Guarda sono nella medesima situazione, però senza casa da ristrutturare.
Il discorso per me è semplice, i suoceri sono stati abituati per molti anni a far da capi, ora il capo sono io e la famiglia è un'altra, DEVONO CAPIRLO.
Serve solo esser determinati, non comportarsi male o essere prevenuti.
Se si dice qualcosa questa non è mai messa a domanda o richiesta di consiglio.
Se cercano di dire la loro si fa ben chiaro che la decisione è gia stata presa (anche se sbagliata, non si fanno mai passi indietro).
Insomma devono capire che non hanno possibilità decisionali e sopratutto che non sono ben accette, idem se cercano di far pressione sulla figlia (che puntualmente quando sarà soggetta a discussioni ci si dovrà accordare che rifili la resonsabilità a te).
Nella pratica i suoceri sanno essere molto invadenti, è sempre stato il loro lavoro e lo so bene.
Non ci devono essere casini però, anche a spese tue, pensa ad esempio che colpa ne avrebbe un tuo figlio di un brutto rapporto con i nonni (che tra parentesi tornano sempre utili nelle difficoltà).
Se la pressione psicologica che fanno non sa essere gestita con la testa, evitate azioni contro i genitori della tua ragazza, piuttosto fate un passo secco ed andatevene di li e teneteli a distanza, se hannot esta e vogliono tenere i rapporti dovranno conformarsi.
Se invece ci sono cose come spettegolamenti in giro per la città sul fatto di picchiare la tua ragazza, si prende un giorno, si prendono le persone con le quali ha spettegolato e chi ha spettegolato, si parla dell'accaduto e si umilia la persona che lo ha fatto, in modo che capisca e non in modo che continui.
Non ti servono i danni morali, ti serve imparare un comportamento che li tenga a bada.
Devi semplicemente capire che ora sei tu il capofamiglia, parli insieme a loro e tutto quello che hai scritto qua lo discuti con il vecchio capofamiglia faccia a faccia, se non si è capaci di leadership ci si assume la propria responsbilità e si va via.