Ciao a tutti, è tanto che non scrivo su questo forum ma questo thread mi ha toccato particolarmente. Mi permetto di condividere la mia piccola esperienza non perché ha a che fare con i problemi che avete segnalato ma al contrario per offrirvi un punto di vista ulteriore.
Sino a Marzo 2011 il mio blog guadagnava cifre a tre zeri solo con AdSense... e a volte davanti i tre zeri il numero era superiore all'uno. Il blog in questione è tecnologico ed è online da molti anni.
Da un giorno all'altro il guadagno è sceso a meno della metà, così per tre altre volte successive sino a crollare letteralmente in Agosto 2011 ad una cifra ridicola. Anni di lavoro spariti in una manciata di settimane come neve al sole...
Ovviamente come voi ho iniziato a passare giorni e notti su numeri e metriche per cercare di capire, scoprendo che ero in buona compagnia di altri blogger che guadagnavano altrettanto o più di me sino a quel momento.
A parte alcuni punti ancora oscuri, nel mio caso compresi che non era colpa mia ma qualcosa era cambiato dal lato di Google su due punti precisi: i criteri di convalida dei click sulle mie pagine forti e le mie posizioni nelle SERP più redditizie (attenzione, non più trafficate ma più "redditizie").
Decisi con amarezza che la soluzione migliore era farsi coraggio e smettere di puntare tutto su AdSense, e vi lascio immaginare come visto che su quel budget io stavo puntando per svolte epocali riguardo vita e lavoro...
Oggi a distanza di quasi un anno c'è ancora AdSense su mio blog ma non mi interessa più molto perché ho utilizzato questi mesi per crearmi un altro progetto internazionale che poggia su un altro modelli di business. Anche un altro problogger italiano molto noto ha vissuto un cambiamento epocale. Un anno fa annunciava il suo primo milione di dollari con AdSense, oggi non ha più AdSense tra le sue pagine.
Non vorrei che consideriate il mio intervento di cattivo auspicio perché non lo è, vorrei solo suggerire una possibile alternativa alle ipotesi fatte sino ad ora: li modello pay-per-click contestuale a seguito della grossa crisi mondiale non è più un modello sostenibile, e Google piano piano forse sta rompendo i cordoni ombelicali con i publishers più forti per passare oltre.
Tutto qui.
Ciao e buona fortuna
Daniele