Teoria interessante, che potrebbe funzionare ma, come già detto, la frequenza di rimbalzo influenza in maniera minima le serp. Per tante ragioni, la frequenza di rimbalzo non può essere un parametro attendibile, perché ci sono mille trucchi (anche "sleali") per far stare un utente più tempo su una pagina, ergo: una bassa frequenza di rimbalzo non può divenire sinonimo di qualità del sito e delle pagine.

Si tratta di quantità minime di traffico, quindi nessuna impennata, solo qualcosa in più di molto leggero. E poi per far cliccare le persone sulla pubblicità e quindi guadagnare ci deve essere per forza un pò di "rimbalzo" altrimenti lavoreremmo per la gloria.
Ciao