Il problema è che io non posso imporre al cliente il metodo di pagamento. Se mi vogliono pagare in contanti non posso impedirglielo.

Per le fatture/parcelle dei professionisti sapevo che non vanno firmate. Anche se spesso quando si ritira una fattura ti fanno mettere la firma, questa non ha valore legale.
Questo è quello che mi hanno detto i miei commercialisti che per ovviare al problema mi hanno consigliato di consegnare al cliente anche una certificazione di avvenuto pagamento, che dovrà firmare.

Ciao e benvenuto,

ti rimando agli innumerevoli topic che trattano casi come il tuo.

Se non v'è concorrenza o danno per il tuo datore di lavoro, nè è vietato dal tuo contratto di lavoro, potrai avere una p.iva parallela.

Esiste un apposito topic TOP con le guide all'apertura di una nuova attività oltre che alcuni topic con le esperienze di chi ha avviato attività simili alla tua. Nel topic top ti consiglio il primo link.

Potrai inquadrarti come lavoratore autonomo od impresa.... oltre alle imposte ci sono anche adempimenti dichiarativi, contabili, previdenziali ecc.

A seconda dell'inquadramento che sceglierai dovrai ottemperare ad obblighi diversi.

Ti consiglio un buon commercialista.

Paolo