Se l'attività viene svolta con ricorrenza e, soprattutto, pubblicizzata su internet, a rigor di legge diviene obbligatoria l'apertura della partita iva a prescindere dal proprio volume d'affari.
Non possedendo partita iva occorre rilasciare delle ricevute semplici (di lavoro occasionale) da inserire nella propria dichiarazione dei redditi con la quale sarà possibile calcolare le imposte da pagare (sopra determinati livelli di reddito).