Ciao inventone,
quoto in toto shapur, in particolare sull'esigenza di incaricare un legale di fiducia che vi saprà consigliare al meglio su tutta la vicenda. Qui su un forum si può dare qualche consiglio, ma non avendo piena contezza delle carte e della situazione di fatto e processuale, sono per lo più consigli generici.
Posso dirti, genericamente, che in casi tipo il vostro, è preferibile seguire da vicino da causa penale, possibilmente costituendosi parti civili a mezzo di un avvocato, poichè in questo modo si potrebbe ovviare a qualche disatettenzione del Pubblico Ministero che porta avanti il procedimento.
Tieni presente che un PM segue quotidianamente centinaia di casi, ed essendo un essere umano può incorrere in errori, data la situazione.
Inoltre, cosa non da poco, la presenza della parte civile in udienza fa una certa pressione psicologica sul giudice che si sente maggiormente motivato a approfondire la causa.
Parliamoci chiaro, detto brutalmente una causa per omicidio colposo non è certo una priorità della giustizia italiana. Cioè è dovuto alle croniche ed ormai inarrestabili carenze di personale e non solo dell'amministrazione giudiziaria.
Ovviamente questo dipende molto anche dalla situazione particolare del tribunale di tua competenza.
L'importanza del seguire il processo penale è data dal fatto che in quella sede il PM ha maggiori poteri di indagine, rispetto ad un giudice civile, e in particolare sarà il PM a provare la colpevolezza dell'investitore, mentre voi eredi sarete per lo più alla finestra a vedere svolgersi il processo. Ma alla fine, in caso di esito positivo (e qui soccorre il consiglio del legale di fiducia che si è letto tutte le carte), tutte le prove del processo penale si trasfondono in quello civile con notevole risparmio di mezzi.
I tempi però si allungano, dovendo attendere la fine del processo penale.
Quindi costituirsi parte civile nel processo penale può essere utile, rimanendo inteso che in genere non si ottiene quasi mai una quantificazione del risarcimento in sede penale, per carenze del giudice penale in tali valutazione (ed anche per semplificare la sua attività). Spesso il giudice penale si limita ad accertare la colpa, ad assegnare, se richiesta, una provvisionale agli eredi, a liquidare le spese di costituzione della parte civile (che saranno aggiunte al risarcimento da ottenere in sede civile), rinviando per la qunatificazione del danno in sede civile.
Così in sede civile, trasfondendo l'intero procedimento penale, che fa stato tra le parti presenti in sede penale, rimarrebbe solo da quantificare il danno, e non vi sarebbe necessità di provare la colpa dell'investitore, già determinata in sede penale, avvalendosi dei maggiori poteri del PM.