Salve a tutti, ho una situazione complicata da sottoporre:
Sono accomandatario di una sas. L'unico altro socio si è trasferito all'estero.
La società ha:
- due accertamenti in corso per gli anni 2006 e 2007
- debiti verso creditori e/o pendenze con equitalia
Voglio chiudere al più presto e con la minima spesa possibile tale società.
Come si fa? Posso saltare in qualche modo il notaio?
Per esempio, se il socio accomandante recede, io dovrei ricostituire (se voglio) la pluralità dei soci entro sei mesi... ma se non voglio oppure non ci riesco? Posso comunicare direttamente io alla Camera di Commercio la chiusura della società? Devo andare io da solo dal notaio? E la famosa fase di liquidazione, premesso che non ho la possibilità di sanare tutte le pendenze, la devo fare??? Se si, come si conclude visto che non sanerei le pendenze?
Grazie per qualsiasi consiglio.
Dario