C'è nessuno che mi sappia consigliare sul cod. attività più idoneo per ciò che voglio fare io (vedere post precedenti)?
Qualcuno mi conferma l'inquadramento 74.40.1?
Grazie mille.
Paolo, ma sei in ferie...?! :-))))
C'è nessuno che mi sappia consigliare sul cod. attività più idoneo per ciò che voglio fare io (vedere post precedenti)?
Qualcuno mi conferma l'inquadramento 74.40.1?
Grazie mille.
Paolo, ma sei in ferie...?! :-))))
Giusto l'avevo dimenticato grazie per la dritta, ma chissà cosa mi consiglierebbe Paolo?!
Paaaaaoloooooooooooooooooo... ci sei?
PS: ogni tanto bisogna scherzarci sopra altrimenti stà burocrazia fa di tutto x mandarmi al manicomio...
Grazie Fausand, la cosa che mi preme d+ è poter rimanere con un solo cod. attività che, mi permetta, però, di realizzare anche siti web.
A quanto ho capito per poter fare le due cose dovrei scegliere il codice 74.40.1, poi il comune non so se interpreta il 74.40.1 come il 74.40.2,
dovrò verificare di persona.
Ad ogni modo per quello che voglio fare io a questo punto mi sembra + indicato il 74.40.1 (Studi di promozione pubblicitaria), visto che:
Nell'Introduzione al quadro D si rimarca che:
"per realizzazione devono intendersi le attività di natura operativa e relative alla messa in opera dei progetti stessi
(ad esempio, nel settore pubblicitario la produzione interna, l?assistenza alla realizzazione delle
campagne, la realizzazione, fornitura e vendita di servizi o prodotti).";
Se si va a leggere lo studio di settore di questa attività, tra le voci che costituiscono l'attività si legge:
D03 - Media buying (vendita spazi pubblicitari e servizi di controllo)
D08 - Progettazione, realizzazione editoriale e aggiornamento siti e portali web / comunicazione multimediale
E ancore: Nella descrizione dettagliata dell'attività esercitata (punto 10) del modello I1 inserisco:
"sono escluse intermediazioni ed attività d'agenzia"
Quindi siccome voglio continuare a fare siti, e offrire i miei spazi pubblicitari (progetto e creo io i messaggi, la grafica, le pagine, ecc.ecc.) sui miei siti
credo che faccia al mio caso il 74.40.1, anche perchè io non faccio intermediazione, non trovo gente che vuole promuoversi per qualcun altro, ma lo faccio per me stesso.
Un dubbio che mi rimane è come inquadrare l'attività: non essendo un agenzia di intermediazione, dovrei parlare di uno "studio di promozione multimediale"?
Che ne dite?
Qualcuno mi conferma l'inquadramento 74.40.1 con ciò che voglio fare io?
Grazie mille anticipatamente
Dimenticavo, grazie mille davvero fausand!
ho appena finito di leggere la discussione, per così dire, innescata da MXT, mi stò riprendendo per focalizzare per bene il tutto.
Dunque, diciamo che eviterei, nella seconda attività, rispetto quella prevalente di dipendente, di fare intermediazione (di posti letto, ricettività turistica) per concentrarmi sulla realizzazione di siti web e per la creazione di spazi pubblicitari (pagina dedicata, banner, inserzione su newsletter, ecc. ecc.) resi disponibili sui miei siti web. Inoltre, alla mia attuale P.IVA, come detto negli interventi precedenti, è associato il codice attività 72.600 "Altre attività connesse all'informatica" ma non basta per fare pubblicità su web. Riassumendo, a quanto ho capito, potrei passare da questo codice di attività (il 72.600) al 74.401 che mi consente di offrire i servizi di pubblicità sui miei siti e di realizzare siti web, e quindi aggiornarli nel tempo. Voglio far notare che con il cod. att. 72600 è possibile eseguire lavori che hanno un tempo ben definito. Non so se è possibile fare anche aggiornamenti. Comunque apro e chiudo questo argomento per non incomberre in altri dubbi atroci. Ora mi chiedo che dovrei fare, visto che il mio commercialista a fronte di quanto appena detto (no attività di intermediazione) mi ha consigliato il 74.402...
Inoltre non devo ricevere pubblico, visto che io lavoro esclusivamente su internet e dalla stanza dove dormo... Dunque che gli dico al comune? Ho letto anche ciò che gli è stato detto a MXT, ovvero "allora come dovrebbero fare le agenzie on line?". Ma forse in quei casi si tratta di strutture diverse, con diverso personale, non saprei insomma. Comunque come detto in quei post si tratterebbe di:
offerta diretta di servizi di pubblicità
(es. sono contattato da tizio che vuole pubblicizzare la sua attività ed io gli organizzo il tutto) è attività libera non soggetta a procedure comunali.
iscrizione CCIAA e basta.
Quindi dovrei andare direttamente alla agenzia delle entrate e poi alla CCIAA, giusto? Evitando così le rogne con il comune, vigili del fuoco ecc. ecc. e indicando solamente la sede legale (casa mia).
Insomma, io sono un tipo dinamico, lavoro dove mi capita, l'importante è internet, è dunque lì che lavoro io!
E poi altra cosa, il mio business è circoscritto per un sito a un territorio comunale mentre per un altro a un territorio regionale, non so se è importante.
Che devo fare? 74.401?
Grazie mille a tutti coloro che sapranno darmi una mano, a presto
Ciao tutti ed eccomi di nuovo qui.
Riepilogando... dovrò dimostrare all'inps che il lavoro da dipendente anche se part-time è prevalente rispetto a quello della ditta individuale (e qui ne vedremo delle belle): Lavoro dipendente con contratto a part-time come segue: 5 ore al dì x 5 gg lavorativi distribuiti nella giornata ovvero 3 ore la mattina e due nel pomeriggio, mi rimane la sera o il tardo pomeriggio contando il tempo di rientro a casa. A proposito della casa, io il mio secondo lavoro lo svolgerei proprio dal pc di casa mia ma vorrei riassumere un attimo la situazione post visita a inps, CCIAA e commercialista. Quest'ultimo a fronte della situazione mi ha detto questo:
A fronte di questo iter, un impiegato comunale già mi ha detto che per l'attività che voglio fare è necessaria una sede per ricevere il pubblico. Hai voglia a spiegare che non devo ricevere nessuno ma sono io che, come dire, mi trovo i clienti e comunico via e-mail, fatture comprese!!!
Ma giungo alle domande:
Secondo voi è corretto ciò che è scritto (iter) nell'elenco numerato?
Come posso dimostrare al comune che per questo tipo di lavoro non è necessaria una sede ma è sufficiente il computer della mia stanza?
Ci sono articoli di legge che si riferiscono al punto sopra?
Potrebbe essere il codice di attività a trarre in inganno l'impiegato comunale?
E dunque, sarà corretto il cod. attività indicatomi dal commercialista?
Ok, basta così, grazie mille a tutti, a presto
Ciao ergo222, non ho capito che volevi dire con il "a me non devi dimostrare nulla", quando ti chiedevo secondo te vale d+ 25 o 15 era a mò di battuta...
cmq, la proposta che hai fatto tu non so se è percorribile tu nei sei certo? Cioè, riepilogando, potrei iscrivermi alla CCIAA mantenendo il lavoro autonomo come sono ora? Se offro servizi diventa attività d'impresa, insomma non mi è chiara questa proposta anche perchè non sono della ,materia cmq ora la rileggo, intanto Paolo mi sa che è al lavoro...
grazie mille, alla prossima
Per ergo222
Il mio lavoro da dipendente a tempo indeterm. ma a part-time non è al 50% del tempo ma al 62.5% che corrisponde a 5 ore lavorative al giorno e dunque a 25 ore settimanali, il chè significa che 8 - 5 fa 3 ore rimanenti e 3 x 5 fa 15 ore settimanali che potrei dedicare alla seconda attività. Inoltre, potrei chiudere la P. IVa come autonomo e aprirne un'altra per la nuova seconda attività. E ancora secondo te sono prevalenti 25 ore o 15? Mah?!?!?
Ciao ergo222, scusami ma non ho capito bene che intendi per compatibile, ovvero, nel post precedente, vi sono nelle ultime 4-5 righe dei concetti che non mi sono chiari, potresti spiegarmeli meglio per favore?
Cmq, io ciò che credo che se l'attività di lavoratore dipendente a tempo ind. e a part-time mi occupa 5 ore al giorno e quella d'impresa (seconda attività) mi occupa un tempo che addirittura varia di giorno in giorno come può dire l'inps che l'attività di dipendente non è prevalente? Per la seconda attività potrebbero esserci anche dei giorni in cui io non farei proprio nulla se non controllare la posta elettronica!!! Tempo di esecuzione di questa attività 5 minuti!!! Ok, rispondo alle e-mail... altri 10 minuti... ma insomma, non capisco, cmq, la cosa che mi dà fastidio (...e molto) è che in questo caso non mi è permesso neanche rimandare alla dimostrazione che il tempo impiegato è inferiore alle ore lavorative come dipendante, non so se mi sono spiegato.
Tu che ne dici? Sai siccome ne ho sentite tante potrebbe essere che in questo frangente i due funzionari inps abbiano sbagliato o quantomeno erano poco informati. Che dici?
Ciao molly1977, come ho fatto? Ho sbattuto la testa personalmente con l'inps, con la CCIAA, ho frequentato questo forum, ho tel. al numero verde dell'inps. Un mio amico che ha lo stesso problema, è andato a parlare con due funzionari inps.
Risultato ti puoi iscrivere alla CCIAA, ma ciò che conta è che il lavoro prevalente rimanga quello da dipendente. Io sono rimasto fregato (x così dire) xkè sono assunto a tempo indeterminato, sì, ma attualmente a part-time e non a full-time!!! Ecco la fregatura, ovvero se mi invento qualcosa per racimolare qualche schifoso euro è proprio xkè sono in difficoltà (ho un contratto a part-time) quindi guadagno poco ma se guadagno poco e voglio fare una seconda attività (non prevalente) devo pagare i contributi minimi all'inps di 2.500 euro circa. Se invece avessi avuto un contratto full time e quindi avrei guadagnato d+, con la seconda attività non avrei dovuto pagare!!!
Lo vogliamo chiamare paradosso?!?! Bah?!?! Comunque la situazione è questa, nei post precedenti ci sono anche i link alle normative, ti invito a leggerle e soprattutto ti auguro di aver a che fare con persone preparate come tante, ad esempio, che moderano questo forum.
Alla prossima molly1977
Quindi che mi consigli di fare? Magari parlo con un consulente del lavoro, che dici? O ti viene in mente altro?
Ciao a tutti, ho un'informazione in più da dare, purtroppo negativa, conferma della possibilità di iscrizione a CCIAA come detto in + post sino ad ora e conferma della non obbligatorietà del versamento dei contributi inps ma solo se si è assunti a tempo indeterminato e si svolge l'attività prevalente per tutta la giornata lavorativa di 8 ore. Nel mio caso assunto a tempo indeterminato ma con prestazione part-time decade tutto e sono obbligato a versare i fatidici 2.500,00 euro circa all'inps!!!
Cmq, questo mi è stato detto da dei funzionari inps, se voi ne sapete d+...
Morale della favola, se sei un lavoratore a tempo pieno e vuoi intraprendere una seconda attività allora non paghi i contributi inps, se sei un lavoratore a tempo parziale e quindi che hai bisogno di lavorare per tirare a campare devi pagare questi ulteriori 2,000 euro inps!!! Sapete come si può fare per far cambiare sta legge? Naturalmente sto scherzando.
GRrazie di nuovo a tutti, alla prossima
Uèèèè Paolo, ti ho beccato online...
Quindi, per la seconda attività, tu prospetteresti una impresa individuale iscritta alla CCIAA ma non con l'attuale p. iva o ce ne vorrebbe una nuova? Cioè si possono aggiungere i cod. attività necessari a quello che ho (72600)?!
E quindi non dovrei neanche iscrivermi alla gestione separata, ovvero bastano i contributi dovuti all'attività primaria di dipendente?
Ciao Paolo,
quindi provo un pò a ricapitolare ciò che poi devrò riportare al mio commercialista (uno dei convinti che debba pagare i minimi inps...).
io sono e rimango un dipendente a tempo indeterminato (attualmente in part-time di 5 ore al giorno, 25 ore settimanali), possessore di partita iva, dunque lavoratore autonomo e sono iscritto a gestione separata inps.
L'attività secondaria che voglio fare mi ruberà in media 14 ore settimanali, si tratta di pubblicità via web in primo luogo e se ci sono introiti, successivamente penserò all'intermediazione posti letto e prodotti tipici.
Devo quindi proseguire in questo stato di cose ed iscrivermi alla CCIAA come lavoratore autonomo? Cioè, non ho capito bene il tuo ultimo intervento, come devo fare per evitare i 2.500 euro minimi dell'inps? Se faccio pubblicità si tratta di attività d'impresa e quindi mi devo iscrivere alla CCIAA perchè da lav. autonomo non si può poichè si tratterebbe di fornire servizi in maniera continuativa. Ciò che voglio fare è secondario al lavoro da dipendente. Insomma, ora si che mi sento un pò confuso. Ora alla luce di quanto detto sino ad ora mi sapresti indicare la formula esatta necessaria al mio caso per non incorrere a problemi futuri?
Poi quando dici che può essere "esercitata come attività secondaria" si intende sempre come lavoratore autonomo iscritto alla CCIAA?
Grazie mille Paolo&Co
Ciao fausand,
l'attività prevalente è quella da dipendente quindi credo che per ciò che ho trovato scritto anche in questo forum e per la risposta fornitami via web dal sito dell'inps dovrebbe essere tutto a posto ma un impiegato inps, per telefono, mi ha detto il contrario... ora per togliermi ogni dubbio dovrei leggermi la normativa, gli articoli di legge che regolamentano tali situazioni,
tu me li sapresti indicare?
Qualcuno sa dirmi dove trovarli?
Grazie mille
E così mi ritrovo ancora a parlare di inps, contributi ecc. ecc.
Dopo aver ricevuto la risposta dal servizio INPS Risponde attraverso la quale si confermava la NON obbligatorietà al pagamento dei contributi per almeno 2500 ?, mi hanno telefonato a casa, io non c'ero ed ha risposto mia madre. Gli hanno detto, un funzionario/impiegato inps, che non potevo esercitare l'attività ampiamente descritta nei threads precedenti!!! Così, chiamo al numero verde e mi confermano la risposta data attraverso internet ed il servizio INPS Risponde!!! Gli racconto della telefonata, l'operatore non sa più rispondermi, tuttavia controlla la legge di riferimento, pare sia la legge Biagi, e mi conferma quanto espresso via internet. Così riscrivo al servizio chiedendo spiegazioni, mi chiama il funzionario/impiegato e mi dice addirittura che io posso eserciatare l'attività, dunque non posso iscrivermi alla CCIAA ma posso soltanto esercitare come lav. autonomo!!! Insomma dopo che io ho risposto al signor INPS dicendo che non mi sembrava fosse così, mi ha detto che forse è meglio presentarmi in sede con delle carte per esaminare meglio!!!
Ora mi chiedo e vi chiedo, ma possibile tutto ciò!?!?!?!?!? Inoltre, conoscete quali sono gli articoli che trattano tali tematiche? Possibile che in tutta Italia vi sono di questi problemi e la stessa INPS risponde in maniera così contraddittoria?!?!?!?!?!?!?!!
Mah?!?!?!?
Vi ringrazio anticipatamente per la sicura solidarietà e l'altrattanto sicura risposta, Ferdinando
Ciao Paolo & Co...
sono felice di scrivervi quanto segue... richiesta info a INPS e relativa risposta!!!
Testo della richiestaSALVE, SONO SOCIO/DIPENDENTE DI UNA SOFWARE HOUSE (DIPENDENTE NON STATALE... ASSUNTO A TEMPO INDETERMINATO E TUTTORA SVOLGO LAVORO A TEMPO PARZIALE 5 ORE AL GIORNO) E TITOLARE DI P. IVA COME LAVORATORE AUTONOMO ED ESEGUO LAVORI IN MANIERA SALTUARIA CHE PRODUCONO REDDITI AL DI SOTTO DEI 5.000,00 EURO L'ANNO E DUNQUE SONO ISCRITTO ALLA GESTIONE SEPARATA INPS. VORREI ISCRIVERMI ALLA CCIAA PER OFFRIRE SPAZI PUBBLICITARI SU UN MIO PORTALE E SUCCESSIVAMENTE, SE LE COSE VANNO BENE, ALTRI SERVIZI. IL QUESITO È DUNQUE QUESTO: SE L'AZIENDA PER CUI LAVORO MI VERSA I CONTRIBUTI INPS DEVO COMUNQUE VERSARE QUANTOMENO IL MINIMO GENERATO (CIRCA 2.500,00 EURO) DALLA SECONDA ATTIVITÀ ANCHE SE QUESTA RISULTA ESSERE LAVORO NON PREVALENTE O SONO SUFFICIENTI I CONTRIBUTI GENERATI DA LAVORO DIPENDENTE? GRAZIE MILLE ANTICIPATAMENTE, FERDINANDO ISABELLA Testo della rispostaRisposta del Call Center
Essendo l'attività come dipendente prevalente rispetto al lavoro auonomo non è obbligatorio il versamento per la seconda attività.
Dunque si inizia a lavorare con più tranquillità, tuttavia mi spiace affermare che in giro, senza voler offendere nessuno, c'è bisogno di più aggiornamenti, volendo rimanere in termini educati e consentiti!!!
Grazie a tutti voi e a presto per nuove discussioni
Ciao paolo, quindi se ho capito bene, nel mio caso posso iscrivermi alla CCIAA praticare le mie attività chiedendo però di non aprire una posizione inps artigiani e commercianti, ovvero di non aprire proprio una posizione inps. Ma mi diceva l'impiegata, ripeto impiegata, che nel momento in cui si fa l'iscrizione alla CCIAA, quasta stessa comunica all'inps di aprire una nuova posizione. Quindi è proprio la CCIAA che deve saper instradare l'inps, anzi in questo caso non deve proprio comunicare nulla, o sbaglio? E se così, conosci la prassi per arrivare all'obiettivo finale di iscriz. alla CCIAA senza convolgimento dell'inps?
Grazie mille Paolo
Ferdinando
Ciao Paolo e Fabrizio
Sono appena rientrato dalla sede inps!
Mi hanno detto che devo cmq fare il versamento dei 2600,00? perchè appena mi iscrivo alla CCIAA, questi ultimi fanno la comunicazione all'inps
e automaticamente si apre una posizione inps!
Ma io di quella là non mi fido!!!
Gli ho chiesto la normativa e non me l'ha saputa dare!
Ma insomma, che devo fare?
Possibile che da nessuna parte ci sia un articolo di legge che spieghi per bene cosa fare in queste situazioni?
Paolo, mi pare che dai tuoi ultimi interventi la cosa non stà proprio così!
E anche Fabrizio è d'accordo con te, e poi perchè dovrei aprire due posizioni inps forzatamente se cmq il soggetto sono sempre io?
E poi credo che ci saranno gli articoli di legge che regolamentano tali situazioni, che non mi sembrano capitino così di rado.
Saluti attendo notizie, Ferdinando
Grazie Paolo e grazie Fabrizio,
domattina andrò a far visita all'inps! Vediamo un pò che mi dicono, vi farò sapere.
Ciao ciao a presto