Purtroppo no... Se qualcuno ha idee sono ancora in cerca di soluzione

Buonasera a tutti,
ho ricercato nel forum e praticamente ovunque sul web ma non ho trovato risposta al mio problema che non penso sia poi così raro.

Ho un cliente il quale tempo fa ha aperto una Pagina Luogo su Facebook per la propria attività locale.
Tale attività però aveva già una pagina creata probabilmente da uno dei vari gestori che si sono avvicendati negli anni, i quali però sono a quanto pare non identificabili/raggiungibili per richiedere l'amministrazione della loro precedente pagina.

A questo punto sono stato chiamato per risolvere questo problema di pagina duplicata.
Ho scoperto con grande sorpresa che le pagine luogo che hanno già un amministratore non possono essere rivendicate:bho:

Come prima cosa ho perciò verificato la nuova pagina (così da ottenere il badge) tuttavia il duplicato mi da fastidio, anche se ora nelle ricerche non appare più sopra alla pagina ufficiale.

A qualcuno di voi è mai capitato qualcosa di simile? Se sì, come avete risolto?

Nella scheda informazioni delle pagine (viste dall'utente) c'è la possibilità di indicare "SEGNALA I DUPLICATI DI QUESTO LUOGO", mi chiedevo se poteva valer la pena utilizzare questa strada. In questo caso però non saprei se bisogna fare la segnalazione nella pagina vecchia (indicando la nuova) o viceversa?

Grazie in anticipo!

Ragazzi scusate se riapro l'argomento a distanza di tanto tempo. Mi sono imbattuto in questi giorni in un problema legato al reindirizzamento geografico della piattaforma blogger. Su blog "storici" indicizzati e linkati con il .com, non riesco a fare la verifica su MajesticSEO.

In pratica il tool non trova il file robots.txt nella url xxxxx.blogpspot.com/robots.txt, cosa che invece succede se inserisco la url col .it. Il problema è che poi sul .it non ho dati.

Qualcun'altro ha avuto questi problemi? Quali soluzioni?

Telecom ha venduto Virgilio lo scorso anno, probabile che la nuova proprietà abbia fatto scelte strategiche diverse e Adsignals (proprietaria del sistema) si è appoggiata ad un'altra realtà per distribuire il suo servizio sul mercato italiano. Questa perlomeno è l'idea che mi sono fatto io.

Prima che virgilio banner fosse in dismissione io ricordo di aver visto girare inserzionisti di un certo livello, se la memoria non mi inganna nel canale donne ricordo mulino bianco, kinder, pantene.... ultimamente però giravano banner che sapevano di adsense

A me non è chiaro se ci sono (e quali sono) i vincoli di integrazione con altri banner presenti sulla pagina. All'epoca di VBanner era molto più chiaro: un solo altro banner (piu piccolo del loro) nel primo scroll e max altri 3 banner non loro su tutta la pagina. Su BZadv mancano queste indicazioni chiare (o almeno io non le ho trovate).

Ho contattato ieri l'assistenza ma ancora non ho avuto notizie. Qualcuno di voi è riuscito ad avere risposte dall'assistenza?

Spero non sia introvabile come quella di VBanner...

Grazie mille risposta davvero articolata ed esaustiva!
Sono curioso anche io di lettere il tuo articolo

Dopo la bella lezione di oggi della settimana della formazione, ripropongo questa domanda di approfondimento:

Se nello snippet (delle serp di Google) imposto l'url del mio sito per un video caricato su youtube, l'embed di altri siti aiutano comunque a scalare le serp?

Social: YouTube

@klubin said:

....
Hai ragione, mi trovi assolutamente d'accordo. Poi, non avendo esperienza internazionale, non so se è un vizio tutto nostro o globale.

Però sulla discussione in generale trovo che in linea generale un po' di pulizia faccia bene.

Con questa storia dei link il web si è popolato in pochi anni di miliardi di contenuti al limite dello spam, o perlomeno di una inutilità cosmica (per l'utente finale). C'è stata e c'è gente che prende copy nei paesi dell'est e con due soldi fa generare migliaia di contenuti perlopiù senza sostanza per generare link, e fino ad oggi Google li ha premiati. E gli ha pure dato la possibilità di vendere link in uscita da queste pagine. Vi chiedo: ha senso questa cosa? aldilà del guadagno che si può ottenere facendo SEO in questo modo... Io penso di no.

Poi si possono discutere i metodi nello specifico adottati da bigG però il principio di iniziare a dare finalmente un taglio ai link artificiali è corretto.
Già anni fa, con l'esplosione di PageRank e Link Popularity, ho storto il naso perchè l'ho sempre visto come un chiaro assist allo spam.
Certo, può essere un parametro di ranking, ma per anni è stato troppo importante (e per quello che ho visto con i miei occhi in molti casi praticamente l'unico!)

Ritengo sia utile invece puntare di più sulla qualità dei siti, sulla velocità, e sul comportamento degli utenti, ecc... tutte cose che sicuramente Google conosce e utilizza già (d'altronde con Analytics e Chrome sa tutto di noi).

Buongiorno a tutti,

Chi di voi ha blog su piattaforma blogger/blogspot si sarà accorto che da qualche giorno quei geni di Google hanno introdotto il country redirect, i cui impatti SEO sono ancora un mistero, mentre quelli legati a "Mi Piace", "+1" e compagnia bella sono stati chiari fin da subito: azzeramento totale.

Per ovviare ai primi problemi ho trovato questo interessante script:
danielesensi.blogspot.com/2012/03/come-disabilitare-il-reindirizzamento.html

Tuttavia ora in Analytics il mio principale sorgente di traffico è diventato mioblog.blogspot.IT, ovvero sto perdendo tutti i dati relativi alle keyword di accesso.

Ho provato ad aggiungere un profilo ".it" al sito monitorato, cambiando anche il codice di rilevamento statistiche e utilizzando ora quello per "Più domini di primo livello". Nonostante ciò, il problema persiste.

Qualcuno ha qualche idea su come risolvere il problema?

Devi individuare di chi è la competenza della strada dissestata (strada comunale, provinciale o statale?) E di conseguenza inviare la richiesta di risarcimento all'amministrazione relativa (comune o provincia, ecc). completa di tutta la documentazione. Si trovano i moduli online.

Io tre anni fa dopo due mesi circa ho ricevuto risarcimento parziale (ti propongono un po meno per chiuderla li, oppure vai avanti ma rischi di non prendere nulla)

Salve,

Ho casualmente scoperto che il sito ecommerce con i prodotti realizzati dall'azienda di famiglia è stato copiato da un'altra azienda.

Il sito originale ha qualche anno alle spalle e tratta prodotti con marchio specifico di realizzazione artigianale.

Sul sito clone vengono copiate:

• impostazione grafica
• testi
• prodotti (!!!) comprese foto schede tecniche ecc

Il sito clone risulta come "in costruzione", intanto però sostituisce il marchio in testa e per il resto copia quasi totalmente il sito originale.

Come posso procedere? C'è un proforma disponibile per intimare la rimozione di tutti i contenuti, delle foto dei prodotti non autorizzati, ecc?

Grazie mille anticipatamente