Leviamoci il cappello !
Come sempre, una pietra miliare di ottimo lavoro.

Bello e molto veloce.
Ettore

Con tre giorni di ritardo, ma ecco chiusa ODP/Dmoz http://www.dmoz.org/

E' ufficiale, Il 14 Marzo 2017 dmoz.org non sarà più disponibile. Open Directory Project, il grande progetto editoriale che per anni ha coinvolto centinaia di contributori, è stato osservato da migliaia di esperti SEO, e dove essere presente con il/i proprio/i sito/i è stato per molto tempo un obiettivo di primaria importanza, chiude i battenti. L'evoluzione del Web non consentiva più ad AOL di giustificare il mantenimento di una struttura come ODP.
Tutto cambia e tutto si evolve.
Resta online il Forum pubblico https://www.resource-zone.com/forum/
I file in formato RDF (Resource Description Format) che contengono dati di Open Directory sono disponibili per il download presso https://www.dmoz.org/docs/it/rdf.html

Una splendida serata. Ristorante che più nascosto non si poteva (anche con il navigatore è stata una caccia al tesoro), ma piatti ottimi ed abbondanti. Al piacere di aver visto e ri-visto tanti dei partecipanti, ed aver festeggiato con tutti voi i 10 anni di un Forum che è entrato nella storia del WebMarketing italiano.
Dato che una foto è già stata postata, un applauso per le nostre cantanti, decisamente moderne (e intonate)...

Dunque, ecco una linea-percorso con fino a 3 posti disponibili in auto. Io parto alle 11:3012:00 dalla mia base in Torre Pellice (TO) e prevedo arrivo in BO 16:00-17:00 a seconda delle deviazioni per raccolta.
Ritorno previsto il giorno seguente con partenza ore 12:30-13:00 da BO, percorso inverso.

Chi necessita di un passaggio e si trova su questa linea-percorso può contattarmi.

Ci sono richieste particolari? Così le avanziamo
Assolutamente no, io e mia moglie digeriamo anche le pietre, era pura curiosità

Si hanno notizie del menu ?

Sarà dunque un onore per me essere aggiunto alla lista. Sottoscritto + consorte.

C'è posto per i nonni ?

Il fatto che Google inviti==>spinga==>obblighi (storicamente sempre in quest'ordine) i webmaster ad adottare soluzioni di un qualsiasi tipo per ottenere migliori risultati non è tanto un complotto semisegreto, ne un comportamento in qualche modo contestabile. E' una strategia evidente e sotto certi aspetti necessaria per una struttura come Google che non è più da tempo un semplice strumento di ricerca. Il Web 2.0 si è ormai addentrato in quel Web 3.0 in cui i processi di co-creazione sono alla base di un utilizzo dinamico e condiviso dei documenti pubblicati (qualsiasi), associati ad informazioni e dati (metadati) che ne specificano il contesto semantico in un formato adatto all'interrogazione e all'interpretazione. Https diventa una necessità, non una imposizione, mentre ci si muove ancora oltre, verso il WebOS, verso il Middleware che implicherà una massiccia rete di interazioni altamente intelligenti, ovvero, verso quella ipotesi ancora molto poco definita che è il Web 4.0.

Che questa sia una occasione eccezionale per gli Hosting Provider per proporre SSL a tutti è palese, come d'altra parte era palese che si scatenasse la caccia al cliente da parte di molti provider per proporre caselle PEC quando sono diventate obbligatorie.

Di fatto, non amo che qualcuno mi dica come devo vestirmi. Ma se stiamo andando verso una nuova Era Glaciale, il fatto che Google inviti==>spinga==>obblighi a vestire il cappotto pesante se si vuole accedere al suo ristorante è in parte sospetto di interessi (magari poi mica tanto nascosti) vedendo aprire un megastore di abiti speciali marchiati "G" di fronte al ristorante, ma guardando le cose con serenità è fondamentalmente un modo per evitare/prevenire che nel ristorante si trovino prima o poi cadaveri congelati di avventori in T-shirt ai tavoli.

Altro discorso è ovviamente il verificare se questo cappotto pesante, pardon, Https diffuso, venga gestito in modo coerente (non comporti cadute irrazionali di PR che facciano arretrare di posizione per keywords precedentemente ben posizionate -- ma dalle prime analisi non pare sia così, aspettiamoci comunque "stranezze" -- non sia eccessivamente complesso -- ma perlomeno ad oggi nom mi pare, e per quel poco non è forse un motivo per attrezzarsi con offerte interessanti verso i clienti? -- non sia eccessivamente costoso -- ed all'inizio magari si un poco, ma quando diventerà uno standard diffuso non sarà più costoso/penalizzante -- insomma abbiamo di che discutere in futuro non poco.

Un breve contributo...

Google ha parecchie pagine indicizzate con l'https, ma non vedo pagine con pagerank tra queste
Ora si:
https://www.google.it/ ha PR (7)
https://support.google.com/ ha PR (8)
https://www.facebook.com/ ha PR (9)
https://www.eff.org/ ha PR (8)

Ovviamente,

1. ci vuole qualche giorno dopo aver effettuato uno spostamento corretto perchè il PR venga trasferito sulle nuove URL
2. non tutti i webmaster seguono le regole dettate da Google per lo spostamento di un sito con modifiche agli URL , che pure non garantiscono il mantenimento del PR al 100%

Ho 2 siti di clienti che sono passati da http a https, a 3 mesi dalle modifiche non si notano riduzioni di PR nelle pagine principali, ma in compenso sono migliorate le posizioni per alcune keywords nelle SERP di Google.

Bisogna quindi considerare che:
a) Da sempre il 301 redirect (indipendentemente dal passaggio http ==> https) può comportare una perdita di PR, come riconosciuto da Mat Cutts intervistato da Eric Enge , e dato che l'intervista è del 2010 ed il problema sembra non essere stato risolto in tutti i casi, questo è probabilmente un bug a cui stanno ancora lavorando.
b) Parlando di http==>https questa è chiaramente e definitivamente una pratica consigliata da Google , quindi eventuali riduzioni di PR (iniziali o definitive) non devono causare preoccupazioni, anche perchè
c) alla fine, non è la misura del PR che dovrebbe interessare un SEO, ma la posizione di pagine specifiche nelle SERP per determinate keyword. Se le posizioni migliorano anche quando il PR diminuisce, significa che l'operazione fatta è corretta ed utile.

Rieccomi...

se creo un sito web mobile ... (nuovo di pacca) lo collego al sito web desktop con rel alternate e canonical, il sito web mobile sarà sicuramente posizionato nella serp mobile [..] perchè c'è il passaggio di trust e back links alla pagina mobile
Si, prima o poi. Ma come già detto per ottenere buoni/ottimi/migliori risultati il sito Mobile e le singole pagine devono essere ben ottimizzati/strutturati e devono ricevere link ben tematizzati da altre pagine Mobile

Se ottimizzo al meglio, la pagina web mobile, questa potrebbe addirittura migliorare la sua posizione rispetto alla pagina web desktop?
Anche questo è possibile, si.

Se miglioro la link popularity della pagina web desktop, miglioro anche il posizionamento della pagina web mobile
Non così immediatamente e non direttamente, ma il risultato può essere questo. Ovvero, apportanto PR e rafforsando il tema con link ad una pagina Desktop che fornisce a sua volta un link ad una pagina Mobile, la pagina Mobile ne beneficia.

Questo succede anche viceversa?
Si, con la stessa probabilità e principio... Da notare che non è semplicemente aumentando la link popularity che si migliora il posizionamento di una pagina, ma questo è uno dei fattori che contribuiscono a migliorare il posizionamento

Se non utilizzo tecniche spam/black nell'ottimizzazione della pagina web mobile, la pagina in questione, potrà scendere la sua posizione in serp? rispetto a quella desktop?
Mobile o Desktop, ogni pagina può salire o scendere per molti motivi, legati a variazioni nell'algoritmo, concorrenza di altre pagine, interventi sul sito che causano benefici o danni... difficile dare una risposta assoluta ad una domanda del genere

la pagina web mobile appena creata NON dovrebbe comparire nelle serp...
Perchè no ? Se beneficia di link, e la sua architettura spinge bene le stesse kwds...

le pagine web mobile si posizionano nella serp mobile nella stessa pagina delle serp desktop
non mi sono messo a controllare se il posizionamento è il medesimo... serp mobile = serp desktop (o se una delle 2 ha una posizione migliore dell'altra
Stai comunicando situazioni in contrasto tra loro

la pagina desktop attribuisce "importanza/rilevanza" alla pagina mobile "nuova"
Certamente si. Ma per ottenere buoni/ottimi/migliori risultati la pagina Mobile deve essere ben ottimizzata/strutturata e deve ricevere link ben tematizzati da altre pagine Mobile

la pagina web mobile migliorasse la sua posizione rispetto alle altre pagine presenti sulla serp mobile, perchè magari è molto piu ridotta di kb?
Questa è una delle molte caratteristiche che possono concorrere a migliorare la posizione

"Indicizzando" la pagina web mobile ... con piu contenuto...con il giusto utilizzo di parole chiavi, potrei scalare la serp mobile?
Migliorando ottimizzazione e azioni off-site per portare rilevanza tematica e puntuale, la posizione migliora, ovviamente.

Il punto è. Una pagina Mobile non è automaticamente ben posizionata perchè corrisponde ad una pagina Desktop, in quanto si tratta di un'altra pagina e di una pagina destinata ad un pubblico con esigenze diverse, questa è una regola di base. Può ovviamente beneficiare da collegamenti che provengono dalla pagina Desktop corrispondente (che le danno quindi rilevanza tematica e puntuale), beneficia naturalmente dall'esere nella stessa Sitemap, e se è ben ottimizzata e riceve collegamenti da altre pagine Mobile può raggiungere buone posizioni.

Le SERP sono diverse, certamente ed assolutamente. Parliamo di due pagine diverse (Desktop e Mobile) per utenti con esigenze completamente diverse e gestite quindi da algoritmi con sostanziali diversità. Questo non solo se le pagina sono materialmente diverse (es. miosito.com/widget.htm con presentazione per Desktop e miosito.com/mobile/widget.htm con presentazione per Mobile) ma anche se la pagina è la stessa con una codifica responsive (opzione che mi sento di sconsigliare decisamente proprio per le caratteristiche/aspettative diverse dello strumento ed utilizzatore finale).

Passavo di qui, e anche se il thread è vecchio...

Per tracciare accessi da QRCode basta connettersi ad http://goo.gl/ m,entre si è connessi ad un proprio profilo Google ed inserire la URL di destinazione nel box "Paste your long URL here". Il programma genera una short URL goo.gl/QualCosA ed anche un Codice QR (visibile cliccando "Details"). Le scansioni del QRCode che rimbalzano sulla short URL goo.gl/QualCosA per andare alla pagina con URL di destinazione sono tracciati con Clicks/Referrers/Browsers/Countries/Platforms nella pagina dei dettagli di ciascunua short URL.

Comodo, semplice, efficace.

Più che una caccia alle streghe, è il risultato di alcuni tentativi di caccia alla vendita di link. Tentataivi di caccia che generano imperfezioni e problemi nel mucchio, ma sono evidenza di una sempre maggiore attenzione e intenzione di penalizzare più chi fornisce che chi riceve link innaturali. Google lo dice chiaramente, d'altro canto, in WebmasterCentral: "Non è difficile trovare blog italiani che ospitano link altamente ottimizzati a siti terzi, sia attraverso articoli ospitati (guest blogging) che tramite l'uso di widget contenenti tali link. Siamo consapevoli che questi articoli o widget potrebbero essere ospitati senza cattive intenzioni da parte del proprietario del sito. Nonostante ciò, questi link creati per il solo scopo manipolare il posizionamento di un sito, ottenuti attraverso un widget scaricabile o un frammento di codice incorporabile, non rispettano le nostre istruzioni per webmaster.". Bisogna comunque considerare che i link che vengono presi in considerazione da Google per penalizzazioni sono quelli ripetuti in tutte o molte pagine del sito, strutturati come insieme di link in uscita (sidebar, fooiter, linkjuice sets vari).

Controlla la differenza dei risultati su browser diversi e in condizione di loggato o non loggato. Io ad esempio su IE loggato con un account relativo ad una azienda locale, vedo risultati delle mappe.

Il punto è che molti, moltissimi webmaster ed operatori nel settore WM/SEO non riescono a discostarsi dalla visione -- molto ristretta, spesso miope e/o distorta -- del "come realizzare pagine affinchè ottengano le migliori posizioni nelle SERP" mettendo tutto ciò che viene affermato, anche e soprattutto da chi opera all'interno di Google, sotto questa lente/filtro di lettura. Il mantra del "Trasforma i tuoi contenuti in contenuti di qualità che piacciano alle persone" non è per nulla vago, ma è una traduzione/spiegazione per i fornitori di contenuti (webmaster, professionisti nel settore WM/SEO, ecc.) della mission di Google. Il *focus *è quindi posto sull'utilizzatore finale, e la ricerca di filtri da parte di Google è quella che privilegia gli strumenti che premiano i contenuti che possono piacere all'ìutilizzatore finale, penalizzando quelli che possono non piacere. Non semplice quindi, ma la sfida e sforzo finale stanno nel trovare modalità di presentazione dei contenuti che offrano al lettore un'esperienza piacevole (comoda, completa, utile, stimolante) ed allo stesso tempo al motore di ricerca un'esperienza utile (informativa, orientata, dettagliata). Sono piani logici, e strutturazioni fisiche, separati e distinti, anche se necessariamente armonizzabili per ottenere un risultato.

Dipende principalmente dal Datacenter **e **dal browser utilizzato, in minima parte dell'essere loggati o meno.
Per la verifica del posizionamento, ed in tutti i casi in cui sia necessario un risultato "indiendente" (ovvero, per vedere quello che tendenzialmente vedono altri utenti), è quindi bene utilizzare il tool di Ad preview di Adwords (che in questo caso non ci interessa per visionare gli Ad ma per visionare risultati e numero dei risultati) alla URL https://adwords.google.com/d/AdPreview/ Si ha con questo tool il vantaggio di poter scegliere quale versione di Google utilizzare, quale lingua, quale località e quale dispositivo HW.