Salve a tutti.

Una domandina veloce veloce per voi: possiedo un MacBook Pro 4.1 15" comprato a fine 2008. Dopo più di tre anni di onorato servizio e una batteria già andata due anni fa, ci risiamo con i problemi all'alimentazione ed è ricomparsa la scritta "Batteria di Servizio".

Sono andato in un centro assistenza autorizzato a chiedere lumi e il commesso mi ha proposto due cose: un cambio di batteria in pronta consegna (140 Euri) e un upgrade di memoria Ram pure in pronta consegna (60 Euri) che farebbe passare la macchina dai suoi 2 Gb nativi a 4 Gb.

So che la Ram si trova a prezzi molto competitivi di questi tempi e quindi mi sono detto che l'idea di dare una spintarella all'hardware potrebbe essere buona; però devo anche dire che sulla macchina gira (senza particolari problemi) Snow Leopard e non penso che passerò a Lion tanto presto. L'uso è quello ordinario: internet, elaborazione testi, piccoli fogli di calcolo, presentazioni non troppo elaborate. Niente produzione audio o video.

Per la batteria: è vero che ormai dura poco più di un'ora a computer in pieno funzionamento, ma è anche vero che il MacBook è un po' vecchiotto e lo uso quasi sempre con l'alimentazione di corrente inserita. Poi non so nemmeno se ci sono problemi intrinseci della macchina, tipo che manda in corto le celle o roba simile (e dunque anche questa nuova batteria sarebbe condannata a una fine ingloriosa in tempi brevi).

La mia domanda è: secondo voi quanto potrò andare a migliorare, in termini di prestazioni globali e usabilità della macchina, con questo upgrade? Detto in altre parole: mi conviene cacciare i 200 Euri sull'unghia e dare nuova linfa a una macchina che in ogni caso resterà a mia disposizione anche dopo un acquisto di eventuale nuovo computer, oppure in tutta sincerità mi conviene risparmiare il denaro per investirlo tra massimo un anno in un computer tutto nuovo?

Grazie per i vostri preziosi interventi e consigli.

Cordialità
bombassi

Buona sera Valerio Notarfrancesco

Ho fatto qualche prova seguendo queste semplici istruzioni e il risultato è stato pienamente soddisfacente. Il controllore ortografico, una volta regolato, segnala i refusi in tempo reale; inoltre, il trucco funziona anche in altri programmi con finestre per la composizione del testo: si selezionano le frasi interessate, si fa ctrl-clic (o clic col tasto destro, per chi usa due tasti anche col Mac) e poi si seleziona "Opzioni correttore ortografico --> [Lingua]". Alla successiva digitazione vengono evidenziati gli errori.

Grazie per l'interessamento e l'aiuto anche a te

Cordialità
bombassi

Buona sera redsector

Grazie per la spiegazione e il consiglio. Purtroppo l'upgrade di Snow Leopard non è retroattivo come speravi e con la versione 10.5 del SO mi restituisce come errori anche parole inglesi scritte correttamente. Proverò a vedere se riesco a switchare la lingua di default in altri programmi di videoscrittura che possiedo su disco; magari funziona. Nell'attesa di passare al 10.6.

Infine, devo precisare che, al momento di installare il sistema mesi fa, ho usato l'applicazione Monolingual per ripulire un po' il tutto da dialetti e lingue che non avrei mai usato, ma sono certo di aver lasciato attive nel sistema inglese, francese, tedesco e altre di largo uso, quindi non dovrebbe dipendere da quello il problema.

Ancora grazie per l'interessamento.

Cordialità
bombassi

Buon giorno

Sottopongo agli utenti di questo forum in cui ho sempre trovato risposte puntuali e precise una piccola questione che mi sta tenendo in scacco da un poco di tempo.

Uso Mac OSX Leopard con configurazione generale in lingua italiana e ho settato il sistema per poter passare dalla tastiera italiana a quella americana in caso di bisogno. In entrambi i casi, sia cioè che io usi la tastiera qwerty italiana sia che lavori con quella americana/britannica, il controllo ortografico della scrittura nelle applicazioni come TextEdit e nelle finestre di testo dei browser è regolato sulla lingua italiana e segna come errore i termini stranieri di uso non comune.

Recentemente mi sono stati commissionati degli articoli in lingua inglese britannica ed io ne sto preparando le bozze in TextEdit. Sarebbe molto bello, limitatamente a quei files, poter riallineare il controllo ortografico del computer (o almeno del programma di videoscrittura) sulla lingua inglese così da ottenere delle vere correzioni in tempo reale delle parole scritte in modo sbagliato e non di tutte le parole che il sistema non riconosce come italiane. Vi domando: è possibile ottenere un risultato del genere senza rivoluzionare le impostazioni di Leopard, oppure mi devo rassegnare a cambiare tutto e portare il mio computer a diventare "british" con la sola opzione della tastiera italiana?

Grazie in anticipo per gli eventuali consigli.

Cordialità
bombassi

@andrefranz said:

Fase 3 o fase 4?
Se miri a un gran progetto parti subito con WP scaricato e installato, così non dovrai combattere con redirect vari ecc

Osservazione molto interessante. Grazie andrefranz. In effetti, se volessi rendere disponibile anche in una versione 'emancipata' e 'matura' del blog le risorse accumulate nei primi tempi, converrebbe iniziare da subito con qualcosa di definitivo e stabile, magari da migliorare nel tempo... Grazie dell'interessamento.

Cordialità
bombassi

Buon giorno

Grazie per l'interessamento a Mikelito e Valerio Notarfrancesco. All'atto dell'iscrizione a Wordpress.com mi erano sfuggite le limitazioni relative ai codici esterni di GA e GWT, mentre mi era più chiaro il problema relativo ai plugins e alla grafica. Sono ancora troppo inesperto per valutare l'uso intensivo di plugins, quindi questo aspetto non mi ha troppo scoraggiato, contrariamente alla questione della grafica sulla quale invece potrei iniziare a lavorare traendo spunto da studi su HTML e CSS che sto sporadicamente portando avanti.

Da quel che ho visto, Wordpress.com ha un sistema di proprie statistiche integrato; nulla di comparabile con i 'colleghi' più conosciuti, ma un inizio per chi come me del traffico e dei metadati si interessa solo marginalmente (nell'attuale fase, almeno). Ciò che mi è sembrato più performante su Wordpress è stato il sistema di gestione dei commenti e la bacheca 'dietro le quinte', ma forse mi sbaglio e anche Blogger ha le medesime funzioni, solo che io non le ho ancora scovate. Altra feature importante su WP.com: la possibilità di avere separatamente categorie e tag (con categorizzazione dei link): su Blogger / Blogspot non mi risulta si possa fare, anche se di nuovo potrei sbagliarmi.

Per il resto concordo con voi: i servizi sono molto simili e fanno più o meno le stesse cose; tutto un altro paio di maniche è scaricare WP e installarselo per poi giocarci e sfruttarlo al meglio (questa potrebbe essere la 'fase 3' o la 'fase 4' del progetto). Spero di aver spiegato meglio il punto e ringrazio fin da ora per i successivi consigli e approfondimenti.

Cordialità
bombassi

Buon giorno

Grazie a entrambi dell'interessamento. La questione "adsense" è decisamente meno importante, almeno per me; ho sempre scritto per divertimento e non per monetizzare. Sulla facilità d'uso mi sento di confermare la buona impressione iniziale relativa a Blogger, mentre Wordpress mi sembra destinato a persone che già conoscono abbastanza il codice da poterlo personalizzare in modo interessante, almeno sul versante dell'aspetto esterno del blog. Il pannello di gestione della piattaforma di Wordpress, però, continua a sembrarmi più performante, specie la sezione commenti.

Accetto volentieri altre opinioni e racconti di esperienze, in positivo o in negativo che siano.

Cordialità
bombassi

Buona sera gt-people

Il titolo è 'self-explanatory', cioè si capisce a prima botta, mi sembra.

Recentemente iscritto a Wordpress.com e a Blogger/Blogspot per fare qualche tentativo di smanettamento con questi sistemi, non sono ancora in grado di emanciparmi dalla piattaforma e di 'mettermi in proprio', quindi per adesso mi appoggio su quello che c'è. Il progetto è ancora in 'fase-bozza' e prima di mettermici d'impegno vorrei fare una scelta pensata e sperimentare in ambiente controllato. Di Wordpress apprezzo la grande quantità di features che offre la bacheca, anche se poi mi chiedo se sono davvero così fondamentali, mentre non mi piace l'obbligo di usare solo i templates predefiniti su cui so troppo poco per poterli davvero adattare al mio feeling (però posso imparare). Di Blogger apprezzo il designer modelli integrato e la facilità d'uso, anche se a volte mi sembra un po' 'sempliciotto', specie sulla gestione dei commenti e del 'dietro le quinte' del blog.

Premesso che ci capisco ancora poco che sto imparando e che vorrei andare per gradi senza esagerare, voi quale dei due sistemi mi consigliate? Cosa fa pendere l'ago della vostra bilancia verso Wordpress.com e cosa verso Blogger/Blogspot? Non penso tanto all'aspetto SEO, quanto proprio all'atto del bloggare e del pubblicare online. E ancora: quali elementi dovrei prendere in considerazione per ottenere alla fine una cosa pulita, semplice, lineare senza tanti frizzi & lazzi? A me interessa avere un posto dove scrivere più che una vetrina con cui prendere all'amo dei gonzi.

Aspetto le vostre opinioni. E se pensate che farei meglio a mollare questi due siti e iscrivermi a Splinder, ditelo pure: non mi offendo.

Cordialità
bombassi

@redsector said:

Potrebbe anche essere un problema legato alla SMC del computer.
Non so se hai eseguito gli aggiornamenti proposti da apple (basta che chiedi aggiornamento software e vedi se c'è qualcosa che cita SMC).

Buona sera Redsector.

Sì, eseguo con regolarità tutti gli aggiornamenti del software della Apple e degli altri installati, anche se purtroppo non ho ancora conoscenze sufficienti per individuare nel dettaglio le funzioni dei singoli elementi e le allocazioni finali dei pacchetti scaricati. Conto però di approfondire presto l'argomento, per non restare indietro e perché il Mac mi piace da matti.

Grazie dell'interessamento e dei suggerimenti: leggerò la documentazione e valuterò il da farsi.

@vnotarfrancesco said:

La batteria è assolutamente andata e non è dipeso dal tuo uso, perché segnala solo 55 cicli di ricarica, quindi tu lo stai usando bene.
Puoi interrompere qualunque scongiuro.

La notizia buona è che la garanzia è ancora valida: a chi si presenterà per ritirare la macchina sottolineerò fortemente il discorso della batteria - magari gli stampo il report che ho quotato sopra - e poi inizierò gli scongiuri affinché i riparatori non arrechino più danni di quelli che dovranno sistemare.

Grazie ancora Valerio Notarfrancesco, per l'attenzione e la cura della risposta.

Buona serata a tutti e due; spero di poter presto ricambiare la vostra squisita cortesia.

Cordialità
bombassi

Buona sera.

Innanzitutto grazie, sig. Valerio Notarfrancesco, per l'interessamento e i preziosi suggerimenti: ho letto le istruzioni per la ricalibrazione ed eseguirò la procedura.

C'è però un problema, o almeno quello che io vedo come un problema: poco fa, lavorando ad alimentatore scollegato, mi è arrivato l'avviso che la batteria era in riserva e che occorreva la corrente esterna per continuare la sessione di lavoro. Ho attaccato il MagSafe (che ho cambiato di recente, quindi dovrebbe essere esente da problemi) e il computer si è rianimato. Tutto a posto? Purtroppo no: mi aspettavo che inserendo l'alimentatore, la corrispondente lucetta sulla testina commutasse dal verde (alimentazione inserita & batteria carica) al rosso (alimentazione inserita & batteria in fase di caricamento). Invece nulla: la lucetta sul MagSafe è verde, ma il computer mi dice chiaro e tondo che "La batteria non è in carica", il che è strano dal momento che poco fa era praticamente in riserva.

Riporto per completezza le informazioni estratte dalla finestra "Energia" delle "Informazioni su questo Mac":

Informazioni batteria:

Informazioni sul modello:

Numero di serie: Sony-ASMB012-3950-c3e3
Produttore: Sony
Nome dispositivo: ASMB012
Pack Lot Code: 0000
PCB Lot Code: 0000
Versione firmware: 0110
Revisione hardware: 0500
Revisione cella: 0303

Informazioni sulla carica:

Carica restante (mAh): 207
Carica completa: No
In carica: No
Capacità a carica completa (mAh): 712
Informazioni sulle condizioni della batteria:
Conteggio cicli: 55
Condizione: Controlla batteria
Batteria installata: Sì
Amperaggio (mA): 0
Voltaggio (mV): 12051

Impostazioni d?alimentazione del sistema:

Corrente alternata (AC):
Timer per la messa in Stop del sistema (minuti): 10
Timer per la messa in Stop del disco (minuti): 10
Timer per la messa in Stop del monitor (minuti): 10
Riavvio automatico in caso di perdita di energia: No
Riattiva se cambia la corrente alternata: No
Riattiva aprendo lo schermo: Sì
Riattiva se connesso a LAN: Sì
Lo stop del monitor usa l'attenuazione di luminosità: Sì
Batteria:
Timer per la messa in Stop del sistema (minuti): 5
Timer per la messa in Stop del disco (minuti): 10
Timer per la messa in Stop del monitor (minuti): 1
Riattiva se cambia la corrente alternata: No
Riattiva aprendo lo schermo: Sì
Lo stop del monitor usa l'attenuazione di luminosità: Sì
Riduci la luminosità: Sì

Configurazione hardware:

UPS installata: No

Informazioni sul dispositivo di ricarica CA:

Collegato: Sì
In carica: No

Mi domando sinceramente se non sia il caso di fare un salto in assistenza: questo che ho è l'unico problema con una macchina per il resto assolutamente perfetta, che in tempi rapidi si è rivelata strumento di lavoro insostituibile. Temo molto la visita dal 'dottore', ma preferisco portare il 'paziente' in ospedale finché è ancora cosa di poco conto, piuttosto che doverne piangere la scomparsa di colpo.

Cordialità
bombassi

Buondì

Torno a rivolgermi al forum dopo qualche mese per aggiornare la situazione. Purtroppo gli accorgimenti proposti non sono serviti a molto e la batteria del mio Macbook Pro peggiora a vista d'occhio e mi fa penare tantissimo; adesso c'è addirittura di più: il fatto è che ormai non solo la batteria dura pochissimo (20 min. ca. se va bene), ma addirittura non si ricarica se inserisco l'alimentazione di corrente.

Mi spiego meglio: togliendo l'alimentatore MagSafe e cliccando sull'iconcina della batteria, il sistema non è nemmeno in grado di calcolare quanta autonomia gli resta (e già questo mi pare un segno pessimo, anche se l'indicatore di carica sul corpo della batteria ha due tacche illuminate su cinque); se poi gli rimetto lo spinotto e riclicco sulla batteria nella barra, mi aspetterei di vedere la scritta "Batteria in Carica" o qualcosa di simile; invece la scritta recita a muso duro: "La batteria non è in carica".

Ora mi domando e vi domando: secondo voi è un problema di batteria che si è definitivamente 'cotta' e non si recupera più, oppure c'è qualcosa che non va a livello hardware e i collegamenti interni non sono più in grado di caricare una batteria che di suo funzionerebbe anche, ma non è caricata da un sistema difettoso?

Grazie per l'attenzione e gli eventuali pareri.
Cordialità
bombassi

Salve Lux78.

Due possibili risposte alla tua domanda:

1. Se possiedi una rete domestica di computer (fatta cioè con schede di rete, cavi LAN etc.), credo sia sufficiente copiare la cartella "Preferiti" nella cartella "Risorse di Rete" - almeno mi pare che sia questo il nome - e accedere lì ai singoli indirizzi da un qualsiasi computer della rete. I siti si presenteranno sotto forma di documenti da aprire con IE all'interno di una cartella o delle sotto-cartelle che hai creato in "Preferiti".

2. Ancora più comodamente: se i computer non sono connessi tra loro, penso sia sufficiente caricare i siti preferiti su un servizio come Delicous (h**p://delicious.com/) o altri simili. Da lì, una volta effettuato l'accesso al proprio account, si hanno a disposizione i propri Preferiti da qualsiasi terminale. Occorre tuttavia accertarsi prima che il servizio garantisca la possibilità di rendere privati i siti (visibili cioè solo da chi li carica, e non solo pubblici, cioè visibili da chiunque), così da evitare di mettere in piazza tutti i propri bookmarks.

Spero di essere stato d'aiuto.
Cordialità
bombassi

Buon giorno gcm981.

Cosa intendi con la frase «Sto cercando di installare il mio editor di testo su MediaWiki» che hai scritto sopra? MediaWiki offre già un validissimo editor di testo integrato: quello cui si accede cliccando sulla linguetta 'Edit' dei singoli articoli. Inoltre tutti i comandi principali per editare il testo (aggiunta di grassetti, corsivi, link interni ed esterni) possono essere agevolmente introdotti semplicemente scrivendone la giusta sintassi, che si può ricavare da varie fonti, come:

• h**p://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:Cheatsheet
• h**p://upload.wikimedia.org/wikipedia/meta/e/e7/MediaWikiRefCard.png

e tutti i riferimenti lì presenti. Che tipo di modifica vorresti apportare per integrare un text-editor nella tua Wiki? Se ti riferisci all'inserimento di più pulsanti nella barra di Edit del singolo articolo, come quelli per inserire colori o codici specifici di linguaggi di programmazione o immagini, allora in tal caso si devono installare diversi pacchetti, uno per ogni nuovo pulsante o funzione, e modificare il LocalSettings.php di conseguenza.

Spero di non aver capito male la tua problematica.

Cordialità
bombassi

Buonasera Giorgiotave.

Suggerisci in pratica di attuare una specie di procedura di 'ricalibrazione', se non ho capito male. Capisco. Proverò di certo questo metodo; in assistenza hanno parlato di "stilare un preventivo da far arrivare dalla Apple" e a sentire il prezzo di un possibile rimpiazzo sono io che sono andato in stop.

Vi farò conoscere l'esito del tentativo. Incrociamo le dita.

Cordialità
bombassi

Di nulla.

Cordialità
bombassi

Salve lorenzo_74.

Il modulo che hai linkato potrebbe essere sicuramente riempito con il programma che ho indicato nei post precedenti, usando le finestre di testo e mettendo a zero lo spessore delle linee di bordo dei riquadri, ma ci sono essenzialmente due problemi:

1. Il file pdf che viene modificato dal software deve essere sbloccato in partenza, a monte ovvero, nel caso specifico, il Comune di Roma deve aver reso sbloccabile il modulo stesso, cosicché gli utenti esterni possano poi modificarlo a proprio piacimento. Trattandosi di una istituzione ufficiale, potrebbero invece esserci delle firme digitali / restrizioni d'accesso che impediscono il tutto. Non è detto, ma è giusto specificarlo.

2. Sebbene un altro utente che riceva il modulo compilato con il software possa aprirlo con Adobe Acrobat Reader e prendere visione delle modifiche apportate, per cambiarlo a sua volta dovrà scaricare il programma X-Change Viewer anche lui, quindi occorre accertarsi che tutti coloro nelle cui mani passerà il modulo compilato possano poi cambiarlo.

Quel modulo del Comune sembra più che altro fatto per essere compilato a mano. Forse, ma è solo un'ipotesi, converrebbe prenderne le diverse pagine, acquisirle come immagini separate con un programma gratuito tipo Gimp, compilarle con finestre di testo e risalvare il tutto come immagine, per poi farne di nuovo un pdf. Oppure stampare, compilare a mano in bella scrittura a stampatello e scannerizzare passando il tutto in pdf. Una roba assai più macchinosa, però sono modi generici per sopperire al fatto che il modulo non ha delle vere e proprie finestre interattive come quello linkato da clubbu, che invece è stato concepito per essere compilato online e probabilmente realizzato con programmi professionali a pagamento.

Cordialità
bombassi

Edit: Scusa, non avevo letto gli aggiornamenti. Grazie per aver attivato i link; sono contento che la cosa funzioni.

Di nuovo
bombassi

Buon giorno.

Da poco più di un anno possiedo un MacBook Pro 'penultima edizione', non gli Unibody per intenderci, e sto iniziando ad avere problemi con la batteria, quindi mi rivolgo a voi per una domanda e qualche consiglio. Spiego rapidamente il problema.

Quando ho comprato il Mac, la batteria aveva un'autonomia di circa quattro ore con uso normale, anche di più forse, però mi è capitato raramente di scaricarla del tutto lavorando fuori casa; di solito lavoravo vicino ad una presa di alimentazione, quindi con il cavo attaccato e la batteria inserita, e forse è qui che ho sbagliato. Ora, dopo poco più di un anno, l'autonomia della sola batteria è drammaticamente crollata a nemmeno venti minuti, sempre con un uso non troppo 'stressante' della macchina, e il Mac all'improvviso non va in stop, ma si spegne del tutto.

Premesso che mi accingo a cambiare la batteria con una nuova, dal momento che non vedo soluzioni alternative che mi possano restituire la batteria con le sue belle cinque ore di carica spendibile, vorrei sapere da voi: per non commettere lo stesso errore, come posso usare al meglio il Mac per evitare di mandargli in fumo le pile per qualche tempo?

• Tolgo sempre la batteria quando ho la spina attaccata?
• Lavoro solo con batteria fino allo scaricamento quasi completo, poi spengo il computer e lascio ricaricare (ma questo riduce un po' i tempi a disposizione per lavorare)?
• Mi comporto come ho sempre fatto e mi rassegno a cambiare di nuovo batteria fra poco più di un anno?
• Altri comportamenti cui non ho pensato?

Grazie per l'interessamento e le eventuali risposte che verranno.

Cordialità
bombassi

@bombassi said:

Posso provare a fare qualche screenshot per mostrare come funzionano le caratteristiche principali del programma.

Ecco gli screenshot promessi; un Moderatore potrebbe attivare i link o inserire in qualche modo le immagini, se possibile.

1. Immagine di un documento pdf generico (deve avere di default la possibilità di essere modificato, altrimenti il trucco non riesce):

http://www.giorgiotave.it/media/images/sharingImages/1786.jpg

2. Lo stesso documento manipolato dal programma:

http://img52.imageshack.us/img52/2395/scrshpdf.jpg

3. Schermata del programma con tutte le barrette di menu e i comandi:

http://www.giorgiotave.it/media/images/sharingImages/1785.jpg

Cordialità
bombassi

Nessun esempio on-line.

Posso provare a fare qualche screenshot per mostrare come funzionano le caratteristiche principali del programma, ma ti anticipo che non si riesce, almeno per quello che ho potuto vedere io, a produrre qualcosa di simile a quello che avevi postato tu. Per inserire in un pdf dei campi aperti all'introduzione dei dati (come fossero un modulo da riempire on-line) credo serva una filosofia di composizione diversa, magari integrata nella suite Pro di Adobe o qualche programma equivalente.

Proverò a fare gli screenshot promessi, così mi spiego meglio.

Saluti
bombassi

Buongiorno.

Torno dopo qualche tempo nella discussione: ho fatto ricerche e provato un po' di soluzioni; ecco un resoconto.

Il problema era quello di produrre formati pdf capaci di essere "annotati" con commenti messi anche da altri; in tal senso ho una notizia buona ed una cattiva. Cominciamo dalla cattiva notizia: la Adobe, casa che detiene praticamente il monopolio sui formati pdf, non consente a nessuno di manipolare nel profondo i documenti pdf, a meno di non comprare programmi piuttosto costosi () come il suo sistema Adobe Pro, che consente di inserire cose come commenti e altra roba (frecce, riquadri, evidenziatura del testo, etichette, protezione). Per chi fa un largo uso dei pdf e soprattutto delle annotazioni, magari scambiando grandi quantità di dati, una soluzione può dunque essere quella di acquistare una licenza Pro.

Ed ora la buona notizia: nessuno obbliga gli utenti ad adattarsi a tutti gli standard Adobe e, a patto di voler cambiare programma di visualizzazione, il problema semplicemente sparisce. Mi spiego: cercando in giro ho trovato un piccolo software completamente gratuito chiamato PDF-XChange Viewer che permette non solo di visualizzare i file pdf (in alternativa ad Acrobat Reader), ma addirittura di annotarli a piacimento e inserire in essi:

• commenti di testo in finestre apposite sistemabili ovunque sul foglio (accanto al testo di partenza, sui margini, vicino a un disegno, etc.)
• frecce, sagome, ellissi bordate, nuvolette per evidenziare cose da correggere o sistemare.
• "effetto evidenziatore" per sottolineare frasi o paragrafi da riscrivere.

Si possono inoltre prelevare porzioni di testo, giocarci e fare altre cose sul documento "a monte", come inserire autore, password, keyword, note tecniche etc.

Il programma in questione gira su Windows dalla versione 2000 in avanti, quindi chi ha XP o Vista è a posto (invece se si usa il Mac le note sono inseribili dal programma "Anteprima" che apre i pdf e la questione non si pone); per di più, se si va ad aprire successivamente con Acrobat Reader il file modificato, quello visualizza i commenti e tutti gli elementi inseriti con l'altro programma (anche se non li si può modificare). Il software cui faccio riferimento, come ho detto, si chiama PDF-XChange Viewer; si scarica gratuitamente (nella versione-base, che però ha tutto quello che serve), dall'indirizzo seguente, che un Mod eventualmente può rendere attivo, se crede:

http://www.docu-track.com/home/prod_user/PDF-XChange_Tools/pdfx_viewer

Basta cliccare sul link "download" e si scarica un file in formato zip del peso di 15 MB (con una connessione veloce ADSL bastano 3 minuti); è multi-lingua, italiano compreso, e si configura in pochi istanti: chiede se si vuole che diventi il visualizzatore di pdf predefinito. Poi si apre ed è pronto all'uso. L'ho provato su un file pdf, generato con un'applicazione terze parti, al quale non avevo apportato alcun cambiamento o abilitazione ai commenti e la visualizzazione dei caratteri è ottima. Ho provato ad inserire commenti, una freccia e altra roba: va che è una meraviglia (almeno sul mio vecchio pc fisso con XP) e per usarlo bastano minime conoscenze.

A chi avesse bisogno, consiglio semplicemente di provare a scaricare questo programma, fare qualche test e, se la soluzione soddisfa, informare eventuali colleghi con cui si scambiano dati affinché si scarichino anche loro una copia per poter modificare i file a loro volta. Preciso che non ho ancora provato a modificare file annotati inviati da altri, ma se il livello di protezione è settato a "nullo" non dovrebbero esserci problemi.

Il problema posto da Clubbu è di tipo diverso e non so se si possa ovviare con questo programma. Ci ragionerò su e vedrò se salta fuori qualcosa. Diciamo che abbiamo parzialmente [Risolto].

Cordialità
bombassi