Hai ragione sono stato un pò confusonario.
Ma quello che mi preme sapere è se la ritenuta di esprorpio è una ritenuta defitiva o solo d'acconto?
Hai ragione sono stato un pò confusonario.
Ma quello che mi preme sapere è se la ritenuta di esprorpio è una ritenuta defitiva o solo d'acconto?
Buona sera a tutti.
Vi espongo un problema posto da un cliente dello studio.
Nel 2005 questo cliente è stato oggetto di un'esproprio di un terreno di sua proprietà; l'indennità ricevuta è stata soggetta a ritenuta del 20% (trattenuta dall'Ente Espropriante).
Giunti al momento della dichiarazione consegna tutto al Caf di fiducia per la dichiarazione dei redditi; l'importo ricevuto a titolo di indennità di esproprio viene inserito nei redditi soggetti a tassazione separata (secondo me sbagliando).
Successivamente l'Agenzia provvede a calcolare l'imposta tenendo conto del fatto che il cliente non ha avuto nessun reddito nei tre precedenti e quindi gli addebita altri 1000 euro di tasse.
Ora quello che mi chiedo è se la ritenuta del 20% trattenuta in fase di esproprio sia una ritenuta definitiva o soltanto a titolo di acconto?
Io penso che sia una ritenuta definitiva e quindi l'Agenzia ha sbagliato a calcolare imposte aggiuntive.
Ci sono i margini per uscire indenni da un eventuale ricorso?
Voi che pensate?
Spero in un vostro tempestivo aiuto.
Grazie infinite.
Tempestivo ed esaustivo come sempre.
Forse sono stato poco chiaro, avendo scritto con molta fretta.
Quello che chiedo e dove posso trovare una disciplina (qualche dispensa) sul contratto di noleggio di computer (sia la parte hardware che la parte software).
Naturalmente se sapete qualcosina anche dal punto di vista fiscale ve ne sarei infinitamente grato.
Scusatemi in anticipo se sbaglio sezione;
Vorrei saper dove potrei trovare una disciplina aggiornata sul noleggio di computer ed elementi simili.
Mi spiego meglio; un cliente dello studio dove lavoro ci ha chiesto di integrare la sua Partita Iva (fino adesso aveva come attività principale l'assemblaggio di computer e la semplice assistenza) con il codice del noleggio di computer (se non sbaglio è 77.33.00). Io gli ho comunicato che non ci dovrebbero essere problemi ma proprio ora mi sorge un dubbio atroce; noi l'abbiamo iscritto come contribuente minimo fino a 30 mila , il noleggio potrebbe causare problemi alla sua permanenza in questo regime?
Poi c'è la questione Camera di Commercio; anche qui urge poi la modifica?
Inoltre ci dovrebbero essere dei costi; oltre quelli dei diritti alla Camera ce ne sono degli altri?
Ringrazio in anticipo chi di voi possa risolvere questo mio problema.
@fedclaud said:
Dovresti precisare meglio l'attività da svolgere.
Assemblare i computer potrebbe rientrare nella voce 26.20 dei nuovi codici di attività dove si parla di fabbricazione e/o assemblaggio di computer, ecc....
Quindi, un'attività industriale e/o artigianale. Ma artigianale la escluderei perchè ha già un'attività lavorativa come dipendente.
Anche l'assistenza va meglio specificata. Nel senso se sia assistenza relativa alle apparecchiature ovvero di assistenza, diciamo, software.
L'assistenza, intesa in senso di riparazione e manutenzione dei computer e simili rientrerebbe nella classe 95.11, mentre intesa in senso di consulenza su software rientra nella classe "62" e qui ricercare l'attività più appropriata.
Se invece vogliamo intendere l'attività nel settore commercio, per l'ingrosso e il dettaglio, i codici sono rispettivamente 46.51.00 e 47.41.00.
Per quanto riguarda l'inps, anche se ha già busta paga, probabilmente chiederanno l'iscrizione alla gestione separata, ma in questo caso con aliquota ridotta (17%).
Però tentar non nuoce.
Mi spiego meglio:
assemblare computer nel senso che compra all'ingrosso o da fornitori le varie componenti hardware e li mette assieme formando una unità centrale;
mentre l'assistenza è come l'hai intesa tu.
Comunque per quanto riguarda l'Inps chiesi allo sportello e mi dissero di una richiesta da fare ed erano quasi certi che presentando la busta paga di lavoro dipendente lui sarebbe stato esonerato dal versamento di ulteriori contributi; spero che mi abbiano risposto bene e senza ritrovarmi successivamente con spiacevoli sorprese.
Comunque grazie infinite per l'aiuto.
Ciaooo.
Aiuto.
Ma è giusto aprire il topic qui oppure devo postarlo in Consulenza Fiscale?
Scusate questa domanda che ai più potrebbe sembrare ridicola .
Sto seguendo una persona che vuole aprire una sua attività; precisamente si tratta di "Assemblaggio di computer" e di "Assistenza sia a privati che ad aziende".
Vorrei un'aiuto da chi è più esperto di me.
Devo innanzitutto aprire la partita iva; ho scelto il regime nuovo (quello del contribuenti minimi fino a 30 mila euro); mi mancano però i codici attività più appropriati; qualcuno sa darmi una mano?
Poi debbo procedere all'iscrizione alla Camera di Commercio; vorei optare per l'iscrizione come Piccolo Imprenditore; voi che ne dite.
All'Inps invece posso evitare, cioè dato che questa attività viene svolta come seconda attività presentando la busta paga del suo lavoro principale posso evitare di aprire la posizione contributiva relativa all'attività imprenditoriale; Questo è giusto, vero?
Grazie infinite a che voglia darmi una mano.
Grazie dell'aiuto.
Quello che mi chiedovo e se inizio tutto domani riuscirò in tempo (mi sembra il 25 novembre) a inviare i primi importi? Cioè dal momento dell'iscrizione al momento della ricezione della ricezione del pin quanti giorni passano? E poi il pin arriva via email oppure per posta?
Mille grazie.
Allora vi terrò aggiornati.
Grazie dell'aiuto.
Gentilissimi.
Proprio ieri parlando con il commecialista dove faccio pratica, abbiamo valutato la possibilità di iscriverlo come "piccolo impenditore" e non come artigiano perchè quest'ultima tipologia prevede che la professione di artigiano sia quella principale (se non erro). Vorrei sapere voi cosa ne pensate a riguardo e se anche per voi questa è la scelta più giusta, a quali costi si dovrebbe andare incontro; ad esempio i contributi inps a quanto dovrebbero ammontare (nela caso di artigiano sono circa 2500 euro).
Rispondetemi per favore. :rk01_annegare: :rk01_annegare: :rk01_annegare:
Posto qui alcuni dubbi:
A settembre abbiamo aperto una partita iva in regime a franchigia; il nostro cliente ha emesso nei primi di ottobre una fattura; da quelo che ho capito l'invio telematico dei dati deve essere effettuato entro il 25 novenbre, giuto?
Il problema maggiore è che non ho ancora capito come farlo; lo devo fare obbligatoriamente on-line oppure posso comunicarli di persona all'Agenzia delle entrate?
Nella fattura sono stati riportati i seguenti importi:
Onorario.......................................800
rimborso spese..............................200
inps 4%.........................................40
ritenuta d'acconto.........................-168
totale..........................................872
Quello che mi chiedo, quali sono le somme che devono essere comunicati all'Agenzia?
Grazie per la disponibilità.
Ti ringrazio solo ora per la risposta datami tempo fa.
Dopo varie ricerche ed ulteriori informazioni ricevute , sono arrivato alla conclusione che lui dovrebbe iscriversi alla Camera di commercio e precisamente nella sezione artigiana.
Vi posto alcuni miei dubbi nella speranza che voi possiate risolvermeli:
Questo ragazzo non vorrebbe aprire un negozio, ma vorrebbe svolgere solo un'attività di vendita di pc assemblati, di pezzi da sostitutire ed una correlata attività di assistenza soltanto su richiesta; quindi non dovrebbe essere aperto un negozio con i classici orari e quindi assumere dipendenti visto l'altro suo lavoro come dipendente. Quello che mi chiedo è se può fare tutto ciò e se si può indicare come sede della propria attività la sua abitazione?
Iscrivendosi come artigiano automaticamente è soggetto al pagamento dei contributi Inps (circa 2500 annui); quello che mi chiedo è che lui ricevendo altri contributi previdenziali dalla sua azienda può decidere di non versare i suoi come artigiano oppure sono obbligatori anch'essi?
Mi ha detto che dovrebbe avere un volume d'affari intorno tra i 10000 e 15000 euro soltanto da questa sua attività, vorrei sapere quali sono i costi oltre la quota obbligatoria Inps? In altre parole se gli conviene avviarsi in questa seconda attività oppure date le spese andrebbe a complicarsi la vita?
Un'ultimo dubbio: basta un solo codice attività o ne servono vari (cioè vendita, assistenza e riparazione)?
Ultimissimo dubbio (lo giuro :D) nel caso di assistenza a persone titolari di partita iva mica deve farsi versare la ritenuta d'acconto?
Scusate per le tante domande e grazie in anticipo per la vostra disponibilità.
Salve a tutti.
Sono un praticante presso uno studio della mia città.
Il mio doctor mi consente di guadagnarmi qualcosa facendo da solo delle piccole praticucce.
Premetto che sicuramente si tratta di un problema già trattato, ma in questo mio intervento ci sono alcuni dubbi che potrebbero interessare un pò tutti, almeno lo spero.
Una settimana fà un amico mi ha chiesto un aiuto. Lui lavora presso una società, precisamente in amministrazione; già da tempo presta servizi per società e privati come tecnico software e hardware (cioè vende computer assemblati e componenti, fornedo naturalmente assistenza tecnica); fino ad ora si appoggiava ad un suo amico con l'apposita partita iva per le varie incombenze fiscali, cioè per fatture d'acquisto e di vendita.
Ora ha deciso di mettersi in proprio continuando a lavorare come dipendente presso la sua società.
Io gli ho proposto di aprirsi una Partita Iva (devo ancora controllare se i codici attività devono essere due o ne basta solo uno) e quindi iscriversi alla Camera di Commercio.
Questo è giusto? Basta solo questo? Non penso sia necessario aprirsi una società?
Se non baglio si deve iscrivere anche all'Inps; quello che mi chiedo io e se debba iscriversi come artigiano? In questo caso non penso che valga la gestione separata?
Dopo un paio di giorni lui mi ha richiamato dicendomi che aveva sentito in giro che poteva risparmiare in termini fiscali attraverso un'altra opzione; cioè creando una cooperativa. Io non so ora che dirgli e come muovermi. Ho cercato in giro ma non ho trovato nulla. Non vorrei chiedere ancora nulla al commercialista dove faccio pratica perchè vorrei preparare un pò tutto io, perchè sono dell'idea che solo così si riesce effettivamente a crescere.
Spero di esser stato il più chiaro possibile.
Confido in vostro aiuto. :rk01_annegare: