Bago e Nazzareno grazie per le risposte.
Vorrei chiedervi se oltre a Facebook ADS e Linkedin ADS ci sono altri strumenti di marketing che tra gli strumenti di targhettizzazione hanno il lavoro e/o il titolo di studio e/o tipo di laurea. Andrebbero bene anche strumenti tipo Gmail ADS dove però ho lettoo che la targhettizzazione tramite job title è stata eliminata? Inoltre vi chiedo se utilizzando strumenti come Facebook ADS e Linkedin ADS non ci sono problematiche di privacy visto che ho letto in giro che il garante si è pronunciato anche su queste. Infine chiedo a Nazzareno se cortesemente può chiedere all'avv. Maglio il riferimento giuridico che regolamenta la possibilità di utilizzo delle email presenti negli elenchi pubblici dei siti degli ordini per invio di messaggi con forte affinità alla categoria professionale a cui ci si rivolge. Lo chiedo perchè nel caso decidessi di utilizzare anche tale metodo vorrei leggere il provvedimento del garante per sapere di preciso come muovermi e per non andare contro la legge. Grazie di nuovo a Bago e Nazzareno e grazie in anticipo a chiunque altro vorrà contribuire con la sua esperienza.

Un saluto a tutti gli utenti del forum,
dopo aver spulciato il forum e girato su internet, vorrei sottoporvi alcune domande sul il mio caso. Io sono un libero professionista che tramite la sua società vuole proporre ad altri professionisti dello stesso settore un servizio utile ed utilizzabile esclusivamente nell'esercizio della specifica professione. Originariamente, basandomi su quanto detto dell'avv. Maglio in un'interessante webinar pubblicato sul blog di Mailup dove si diceva che l?uso di email presenti in albi professionali è possibile se c?è una forte affinità tra il messaggio che noi mandiamo e la categoria professionale cui ci rivolgiamo, avevo pensato di poter applicare lo stesso principio e di poter utilizzare le email PEC dei professionisti a cui si rivolge il servizio della mia società presenti su INI-PEC "Indice nazionale degli indirizzi pec delle imprese e dei professionisti" per comunicare loro l'esistenza di tale servizio indirizzandoli sul mio sito. Documentandomi ulteriormente ho letto le "Linee guida in materia di attività promozionale e contrasto allo spam - 4 luglio 2013" del Garante della privacy dove al punto 2.5 è scritto che non si possono utilizzare senza opt-in o consenso preventivo gli indirizzi PEC presenti in INI-PEC, probabilmente e compatibilmente con quanto detto dall'avv.Maglio, perché l'invio di email promozionali non sarebbe coerente con il motivo previsto dalla legge per il quale quei dati sono stati resi pubblici. Ora le mie domande:

1. Ho capito bene?Il divieto di utilizzo delle Email PEC presenti INI-PEC riguarda anche il mio caso in cui la comunicazione è strettamente legata alla professione del professionista titolare della Emial PEC?
2. Posso chiedere l'opt-in inviando alle PEC presenti in INIPEC, un breve email PEC dove comunico l'esistenza del servizio proposto dalla mia società descrivendolo solo genericamente e senza prezzi e immagini e dicendo a chi fosse interessato ad ulteriori informazioni di inviarmi una PEC di risposta e specificando che tale comunicazione non sarà seguita da altre? In questo caso pur non avendo ancora l'opt-in dovrei comunque inserire nella email la possibilità di opt-out?
3. Se l'utilizzo degli indirizzi PEC, che per me rimane l'ideale, non fosse possibile posso utilizzare liste, acquistate o tirate giù dai siti degli ordini e/o da elenchi pubblici, di email non PEC di professionisti della categoria a cui si rivolge la soluzione che propongo con la mia società per inviare una email con le stesse caratteristiche sopra descritte con la richiesta di opt-in rientrando presumo in questo caso in quanto affermato dall'avv. Maglio?
4. Visto che qualunque sia la tipologia di email da me inviata utilizzero unn servizio esterno per spedire le email potete consigliarmi, anche in privato, quali sono i più affidabili e soprattutto quali supportano l'invio di email PEC?
5. Ho visto che esiste anche la soluzione DEM con liste gestite da chi propone il servizio, ma dato che il Garante della privacy ha sancito che anche commissionando a terzi il servizio di Email Marketing chi commissiona deve controllare il comportamento di chi esegue il lavoro e visto che generalmente le liste utilizzate utilizzate da queste società non sono accessibili a chi gli commissiona il lavoro come faccio ad essere sicuro che loro abbiano acquisito correttamente il diritto di inviare ai loro contatti le mie email? Cosa dovrei fare per non dover pagare io scorrettezze commesse da queste ditte? Basta non essere il titolare del trattamento dati o bisogna farsi fare una liberatoria o cosa?
   Capisco che le domande sono tante ma non voglio rischiare per poche" penso non più di 2/3000" email che devo spedire di ritrovarmi con grane legali e/o a risultare non rispettoso dei diritti dei miei colleghi rovinando l'immaggine della mia società ancor prima che questa entri sul mercato. Spero che possiate aiutarmi e sono sicuro che questa discussione potrà essere utile anche ad altri. Grazie in aticipo a chi fornirà il suo aiuto.

Vorrei sapere se è possibile configurare Wordpress in modo che tutti i plugin in esso presenti possano inviare e-mail verso indirizzi pec utilizzando il mio indirizzo pec che potrebbe essere esterno(Aruba) o con certificazione di terzo livello del dominio utilizzato per il mio sito, facendo così in modo che le e-mail PEC inviate da wordpress vengano ricevute e non scartate come accade per le e-mail normali inviate ad indirizzi pec. Se ciò fosse possibile Vi chiedo anche di dirmi come e di indicarmi eventuali plugin necessari allo scopo e se questa possibilità possa essere anche dipendente dal servizio di hosting o se dipende solo da wordpress.Grazie in anticipo per qualsi risposta.

Un saluto a tutti. Sto impazzendo nel cercare come aggiungere un @font-face Kit di un nuovo font preso da fontsquirrel in tinyMCE Advance . Cercando in rete ho trovato un sacco di guide ma che non mi hanno portato da nessuna parte. Al momento ho aggiunto nel style.css del tema questo dopo aver inserito i relativi file del font nella cartella font del mio tema wordpress.

@font-face {

font-family: 'existencestencil_light';

src: url('font/Existence-StencilLight-webfont.eot');

src: url('font/Existence-StencilLight-webfont.eot?#iefix') format('embedded-opentype'),

     url('font/Existence-StencilLight-webfont.woff') format('woff'),

     url('font/Existence-StencilLight-webfont.ttf') format('truetype'),

     url('font/Existence-StencilLight-webfont.svg#existencestencil_light') format('svg');

font-weight: normal;

font-style: normal;

}

fatto questo sono andato ad inserire la seguente funzione in functions.php

// Add custom Fonts to the Fonts list
if ( ! function_exists( 'wpex_mce_fonts_array' ) ) {
function wpex_mce_fonts_array( $initArray ) {
$initArray = 'Existencestencil=existencestencil_light;Andale Mono=andale mono,times;Arial=arial,helvetica,sans-serif;Arial Black=arial black,avant garde;Book Antiqua=book antiqua,palatino;Comic Sans MS=comic sans ms,sans-serif;Courier New=courier new,courier;Georgia=georgia,palatino;Helvetica=helvetica;Impact=impact,chicago;Symbol=symbol;Tahoma=tahoma,arial,helvetica,sans-serif;Terminal=terminal,monaco;Times New Roman=times new roman,times;Trebuchet MS=trebuchet ms,geneva;Verdana=verdana,geneva;Wingdings=wingdings,zapf dingbats';
return $initArray;
}
}
add_filter( 'tiny_mce_before_init', 'wpex_mce_fonts_array' );

Questa funzione mi ha permesso di vedere in tinyMCE tra i vari font anche quello da me aggiunto ovvero existencestencil_light ma qunado vado a selezionare un testo e cerco di cambiare font questo cambia in un font che non è quello che ho caricato ed anche nell'anteprima della finestra dropdown non c'è il font che ho messo.Spero che voi abbiate qualche suggerimento perchè non so più dove sbattere la testa.
Grazie in anticipo per qualsiasi aiuto.

xlogic grazie per la risposta.Quello che dici lo si può fare con il vostro piano Base? Assegnando al dominio principale l'ip dedicato avrei per i 5 domini aggiuntivi lo stesso IP ed anche l'ssl relativo? Utilizzando invece il vostro piano resellers r-100 tutti gli account cpanel da me creati e quindi i relativi domini in questi ospitati avrebbero l'ip dedicato del piano r-100 con relativo ssl? Infine la gestione di un account resellers r-100 richiede maggiore impegno e conoscenze della gestione di un account piano Base e se si in cosa si differenziano?Dovro installare software o cosa? Grazie in anticipo per la risposta.

Un saluto a tutti, data la mia non grande conoscenza della materia e la confusione che datami da una serie di hosting che ho contattato e che mi hanno dato risposte discordanti sottopongo a voi la mia domanda.
E' possibile acquistando un ip dedicato assegnare con Cpannel lo stesso ip a più domini/siti che creerò nel mio account hosting multidominio? Quelli dell'hosting che avevo inenzione di utilizzare mi hanno risposto che non è possibile tecnicamente utilizzare un IP dedicato con più domini e non è possibile utilizzare un account cpanel con più domini, ogni dominio con ip dedicato dovrà avere un account cpanel e quindi un account hosting.Altri hosting mi hanno invece risposto(come dalla mia seppur limitata conoscenza dovrebbe essere) che tutti i domini/siti sul mio hosting multidominio avranno lo stesso ip dedicato da me acquistato ed assegnato tramite cpannel. Ora voi che mi dite chi ha ragione ve lo chiedo anche perchè voglio capire se quelli dell'hosting che avavo scelto mi hanno risposto in quel modo per fare i furbi e per portarmi ad acquistare più piani hosting e più ip dedicati. Grazie in anticipo per ogni risposta.

Un saluto a tutti, ho un grosso problema avevo 2 o 3 mesi fa non ricordo bene finito di preparare in locale il mio sito utilizzando un tema professionale ed il sito andava bene. Ora che mi apprestavo a mettere on line il sito vado a riaprirlo sempre in locale e vedo che con chrome va a rilento ed ha perso delle animazioni che avevo inserito con revolution slider, compreso nel tema, ed addirittura con firefox le pagine perdono i pezzi ovvero sempre relativamente allo slide show creato con revolution slider e che si trova sulla home page i primi slide partono bene poi i successivi iniziano a non caricare lo sfondo e poi anche itesti animati per poi arrivare ad uno schermo grigio. Le pagine statiche funzionano invece normalmente.Ora mi chiedo da cosa può dipendere??Il mio wordpress è ancora alla versione 4.0.4 ma non penso sia quello perchè altrimenti non si spiegherebbe la differenza di funzionamento tra chrome e firefox e questo mi fa scartare anche che il problema dipenda dalla scheda video o dai drivers che ho comunque aggiornato voi che dite??La scheda video tocca comunque punte al 100% della sua cpu durante la visualizzazione.Di sicuro nel frattempo ci sono stati degli aggiornamenti di chrome e firefox possono essere stati questi a creare il problema?In firefox molte slide mi danno uno sfondo grigio, possono essere le trasparenze con le immagini png a creare questo problema? Ma come mai visto che prima funzionava tutto? Poi cosa stranissima a volte le slide vengono caricate normalmente come dovrebbero essere. Dato che sono un novellino per quanto riguarda siti e wordpress vi chiedo l'aggiornamento di wordpress può "sballarmi ulteriormente il sito" o posso farlo tranquillamente? Spero possiate darmi qualche dritta su come risolvere questo problema.

Un saluto a tutti sono alla ricerca di un plugin o di un codice che mi permetta di inserire in una pagina del mio sito wordpress uno scroll box con un mio testo immodificabile che mi dia però la possibilità di inserire un background ripetitivo e che sia responsive ovvero che si adatti alle misure del device con cui si visualizza la pagina.
Grazie in anticipo per qualunque segnalazione.

Nessuno che ha esperienze in merito?

Nessuno che ha esperienze in merito?

Un saluto a tutti gli utenti del forum.

Chiedo a chi ha esperienza in merito ai contratti online quali aspetti bisogna rispettare per gestire nel rispetto della legge la firma online di contratti per servizi? Potete suggerirmi un plugin o un modo per gestire la firma online dei contratti B2B sul mio sito WP? Potrei secondo voi usare contact form 7 per creare con un contratto inserendo le caselle da selezionare dal cliente per la firma (point and click) del contratto o usare il plugin woocommerce che già ho nel mio tema WP? Mi potete suggerire qualche plugin che consente la gestione della firma dei contratti con l'utilizzo anche di firma digitale?E' obbligatorio inviare al cliente una copia in formato file del contratto firmato o è sufficiente permettergli di stampare il contratto compilato direttamente dal sito?Infine è possibile bloccare la possibilità di stampa del contratto, anche attraverso il browser e vincolare tale possibilità di stampa del contratto all'accettazione dello stesso?

Grazie in anticipo per qualsiasi aiuto. Ciao a tutti.

Un saluto a tutti.

Sono alla ricerca di un plugin o di un modo che mi permetta di far consultare a chi visita il mio sito WP, dopo essersi loggato nell'apposita area riservata (aspetto gestibile anche da altro pluing), un contratto e che ne impedisca la copia/download e la stampa dello stesso sino all'accettazione del contratto da effettuare con spunta (point and click) o firma digitale (quest'ultima non deve obbligatoriamente essere presente nel plugin) e che consenta esclusivamente la stampa una volta accettato il contratto e che a scelta magari produca un pdf protetto(immodificabile) con in contratto ed i campi compilati dal cliente.
Ho anche pensato di utilizzare ContactForm7 (CF7) per la creazione del contratto con delle caselle obbligatorie da selezionare per il point and click ma mi serve comunque un modo per bloccare la stampa prima dell'accettazione del contratto e non so se CF7 può andare bene per raccogliere l'adesione ad un contratto.
Grazie in anticipo per ogni suggerimento.

Dopo una lunga ricerca effettuata informandomi in rete sono arrivato a scegliere xlogic base come mio probabile hosting condiviso per i miei siti WP.Chiedo, prima di effettuare l'acquisto del servizio, a chi abbia esperienze con Xlogic di riportare i pro ed i contro e magari di indicarmi il suo sito.Tra i contro confermate l'obbligo di registrare o trasferire i domini presso di loro?Grazie in anticipo per qualumque contributo.

Grazie ancora per le risposte ed a Xlogic per la segnalazione.Studiando in rete ho trovato diversi test sulle diverse tipologie di server che hanno portano come risultati che litespeed sia la tipologia di server più perfomante anche se le performance riportate variano da test a test in base alla versione di LS Enterprise o standard con alcuni test che dicono che solo la ent overperforma apache mentre altri dicono che anche la std stacca apache di molto rimanendo comunque un pò al di sotto della ent. Secondo le vostre esperienze qualè la realtà? Inoltre secondo voi per un sito wordpress è meglio utilizzare un hosting ottimizzato per wordpress come sitegroung con apache+varnish percona ecc. o litespeed con LScache.Ci sono più ottimizzazioni disponibili per sevrer con apache che li possono rendere più veloci o litespeed rimane la soluzione più veloce oltre a garantire più sicurezza contro attacchi ddos?L'utilizzo di litespeed può causare dei problemi nell'uso di plugin WP in particolare quelli per l'ottimizzazione di chache e per velocità?Inoltre per valutarequali sono le risorse che un hosting mette a nostra disposizione quali sono i parametri da prendere in considerazione?Io conosco solo il php memory limit voi cosa altro potete suggerirmi e che valori minimi considerare?128Mb per il pmp memory limit va bene per un sito pesante con 22 slide come il mio o è meglio di più?
Xlogic voi che versione di litespeed utilizzate std o ent? Avete inoltre LSchace?
Qualcuno di voi conosce fusioned danno Litespeed ent con SSD e server in uk sembrerebbero ok che ne pensate?E' possibile "legare" all'italia un IP privato assegnatomi da un hosting straniero per migliorare la seo?
Grazie in anticipo per qualsiasi dritta.

Grazie per le risposte.Sono riuscito a ridurre ulteriormente le dimensioni ed ora ho solo una slide ha complessivi 1,2 mb (compresi i vari layer che si caricano in successione) di peso mentre le altre viaggiano dai 500kb ai 100kb. Secondo voi quale è un peso accettabile per gli slide in modo che possano essere agevolmente visitabili anche da mobile? Inoltre quali sono secondo voi i servizi di hosting più veloci potete indicarmene qualcuno? Mi potete indicare dei servizi di hosting offrono periodi di prova?Avrò bisogno di gestire una mailing list con possibilità di disdetta, lo si può fare con qualsiasi servizio di hosting?Quali sono secondo voi i migliori strumenti gratuiti per la gestione mailing list compresa la gestione delle cancellazioni?
Grazie in anticipo per ogni dritta.

Un saluto a tutti gli utenti del forum.Sono alle prime armi con i siti internet e sono alle prese con la scelta del servizio di hosting condiviso da usare per il mio sito.Il mio sito è in wordpress con una home page costituita da una presentazione con revolution slider con delle slide full screen, 21 per l'esattezza, fatte da immagini jpeg png e gif che portano alcune slide a pesare anche 1,7 MB l'una quindi ho bisogno di un server che sia veloce ed ottimizzabile con i vari plugin per la gestione della cache ecc.Vi chiedo gentilmente di indicarmi dei servizi di hosting che secondo voi possono essere veloci e che magari hanno come siteground delle ottimizzazioni cache che velocizzano l'accesso al sito.Il sito non dovrebbe avere molte visite se va bene 200/300 al giorno ma vorrei che la navigazione sia super fluida.L'hosting dovrebbe pemettermi di mettere online 2 siti e di poter indirizzarli anche verso domini esterni ed avere traffico illimitato e spazio di almeno 2gb.Sarebbe utile avere la possibilità di avere domini di terzo livello per creare delle pec e di avere un ip mio.Da una ricerca sono arrivato appunto a siteground piano growing big 7.95? al mese che si dice sia il più veloce ma mi blocca l'assistenza in inglese e poi chiedo a voi per un sito vetrina come il mio ci può essere spesso bisogno di assistenza? L'alternativa italiana che ho individuato è server plan a 69+iva all'anno ma vedendo che su ogni macchina(IP) hanno quasi sempre 2/300 siti il che mi da da pensare mentre siteground da quello che ho visto ne ospita 15/20 quindi presumo siano leggermente in overselling.
Grazie in anticipo per ogni dritta.

Un saluto a tutti.
Ho acquistato un template wordpress con Revolution slider installato v.4.3.8 che sto utilizzando per creare un slide show full screen nelle quali sto utilizzando delle gif delle animazioni. La prima volta che si visita la pagina queste animazioni funzionano bene partendo dall'inizio ma se si ritorna sulla pagina le gif non ripartono dall'inizio ma da un punto a caso come se continuassero ad andare autonomamente avanti una volta che si cambia pagina e questo rovina la presentazione dello slide show.Ho provato a produrre la gif in modo che abbia cilci continui ed in questo caso quando torno su quella pagina la gif continua il suo ciclo ma non dall'inizio ma da punto in cui era arrivata. Ho provato a creare anche la gif a ciclo unico ma in questo caso quando torno sulla pagina l'animazione non va più e rimane con l'immagine della fine animazione.
Spero possiate aiutarmi e dirmi come fare per far ricomonciare le gif dall'inizio ogni volta che si ritorna sulla pagina dello slideshow.Grazie in anticipo a chi lo farà.
Ciao a tutti.

Un saluto a tutti.
Averei bisognio di sapere se una srls unipersonale costituita e registrata presso la camera di commercio ma ancora inattiva perchè ancora non svolge l'attività oggetto dello statuto può inviare email a potenziali clienti ed avere un sito internet per raccogliere manifestazioni di interesse per i servizi, oggetto dello statuto, che la srls previa attivazione inizierà ad erogare solo quando i potenziali clienti avranno raggiunto un numero minimo.
Se invece già il fatto di avere un sito e di contattare i potenziali clienti facesse rientrare la srls in una sorta di attività anche se diversa da quella oggetto dello statuto e quindi rendesse la srls passibile di mancata comunicazione di inizio attività, quali sono le sanzioni a cui potrei andare incontro se venisse fatta l'attivazione d'ufficio?Quindi sanzioni della camera di commercio sanzioni previdenziali e sanzioni dell'agenzia delle entrate ecc...
Inoltre avrei bisognio di sapere se nello statuto si possono inserire dei comuni di sedi secondarie non ancora esistenti in modo da poterle attivare un domani se ce ne sarà bisognio senza andare a modificare lo statuto e quindi senza dover pagare il notaio.
Grazie in anticipo a chi mi risponderà.

Un saluto a tutti.
Vi sottopongo il mio problema.Ho un'idea imprenditoriale che consiste nel fornire un servizio di fornitura noleggio uffici arredati e noleggio strumentazione tecnica ma prima di affittare un ufficio e prima di procedere all'acquisto della strumentazione tecnica e dell'arredo vorrei valutare se ci sono richieste di tali servizi e per far ciò ho pensato ad un sito internet dove andrei ad illustrare i servizi che verrebbero offerti ed i loro costi specificando che i servizi in questione saranno disponibili solo nel caso che si superasse un numero minimo di richieste mettendo un numero verde ed una email per i contatti.Per fare ciò ho pensato alla costituzione di una Srls unipersonale per avere i dati identificativi come la p.iva da poter inserire sul sito.
Ora a Voi chiedo di rispondere alle seguenti domande ed in base alle Vostre risposte io potrò analizzare quanto mi costerà vedere se questa mia idea può avere successo o meno.
1)La Srls può essere lasciata inattiva sino al momento (se tale momento arriverà mai e quindi se avrò richieste) dell'inizio della fornitura dei servizi sopra descritti o l'attivazione della Srls va fatta immediatamente non appena viene realizzato il sito e pubblicata la partita iva nonostante io di fatto in quel momento non fornisca ancora nessuno dei servizi e quindi non fatturi nulla?
2)Se l'attivazione fosse obbligatoria vorrei sapere se è obbligatorio comunicare una sede, che sia la sede legale o una UL, come posto dove si svolge l'attività dato che la mia attività al momento non sarebbe altro che rispondere a telefonate e email dal cellulare e quindi non in un ufficio e dato che pensavo inizialmente di mettere la sede legale presso un commercialista e che probabilmente per questo mi chiederà di firmare una dichiarazione dove si dice che io non svolgo nessuna attività presso i suoi uffici.Altrimenti per questo mio test dovrei accollarmi anche il costo di affitto di un ufficio per la sede legale/operativa.
3)Quali sarebbero i costi di registrazione di una UL in una regione diversa da quella della sede legale da indicare, se indispensabile, come luogo dove si svolgono le attività dell'impresa al momento dell'attivazione della stessa?
4)Ci sono dei costi o delle tasse da dover pagare per rientrare in possesso una vota chiusa la srls del capitale sociale?
5)Infine Vi chiedo se è possibile indicare sullo statuto standard di costituzione della Srls delle sedi secondarie ancora non esistenti in diversi comuni così che se un domani la mia Srls dovesse aprire delle sedi secondarie in tali comuni io non fossi obbligato a modificare l'atto con intervento del notaio e successivi alti costi?
RingraziandoVI anticipatamente per ogni Vostro aiuto Vi porgo i miei Saluti.

Un saluto a tutti gli utenti del forum.
Mio padre andando in pensione 2 anni fa ha ceduto la sua attività di commerciante ambulante consistente nelle concessioni di quattro comuni per vendere alimentari per 1 giorno la settimana in un posteggio definito nel mercato comunale.Dato che tali concessioni sono gratuite, e i mercati dei paesi in questione (piccoli paesi del sud della Puglia) sono sempre più pieni di posti liberi causa la continua chiusura attività di commercianti andati in fallimento quando gli si è presentata l'occasione di guadagnare 3000€ per cedere le licenze (che avrebbe altrimenti restituito ai comuni) ad una persona che era disposta a spendere tale somma (e non di più) per evitare le lungaggini burocratiche legate alla richiesta delle concessioni è sebrato una buona occasione.
Qualche giorno fa mio padre ha ricevuto una raccomandata dell'agenzia delle entrate che gli comunicava che il valore dell'avviamento ovvero le 3000 € è stato aumentato a 19000€ sulla base della media del reddito degli ultimi tre anni esercizi0, moltiplicato per tre volte ed in base a questo aumento gli viene chiesto di versare un aumento di imposta di registro che con le altre spese e sanzioni arriva a 620€.Documentandomi ho letto che se si volesse pagare per evitare lungaggini burocratiche e processi vari si andrebbe quasi sicuramente incontro ad una successsiva richiesta di pagare anche le tasse erariali su quella maggiorazione che secondo loro mio padre avrebbe percepito e questo costerebbe più di quanto si sia guadagnato.
Ora io vi chiedo in base alle vostre esperienze di casi del genere
1)Andando a processo ed impugnando la richiesta chi deve provare il reale valore della compravendita noi o l'agenzia delle entrate?
2)La formula utilizzata dall'agenzia delle entrate ha valore probatorio in sede di giudizio anche se completamente fuori da una realta che vede il bene oggetto della cessione, i posteggi mercatali, gratuitamente richedibili alle amministrazioni comunali che ne sono piene data la recessione e la continua chiusura di commercianti andati in fallimento.
3)Quale può essere il costo nell'affrontare un processo del genere e quali le tempistiche?E nel caso mio padre vincesse la causa le spese processuali sarebbero completamente a carico dell'A.D.E. quindi anche quelle del mio avvocato e commercialista?
4)I guadagni su cui si basa il valore dell'avviamento calcolato dall'agenzia delle entrate sono frutto anche di un quinto mercato che mio padre effettuava in un paese che gli aveva concesso una licenza temporanea e che non è stata ceduta, per questo si potrà richedere una riduzione di 1/5 della somma calcolata dall'agenzia delle entrate?
Ringraziando in anticipo chi mi risponderà vi porgo i miei cordiali saluti.