@Zirudela said:
Interessante il tuo post, ma questa non sono sicuto di averla capita.
Leggasi il punto 6) del secondo gruppo di punti
@Zirudela said:
Interessante il tuo post, ma questa non sono sicuto di averla capita.
Leggasi il punto 6) del secondo gruppo di punti
Il tasso di ingenuità contenuto sia nella sentenza che nella discussione è altissimo perché parte da tre presupposti palesemente falsi.
Il primo è che Adsense, bannando gli account, si comporti slealmente.
Paradossalmente quello è, invece, il momento (forse unico) in cui Adsense mostra lealtà nei confronti dell'affiliato perché gli sbatte la porta in faccia.
Quando potrebbe operare tantissimi trucchetti, tipo ridurre il valore dei click (fino ad abbatterlo) oppure rivedere (al ribasso) quanto fino a quel momento è stato guadagnato.
Il secondo è che Adsense paghi in base ai click. Il che è falso. Nel momento in cui Adsense regola arbitrariamente il valore di un click in base a quanto mercato ha il sito ove sono inseriti gli annunci, di fatto non paga più a click bensì ad impressions e più sono le impressions valide più il valore dei click.
Il terzo è che Adsense non sia in grado di accorgersi quando un click fraudolento proviene dall'admin del sito e non invece da alcuni concorrenti ma soprattutto che Adsense banni in base alle violazioni del suo regolamento.
Adsense, che non è lo Stato ma un'azienda privata, ragiona solo in base alle proprie convenienze e cioè facendo figli e figliastri.
Se conviene tenersi buono un grosso sito, questo sito può permettersi un numero di violazioni tali da non oltrepassare una certa soglia oltre la quale tali violazioni diventano controproducenti per Adsense stesso.
Per molti anni Google ha tollerato che su Ipmart, uno dei forum warez più importanti del settore, ci fossero annunci di adsense. Ma la ragione era semplice, quel tipo di warez era relativo a tematiche strategiche come per esempio Android (che del resto è prodotto da Google) e quindi procurava moltissime visite convertibili che facevano gola ad Adsense.
Quando Ipmart è calato, Adsense lo ha bannato.
Da storico amministratore di forum sin dalla fine degli anni Novanta, provo a rispondere.
Non è che di per sè la tecnologia dei forum sia morta e i social regnino perché i social sono fighi ed i forum no.
Il punto è che
Il tutto senza contare le ragioni geopolitiche che rendono Facebook e Twitter fortissimi.
In buona sostanza, ciò che può battere Facebook o Twitter e rilanciare i forum, sono le seguenti cose.
A disposizione, per favore contattami in privato.
Libera i privati sennò non ti posso mandare il mio contatto skype.
No pm, no email ma manco su skype rispondi.
Manda e-mail a dakoom @ live . it
Inoltre, per favore, scrivimi anche il tuo numero di cellulare, preferisco parlare a voce di certe cose.
Ciao, per mestiere gestisco molti server e quindi penso di poterti dare una mano a risolvere il problema.
Tuttavia ho bisogno di maggiori dettagli, a partire dal tipo di siti che ospiti sul tuo server. Svuota i privati please.
Sì ma a me non hai risposto