Salve,:x
sono la titolare di un'agenzia di eventi e da qualche settimana sto avendo diversi problemi riguardo alla contrattualizzazione dei collaboratori.
La mia attività si occupa di supporto organizzativo e servizi agli espositori in fiera, e soprattutto di servizio hostess e interpreti.
Fino a questo momento facevo stipulare tra il mio cliente o la risorsa un contratto di collaborazione occasionale dietro il quale veniva versata la ritenuta. Da Luglio però pare che la r.a. per questo tipo di collaborazioni non siano più legali e questo perchè:
effettivamente non c'è automia nella collaborazione (ci sono giorni e orari da rispettare quindi subordinazione);
non c'è comunicazione preventiva all'inps e all'inail pertanto c'è l'ombra del lavoro sommerso.
Molte agenzie come la mia si stanno orientando verso i voucher.
Le questioni ora sono:
- Può la mia azienda assumere con voucher una risorsa e mandarla a lavorare in fiera per un mio cliente/espositore (rientrando questo servizio all'interno del pacchetto di servizi che offro?). Lo chiedo perchè questa circolare successiva alla norma non è chiarissima...
"APPALTI : PERCHE' NON IN FIERA?***
***Il sistema dei voucher - ha chiarito l'Inps - non può essere utilizzato nelle attività svolte in regime di appalto e somministrazione di lavoro. Con una sola deroga, quella per gli stewards negli stadi. Un chiarimento quello contenuto nella circolare n. 88/2009 (ribadita dalla n. 17/2010) contraddittorio perché taglia fuori dal settore fieristico lo strumento del lavoro occasionale che si attaglia perfettamente alle esigenze ?periodiche' e saltuarie tipiche di queste manifestazioni"
-Oppure devo fare come prima e trattare la collaborazione direttamente tra il mio cliente e la risorsa? E in caso di un cliente straniero?
Ringrazio già chi mi vorrà aiutare.
Irene