Salve brk,
non si possono fare i conteggi sulla base del confronto di 2 fatture derivanti da regimi fiscali diversi.
Il tuo collaboratore applicherà una tassazione ordinaria, rispetto alla tua (penso tu abbia aderito al regime dei minimi) e presuppongo pagherà, oltre l'iva esposta in fattura, anche addizionali regionali e comunali ed irap, e sarà assoggettato a studi di settore. Cosa invece a cui tu non sei soggetto dovendoti limitare a pagare un imposta sostitutiva del 20% che già ti viene trattenuta in fattura.
La fatturazione esposta è corretta. Bisogna scalare la ritenuta d'acconto trattenuta.
Per la convenienza finale, bisogna poi fare una serie di calcoli che devono tener conto anche di altri elementi.

Infatti, puoi scegliere liberamente se compilarla ogni mese od ogni tre mesi.

Nell'esempio di cui al primo post, deduci tutti i 1.000 euro visto che scrivi "iva compresa".

Per l'auto, essendo tu libero professionista, non puoi apportare l'auto privata nell'attività in quanto non è applicabile l'art. 65 Tuir perché questo disciplina solo le attività commerciali e quindi le ditte individuali ad esempio.
Puoi però dedurre i costi di gestione dell'auto (carburante, manutenzioni, ecc.) nel limite del 50%.

Nessuno ha informazioni a riguardo?

@fab75 said:

Ciao,
la cosa andrebbes studiata con calma anche con riguardo alle cifre presunte di fatturato delle due attività. Tecnicamente per l'attività di hosting necessità l'iscrizione alla Camera di Commercio.
Ti consiglio di parlarne con il tuo commercialista.

Fabrizio

Se invece di vendere direttamente hosting, figuri invece come consulenza all'acquisto di hosting? e in effetti rivendi spazi e domini con ricarico come consulenza?

Grazie per l'aiuto, ogni parere è prezioso, dato il buio in cui brancoliamo ^^

Ora dobbiamo stendere un logo, stampare i biglietti etc.etc.

Grazie ancora

brk

Ciao brk, siamo tutti pronti a risponderti