzazione delle scritture contabili.
        L'art. 14 della legge n. 289 del 2002 ha previsto la possibilita' di
        procedere, relativamente ai redditi d'impresa posseduti, per i soggetti che
        si avvalgono delle disposizioni di cui all'articolo 8 o 9 della medesima
        legge, alla regolarizzazione delle scritture contabili con riferimento ai
        nuovi elementi attivi e passivi, alle variazioni di elementi attivi e
        passivi ovvero alla eliminazione delle attivita' o delle passivita'
        fittizie, inesistenti o indicate per valori superiori a quelli effettivi.
        Al riguardo, si precisa che, per coloro i quali si sono avvalsi della
        predetta disposizione, le informazioni da indicare nel modello relativo ai
        dati da comunicare ai fini dell'applicazione degli studi di settore, devono
        tener conto delle predette regolarizzazioni, che hanno avuto riflessi anche
        per il periodo d'imposta 2002, indipendentemente dagli effetti fiscali
        previsti dalla norma.

      E c'è di più:

      Circolare del 18/06/2001 n. 57

      8.3 Regime fiscale agevolato per le nuove iniziative imprenditoriali e di
      lavoro autonomo
      D.
      Posto che, con riferimento ai soggetti che decidono di avvalersi delle
      disposizioni cui all'articolo 13 della legge n. 388 del 2000 possono
      rendersi applicabili, nei periodi successivi al primo, le disposizioni in
      materia di studi di settore, il risultato di Gerico superiore ai limiti di
      ricavi e compensi fissati dal predetto articolo 13 ai fini del mantenimento
      del regime agevolato costituisce causa di decadenza?
      R.
      Ai soggetti che si avvalgono della disposizione agevolativa di cui all'art.
      13 della legge finanziaria per l'anno 2001, ai fini accertativi si applicano
      regolarmente le disposizioni in materia di studi di settore (GERICO).
      Pertanto, nel caso in cui nei periodi d'imposta successivi al primo il
      risultato degli studi di settore sia superiore ai limiti dei ricavi e dei
      corrispettivi fissati dall'art. 13 della legge finanziaria per l'anno 2001,
      si decade dall'agevolazione in commento.

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: Dopo le collab. occasionali il regime agevolato

      @augu said:

      Ciao a tutti,
      ho cercato ed ho visto che si è già toccato l'argomento, mi pare però di non aver trovato una conclusione certa.

      Se ho fatto collaborazioni occasionali come programmatore (4 collaborazioni in 3 anni), non posso accedere al regime agevolato (legge 388/2000) come programmatore (72.22.0) perché è considerato prosecuzione dell'attività?

      Leggevo che per determinare se l'attività prosegue contano il luogo, i mezzi e i clienti con cui lavori; ovviamente nel mio caso sarebbero gli stessi (programmo da casa e i clienti sarebbero sempre quelli).

      Se non potessi accedere mi sembrerebbe pazzesco. Intendo dire... mi pare normale che uno all'inizio faccia qualche collaborazione occasionale e poi se il lavoro inizia ad ingranare pensi di aprire una partita IVA.
      Il RFA è solo per i "temerari" che aprono partita IVA per un'attività che non hanno mai svolto prima?

      Qualcuno di voi ha esperienze in merito?

      Grazie mille per l'attenzione!
      Ciao dal mio punto di vista, la prestazione occasionale, non essendo lavoro autonomo abituale per cui ci vuole la partita iva e non essendo lavoro dipendente, non è causa di preclusione per la richiesta e concessione del regime fiscale agevolato.
      Comunque la circolare del 18/06/2001 n. 59 c'è una domanda e risposta sull'argomento:
      "2.6 Nuova attivita' per chi ha gia' prestato lavoro occasionale
      😧 Si chiede di conoscere se un neo professionista che nel corso del 2000
      ha effettuato solo n. 2 prestazioni di lavoro occasionale rilasciando
      normale ricevuta sui compensi percepiti puo', nel 2001, aprendo la
      partita IVA, utilizzare il regime di cui all'articolo 13.
      R: Cosi' come gia' specificato con Circolare 26 gennaio 2001, n. 8, al
      punto n. 1.2, si ricorda che la disposizione contenuta nell'articolo 13,
      comma 2, lettera b) della legge n. 388 del 2000 "ha carattere antielusivo
      ed e' finalizzata ad evitare gli abusi dei contribuenti i quali, al solo
      fine di godere delle agevolazioni tributarie previste dal nuovo regime,
      potrebbero di fatto continuare ad esercitare l'attivita' in precedenza
      svolta, modificando solamente la veste giuridica in impresa o lavoro
      autonomo. Piu' che avere riguardo, quindi, al tipo di attivita'
      esercitata in precedenza occorre porre l'accento sul concetto di mera
      prosecuzione della stessa attivita'. E' da ritenersi certamente mera
      prosecuzione dell'attivita' in precedenza esercitata quell'attivita' che
      presenta il carattere della novita' unicamente sotto l'aspetto formale ma
      che viene svolta in sostanziale continuita', utilizzando, ad esempio, gli
      stessi beni dell'attivita' precedente, nello stesso luogo e nei confronti
      degli stessi clienti. L'indagine diretta ad accertare la novita'
      dell'attivita' intrapresa, infine, va operata caso per caso, con riguardo
      al contesto generale in cui la nuova attivita' viene esercitata"."

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      @alessio76 said:

      Ciao a tutti, sono nuovo del forum e anche io ho optato per l'RFA con relativo servizio tutoraggio.
      ho aperto la partita iva ad aprile 2007, come ingegnere iscritto all'ordine, codice 7420F.
      Ho alcuni dubbi sulla compilazione del RFA WEB:

      1. innanzitutto ho notato che ho dovuto obbligatoriamente validare il primo trimestre (gennaio-febbraio-marzo) con costi e ricavi pari a zero, nonostante appunto la mia attività in quel periodo neanche esisteva, dato che l'ho iniziata ad aprile. E' corretto questo discorso?

      2. ho dei dubbi sulla sezione "scritture contabili". Mi chiede la data di registrazione della scrittura contabile! ma a quale data si riferisce?? insomma, noi non siamo tenuti alla tenuta dei registri contabili, come indica l'art.13 della legge 388 e quindi che data devo inserire?

      Grazie mille a tutti...
      Data di registrazione....metti sempre fine mese (rispetto alla data della fattura).

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      @inventone said:

      ho postato il messaggio fuori da qui... avevo cannato...
      Repeat.

      Buongiorno a tutti.

      Sono new del forum come parte attiva ma assiduo frequentatore passivo...come dire prima guardavo ma non toccavo.

      Ora i tempi stringono e ho bisogno di un ragguaglio al volo.

      Settimana scorsa sono stato in agenzia delle entrate per aprire la famosa P.iva RFA. a parte l'estrema (ironico) :eek: cortesia del personale dell'agenzia sul quale sorvolo in quanto non questo il sito dove discutarne, sono venuto a conoscenza di avere già una partita iva aperta una decona di anni fa dai miei e della quale ero all'oscuro...:bho:

      Ora a prescindere da tutto la mia idea era :

      Chiudere la vecchia posizione iva e aprirne una nuova visto che le due attività sono completamente diverse, sì da godere del RFA. purtroppo in questi 10 anni non ho fatto alcuna dichiarazione relativa alla precedente p.iva, e altresì non ho mai emesso fattura alcuna ma mi è stato detto che il saldo iva avrei dovuto comunque farlo a 0€...:( Paz, questo lo matterò in regola ora volevo chiederVi , tutto questo giro lo posso fare on line visto la cortesia dell'agenzia delle entrate o è meglio andare dal commercialista?
      Per proseguire e farvi un Post solo per l'arduo quesito vi dico che ho contattato un commercialista suggeritomi che mi ha chiesto 950€ tondi tondi per la gestione della chiusura e apertura nuova e gestione delle pratiche e fatture fino a fine dicembre 2008. cosa ne dite chiedo altri preventivi o la parcella vi sembra onesta, o mi gestisco tutto on line sebbene all'agenzia delle entrate mi hanno detto che non posso. per inciso all'agenzia delle entrate non sapevano neanche che con l'RFA non sono tenuto alla conservazione delle scritture contabili...

      Grazie raga, scusate la concitazione della domanda ma ho cercato di darVi un quadro della situazione.
      Se c'è qualcosa di chiaro e sul quale riuscite a darmi qualche ragguaglio vi ringrazio. purtroppo tra 15gg me ne vado in feri :figo::figo::figo: e volevo fatturare prima di andarmene....

      Grazie a tutti

      Ola
      Ciao, purtroppo i titolari di partita iva, che esercitino o no effettivamente l?attività, hanno l?obbligo di presentare la dichiarazione Unico anche se ?a zero?. La mancata presentazione può essere sanzionata per omessa dichiarazione. Da quello che dici, mi pare di capire che nonostante la partita iva sia aperta da 10 anni, non hai svolto nessuna attività. A questo punto ti conviene chiudere tale posizione iva e aprire una nuova attività. La nuova attività, a parer mio, può considerarsi ?nuova? e quindi ricadente nel regime fiscale agevolato, in quanto la precedete attività può essere configurata come ?mera apertura di partita iva?.

      Circolare del 03/01/2001 n. 1
      ?1.9.4 Ambito oggettivo
      Le condizioni previste dal comma 2 dell'articolo in esame per accedere al
      nuovo regime sono le seguenti:

      • il contribuente non deve avere esercitato nei tre anni precedenti, neppure
        in forma associata o familiare, un'attivita' artistica, professionale o
        d'impresa, fatte salve le ipotesi di praticantato obbligatoriamente previsto
        ai fini dell'esercizio di arti o professioni. Il regime agevolativo e'
        infatti destinato ad incentivare esclusivamente la nascita di nuove
        iniziative. Va sottolineato che la semplice apertura di partita IVA non
        costituisce automaticamente causa di esclusione dal regime fiscale agevolato
        del presente articolo, occorrendo a tal fine l'effettivo esercizio
        dell'attivita';?
      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      @NewFamily said:

      Una curiosità, nel 2007, come libero professionista, presumo di avere un fatturato attorno ai 7.000 euro (che coincide più o meno anche al risultato d'esercizio), purtroppo ho aderito al RFA. Pur essendo il mio unico reddito inferiore ai 7.000 euro, avendo aderito al RFA devo comunque pagare il 10% di irpef?Se non avessi aderito al regime agevolato, è vero che non avrei dovuto pagare imposte?
      Ciao, il discorso che giustamente fai non ha più nessuna rilevanza. Infatti dal 2007 non esiste + il regime forfetario per cui un libero professionista che era in questo regime e aveva un reddito fino a 4500 euro non pagava nessuna impost (irap e reddito) perchè tale reddito ricadeva tutto nella no tax area. Oppure nella parte eccedente i 4500 euro e fino a 10000 (limite max per tale regime) pagava un'irpef foretaria.
      Dal 2007 chi ha fino a 7000 euro di volume d'affari può optare per il regime in franchigia d'iva, che ha agevolazioni solo ai fini iva, per quanto riguarda il reddito invece è assoggettato alle regole ordinarie dell'irpef.
      Quindi hai fatto bene ad optare per il regime fiscale agevolato.

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      @teol801 said:

      grazie per la risposta, ma essendo un costo, inserendo nell'rfa web il documento quali sono le voci da scegliere? prima di tutto devo scegliere il tipo di soggetto: fornitore o prestatore d'opera? poi relativo ai fini reddito, solo ai fini iva o entrambi? e poi quali sono i valori di rilevanza fiscale e indetraibilità?
      Grazie:ciauz:

      1. Se sei avvocato e un tuo collega ha collaborato con te, il collaboratore ti fattura la prestazione: in questo caso è una prestazione d'opera.
      2. Se un avvocato ha fatto una consulenza per la tua attività allora è una fattura di un costo come le altre.
      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      @uaina said:

      Salve a tutti sono nuova del forum, ma ho impiegato ore ha leggere avidamente tutto l'interessantissimo post 🙂 che ha risposto a parecchi miei dubbi. Grazie a tutti

      Son perfettamente d'accordo con il moderatore che diceva d'informarsi bene prima di fare una domanda e io l'ho fatto, e di portare qualche suggerimento o esperienza.

      Prima di chiedere dunque, vorrei consigliarvi l'unico libro che ho trovato sul rfa, che per chi non ne sa proprio nulla direi che è utile: **"REGIMI FISCALI AGEVOLATI" Nuove iniziative produttive e attività marginali .Agg al 22/04/2005 ( cmq molte cose sono uguali) EXPERTA Edizioni **e per chi fosse interessato, ho un altro titolo utilissimo, diventato la mia bibbia, sulla gestione fiscale degli agenti e rappresentanti di commercio (ossia :telefonini, alberghi, rimborsi spese, etc).

      Ora, siamo in rfa dall'Aprile 2007,e mi sono avvalsa subito del tutor, che davvero molto gentile, ma poco informato, non mi ha saputo dare molte info. L'unica certa che mi ha dato è che con il nuovo RFA WEB, non bisognava più inviare i dati trimestralmente e quindi di star tranquilla che avrei avuto tutto il tempo per inserire i dati . Ora scopro leggendo anche la guida e voi, che non è così.:o

      Ho tentato di contattare il tutor via mail come mi ha suggerito per sapere cosa fare, ma non mi risponde. Ho letto che dovrei poter inserire i dati anche successivamente. Me lo confermate?

      Altra domanda: leggo che di un 4% di rivalsa dell'INPS che dovrebbe essere nelle mie fatture. Dato che lavoro per un'unica azienda, loro mi mandano la prefattura, io la firmo e la rimando a loro (tenendone una copia), ma non mi risulta nessun 4% per l'INPS. Mi potete spiegare di che si tratta? Non ho mai letto tra l'altro di questo da nessuna parte.

      Mi fermo qua, son già stata lunga. Per altre cose chiederò poi.

      Grazie a tutti:)
      I dati contabili vanno acquisiti su RFAWEB e, nuova funzionalità dell?applicazione, vanno validati trimestralmente, entro il giorno 10 del mese successivo al trimestre scaduto. Per tutte le rilevazioni da gennaio a luglio, vista la nuova funzionalità, vanno validati tutti insieme. Per il trimestre prossimo, la scadenza è il 10 ottobre. Quindi si possono acquisire e valicare i dati dei trimestre passati senza problemi.
      Per il 4% inps, questo va addebitato in fattura al cliente, sempre che hai fatto l?iscrizione alla gestione separata dell?inps come professionista che non è iscritta ad altra forma previdenziale. Quindi deve essere inserito in fattura e pagato dal cliente. Il saldo che dovrai pagare sul reddito viene poi calcolato in dichiarazione dei redditi (modello Unico)

      Per quanto riguarda gli scontrini del bar, difficilmente sono riconducibili al professionista che ha sostenuto la spesa. In fase di controllo come si fa a dimostrare la spesa sostenuta dal professionista quando sullo scontrino non c?è nessun dato relativo al professionista, meglio è la fattura.

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa
    • RE: REGIME AGEVOLATO NUOVE INIZIATIVE (art. 13 L. 388/00)

      Ciao vi volevo consigliare un manualetto molto semplice e abbastanza completo: Fisco pratico - Professionisti 2007, sintesi editori. Lo trovate tranquillamente da Buffetti.

      postato in Consulenza Fiscale
      T
      tutor.rfa