Provo rispondere anche se non è il mio campo di attività.
Andrebbe chiarito se il tedesco si è identificato in Italia ai fini IVA tramite rappresentante fiscale oppure no.
Se non ha rappresentante fiscale mi sembra corretta la tua soluzione per quanto riguarda il fisco italiano l'unico adempimento è il pagamento di IVA e dazi in dogana, il resto (contabilizzazione dei documenti) riguarda il fisco tedesco di cui sinceramente non so nulla.

Fabrizio

Ciao e benvenuto.

Ebbene si, la totale internazionalizzazione della tua attività potrebbe essere effettivamente gestita con una impresa localizzata in Paesi in cui il tasso di burocratizzazione e di prelievo fiscale sono meno pesanti rispetto all'Italia.

Non sembra infatti, da quanto scrivi, che venga esterovestita una attività Italiana, bensì che si stia valutando, reputo legittimamente, la location operativamente più conveniente.

Logicamente se dovrai vivere del reddito prodotto dalla tua attività, potrebbero venir meno le eventuali migliori condizioni fiscali estere, se tu risiederai/avrai il centro dei tuoi interessi in Italia.

Direi dunque che dovrai far studiare una opportuna pianificazione fiscale al tuo commercialista di fiducia, magari con corrispondenti nelle nazioni di interesse.

Paolo