Vuoi sapere com'è finita? Eccoti accontentato.
Il garante due giorni dopo mi ha telefonato direttamente in ufficio per capire meglio l'accaduto e mi ha consigliato di rivolgermi alla Polizia Postale della mia città, cosa che ho fatto il medesimo giorno. Ora, al comando conosco tutti perché anni fa gestivo un portale in rete e più volte li avevo chiamati a monitorare il server. Quindi, mi hanno ricevuta seduta stante e hanno fatto immediatamente le verifiche necessarie. Hanno preso contatto con l'admin del forum (che non si trovava) e poi con l'hosting (il forum è uno di quelli gratuiti che si trovano in rete) di riferimento. Lì hanno fornito loro i dati dell'admin, ma nonostante i numerosi tentativi non c'è stato modo di parlarle: la donna era irrintracciabile.
E qui potrei dirti che... sul fatto dell'assunzione delle responsabilità di chi scrive o fornisce servizi in rete... ci sarebbe da discutere! Perché io scrivo su due blog e sono sempre rintracciabile all'email che non è mai cambiata da 10 anni. Mi piacerebbe che lo fossero tutti.
Comunque...
Mentre aspettavamo di entrare in contatto con l'admin ho fatto una chiacchierata spassionata con il comandante il quale mi ha spiegato l'iter che avrei dovuto seguire per una denuncia di diffamazione in rete e i risultati che avrei ottenuto. Ti faccio un riassunto pratico:
denuncia+
avvocato a cui affidare l'incarico (da pagare)+
mesi e mesi di attesa e molte ore di lavoro perse (mie) per presenziare in tribunale+
difficoltà nel **provare l'effettivo danno **alla mia immagine (sembra incredibile, ma puoi dare della stronza o peggio a una e non ti fanno nulla!!!)+
rischio di subire poi una contro denuncia per averla denunciata per diffamazione (se il danno non fosse stato provato, cosa possibile...)+
di conseguenza, pagamento delle spese processuali=
con la rabbia nel cuore e mille maledizioni al suo indirizzo ho lasciato perdere... convinta che quello che fai agli altri torna sempre indietro.
Giorni dopo mi arriva una e-mail da una moderatrice del suddetto forum che con fare da fintatonta mi dice che non serviva arrabbiarsi (evidentemente qualcuno gli aveva tirato le orecchie) che bastava chiedere a loro (perché scomodare l'admin?) di cancellare i dati e che nell'attesa delle mie scuse (per il comportamento avuto nei loro confronti) avrebbero spostato tutto in una parte "privata" del forum.
Non ho ritenuto opportuno rispondere a cotanta stupidità.