@cherryblossom said:
Che simpatica piega .... buongiorno a tutti, buongiorno Stefano, mi auguro solo la Signora Starano sia un'invenzione per la battuta in caso contrario mi auguro sia molto spiritosa ;).
Non so dare -come immaginerete- spiegazioni scientifiche, il mio è un intervento piuttosto inutile più per dare fastidio ad un momento di goliardia maschile che altro (perdonate, non resisto).
Credo che innamoramento e reazioni chimiche siano più o meno la stessa cosa, cambia il punto di osservazione e il punto osservato. Io parlerei di riconoscimento, non inteso - per forza- con un riferimento alla reincarnazione, ma di riconoscimento di qualcosa che è gia in se, della propria direzione e inclinazione e profondità. Qualcosa che ti servirà come stimolo o come limite o solo e meravigliosamente come compagnia che trova in se e non in valori aggiunti la sua bellezza.
Sono contento che tu, cara Cherryblossom, sia contenta della piega.
Per qunato riguarda mia moglie io ho chiesto parecchie volte di fare a cambio ma non ho mai ricevuto risposte positive (anzi, una di 33 anni mi voleva denunciare - ma a me conveniva, mia moglie ha 55 anni e sarei stato disposto a lasciare tutti i figli a loro due (suo marito e mia moglie) cioè i figli di entrambi TUTTI a loro. Mah, non so perché si sia così contrari a queste proposte anche allorquando siano così vantaggiose.
«... riconoscimento di qualcosa che è già in sé...»
Già, piccola, già...
Io non ce l'ho questo riconoscimento, non mi sono mai amato. Non so perché, non so da quanto tempo. Da quando sono nato.
Non sempre è così, dipende dai periodi, dai momenti. Con i sei diversi psicofarmaci che prendo, sono abbastanza sveglio, sicuro (ma non troppo) di me.
Sì, hai ragione, è tutta una questione chimica-farmacologica e spirituale insieme: alla fine si identificano.
Perciò non so chi veramente sono.