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Indicizzazione dei contenuti
Salve, ho un quesito interessante da porvi.
Come ben sapete la creazione di contenuti di qualità è un elemento essenziale per incrementare la link popularity di un sito.
Bene, per far ciò è necessario del lavoro di redazione e di pubblicizzazione di tali contenuti.
Il problema sorge quando i contenuti non sono indicizzati in tempi rapidi e causano un rallentamento nell'incremento del valore del page rank.
Se analizzate periodicamente, utilizzando "Google Web Master Tools" potete verificare che il numero di back-links al sito non coincide esattamente alla situazione reale dei contenuti pubblicati.
So che raggiungere l'allineamento non è immediato, ma mi aspetterei un processo molto più rapido.Avete delle idee a riguardo?
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Ciao Marco, il ritardo nell'indicizzazione di una risorsa non influisce direttamente sul page rank perché questo è in funzione principalmente dal numero dei backlinks che riceve l'url (e i relativi loro pr ovviamente).
Visto che il pr, nell'insieme di tutti i fattori per il ranking, ha un valore molto molto molto basso, ignoralo completamente.Inoltre gli strumenti per Webmaster di Google vengono aggiornati molto lentamente e riportano solo un sottoinsieme di tutti i backlinks.
Significa che il tuo sito può avere un backlink che Google considera molto importante per dare valore al tuo sito e tu potresti vederlo negli strumenti per webmaster dopo molto tempo o non vederlo affatto.Valerio Notarfrancesco
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Quindi mi conviene calcolare il valore del page rank manualmente, dopodichè aspettare che venga aggiornato?
A proposito del calcolo (e questa domanda l'ho già fatta in un altro post) Google considera anche i link interni che non sono nella forma href="http" href="https"?
Lo chiedo perchè mi serve per fare una stima approssimativa utilizzando la formula che include il dumping factor.Marco Puccetti
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No, il mio consiglio è di dimenticare il page rank, è obsoleto, sono anni che non c'è più correlazione con il posizionamento.
Valerio Notarfrancesco
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Si in effetti è bene concentrare le proprie energie sull'incremento dell'affidabilità del sito, poi in modo indiretto salirà anche il page rank.
Marco Puccetti
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Domanda da 100 punti però..
visto che parlate di misure, come misurate l'affidabilità di un sito?
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In effetti l'indicatore standard dell'affidabilità di un sito è il page rank che ultimamente si adotta come algoritmo di analisi dell'affidabilità il trust rank.
Per quanto riguarda però il discorso posizione in effetti non sempre siti con page rank alto si posizionano nei primi posti delle SERP.Marco
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@Monellaccio said:
visto che parlate di misure, come misurate l'affidabilità di un sito?
Non esiste un indicatore pubblico, un numero o una barretta con cui confrontare un sito con un altro.
E' un insieme formato dall'anzianità del sito, dall'autorevolezza dei suoi contributori (degli autori degli articoli), da chi cita il sito, da quali e quanti siti hanno backlinks verso il dominio, dal traffico, da quante fonti autorevoli lo citano, dalla frequenza dell'aggiornamento e così via.Valerio Notarfrancesco
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Si concordo, ma se bisogna valutare un lavoro SEO da fare, se bisogna valutare l'eventuale costo di un sito, o ecc. ecc. .. come vi muovete per capirlo?
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Dipende dal sito che devi fare a dagli obiettivi che ti poni per lo stesso.
Marco