riguardo la prosecuzione dell'attività sono grosso modo nella tua stessa situazione: ho lavorato per 6 mesi a progetto per una società di ingegneria (che ha solo consulenti a p.iva), e adesso che hanno intenzione di assumermi non potrei accedere al regime dei minimi!!!
ogni società prima di assumere o di avvalersi della collaborazione esterna di qualcuno ha bisogno di conoscerlo e di valutarne le conoscenze e la professionalità. io non ho parole
sesi
@sesi
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
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RE: Rientro nel regime dei minimi 2012?
buongiorno a tutti
da giorni sto valutando la possibilità di aprire la p.iva ed entrare quindi nel nuovo regime dei contribuenti minimi. Dato per certo che non ho alcun vincolo di età o di ricavi/compensi derivanti da attività svolte nei 3 anni precedenti, il mio problema potrebbe essere rappresentato dalla " mera prosecuzione dell'attività precedentemente svolta": ho lavorato x 6 mesi con contratto a progetto (che in realtà era una sorta di formazione) con la stessa società che adesso mi propone il nuovo contratto....è possibile superare questo problema cambiando, ad esempio, la mansione a me attribuita in modo da renderla diversa da quella del contratto a progetto??
ad esempio
società di ingegneria che lavora su diversi fronti- contratto a progetto - mansione: consulenza ambientale;
- **partita iva - **mansione: progettazione impianti.
così facendo, il mio lavoro viene definito come " mera prosecuzione dell'attività precedentemente svolta"??????
grazie -
RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
di sicuro possiedo i requisiti per rientrare nel regime dei minimi e come retribuzione fatturerei max 800-900?.
al 5% di imposta sostitutiva però dovrei aggiungere circa 2000 ? di inarcassa + spese di iscrizione all'albo e di commercialista; inoltre quando dici che posso scaricare il 50% dell'affitto, si intende solo il 50% dell'iva dell'affitto o il 50% del costo totale?
grazie -
RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
ciao sono un ingegnere di 28 anni, a lavoro mi è stato proposto di scegliere tra un contratto co co co-a progetto, o con partita iva. qualcuno di voi sa dirmi quale mi potrebbe convenire? nel caso in cui dovesse essere quello a partita iva, quali spese e in che % potrei scaricare (affitto uso promisquo, pc,...)
grazie -
RE: partita iva o contratto a progetto??
invece nel caso in cui mi iscrivessi all'albo degli ingegneri quanto potrebbero essere i contributi previdenziali da versare?..quel 5% che mi dicevi non sono di contributi previdenziali ma di irpef, giusto?
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RE: partita iva o contratto a progetto??
grazie per la risposta, ma saresti in grado di spiegarmi in maniera più approfondita quali potrebbero essere i costi collegati all'attività e quanti e quali sarebbero i contributi previdenziali?
grazie -
partita iva o contratto a progetto??
ciao a tutti
sono un ragazzo di 28 anni laureato in ingegneria e da poco entrato nel mondo del lavoro. la mia attuale posizione lavorativa è regolata da un misero contratto a progetto a neanche 600 ? netti al mese.
Da gennaio le cose dovrebbero cambiare, mi sarà fatto scegliere se continuare con contratto a progetto oppure passare con un contratto a partita iva.
Dando per certo che comunque il contributo mensile resterà al di sotto dei 1000? al mese, vorrei capire quale delle due tipologie contrattuali mi converrebbe scegliere, ed in ogni caso vorrei capire una volta per tutte quali sono i presunti vantaggi e gli inevitabili oneri che il contratto a p.iva comporta!!!
spero che mi possiate fornire risposte che mi chiariscano questo dilemma!!!!
grazie ciaooo