Buongiorno,
innanzi tutto desidero ringraziare per l'interesse e la risposta fornita. Chiedo però alcune specificazioni, non essendo avvocato o professionista in materia, vorrei che si specificasse il termine ex-lege. Che cosa significa, scusi, il termine obbligazione naturale ? E non ripetibile ?
Trovo ingiusto che si pensi ai termini di aiuti assistenziali come una cosa prettamente immateriale; i pranzetti li abbiamo pagati sempre di tasca nostra (e cucinandoli), il mantenimento dello zio l'abbiamo curato sempre noi anche a Natale e Capodanno, i beni di prima necessità (dato che la sua vita era casa-circolo) glieli abbiamo procurati sempre noi. E' come dire che quando c'è bisogno di aiuto bisogna pensare dal punto di vista umanitario e, che quando c'è da spartire, siamo tutti uguali. Si paga di più al "dolore", entità non misurabile, che agli sforzi sostenuti per il mantenimento e la vita del defunto, testimoniabili da una cittadina di 12000 abitanti ! Trovo che la legislatura in materia si molto ipocrita da questo punto di vista, alla fine, non si vuole fare soldi, ma essere risarciti di doveri e sforzi che non sarebbero dovuti essere nostri, o almeno, non nella loro totalità. Comunque la seconda parte è un commento mio personale se posso ottenere qualche info in più le sarei grato.
Grazie infinite.