Innanzitutto desidero davvero ringraziarti, Bufala, per la tua gentilezza e nella pazienza di aver replicato alle mie domande.;)
L'esempio che hai fatto è concettualmente chiaro ma permettimi, per chiarezza nella discussione e per i lettori, dovrebbe essere riformulato con altre parole in quanto stiamo parlando del 730/2011 e dell'eccedenza IRPEF risultante dalla "precedente" dichiarazione (730/2010).
Dovrebbe essere una cosa del genere:
" .... nel 730/2010 ho chiesto di poter compensare 240? per coprire 120+120? di ICI 2010 (acconto e saldo), poi nel corso dell'anno 2010 ho venduto l'immobile oggetto di imposta. L'acconto ICI 2010 era pari a 120? (compensato a 0), il saldo ICI 2010 a 80? (sempre compensato a 0), bene ho una rimanenza di 40? a credito. In questo caso dovrò compilare i righi in questione indicando il credito richiesto (240 ?) e quello effettivamente utilizzato (200 ?)."
Da cui (simulando il tutto con il noto software freeware disponibile in rete):
avevi chiesto, l'anno scorso, la compensazione dell'ICI 2010 per un importo di 240? compilando la casella 2 del quadro "I"del 730/2010 base
nel rigo 161 col. 2 del prospetto di liquidazione del 730/2010 ti risultava un importo pari a 240 ?
avevi compilato e presentato nel 2010 due F24 a zero:
uno per l'acconto ICI (Cred. IRPEF 2009:+120? ; Deb. ICI 2010: -120 ?; TOT: 0 ?)
uno per il saldo ICI (Cred. IRPEF 2009:+80? ; Deb. ICI 2010: -80 ?; TOT: 0 ?) -> inferiore all'acconto per via della tua vendita
quest'anno nella casella 1 del rigo F3 del 730/2011 indicherai, come dicono le istruzioni ministeriali, l'importo di 240?
quest'anno nella casella 2 del rigo F3 del 730/2011 indicherai, come dicono le istruzioni ministeriali, l'importo di 200? (i due F24)
al rigo 58 col. 1 del prospetto di liquidazione del 730/2011 ti risulterà l'importo di 40? che non avrai sul "groppone", ma che sarà a tuo credito e rimborsato nel 2011
Ritornando al mio esempio (post 1) credo che sia il modo davvero poco charo (ed ortodosso) con cui sono scritte le istruzioni di rigo F3 colonna 1 a creare l'equivoco:
1) "tale credito non è stato utilizzato del tutto o in parte": dire che una cosa è stata utilizzata in parte equivale a dire che non è stata utilizzata del tutto; quindi un inutile ripetizione dello stesso concetto.
2) che cos'è questo "tale credito" utilizzato in parte (o non del tutto)? Risposta (occhio al "tale" !!!): è letteralmente il "credito che risulta dalla dichiarazione", ossia, il credito "totale" IRPEF 2009 risultante del prospetto di liquidazione del 730/2010 (rigo 91 col. 2); *se la sintassi italiana ha ancora un suo valore, questo credito non è per niente riferibile al "credito che è stato chiesto per il pagamento dell?ICI con il Mod. F24" (importo in casella 2 del quadro "I" del 730/2010) a cui fai riferimento tu, Bufala (cit. "credito destinato a compensazione ICI"). *
Ti darei invece piena ragione e non avrei dubbi se queste istruzioni fossero formulate più chiaramente così:
- colonna 1: .... Inoltre, se lo scorso anno è stato presentato il modello 730/2010 ed è stato chiesto di utilizzare il credito che risulta dalla dichiarazione per il pagamento dell?ICI con il Mod. F24 (in altre parole se è stata fatta la scelta di compilare il quadro "I"), ma l'importo chiesto per il pagamento dell?ICI 2010 non è stato utilizzato del tutto o in parte, .etc, etc.
Spero di essermi spiegata meglio.