Buongiorno,
Visto il natale alle porte, volevo fare qualche regalo ad un mio cliente, pensavo ad un cesto natalizio, volevo appunto sapere se era possibile fatturarli e poterli scaricare come spesa.
se serve la mia attività e' disegnatore tecnico
grazie mille buone feste a tutti
almene
@almene
Post creati da almene
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Deducibilita' cesti natalizi e regali per clienti regime nuovi minimi
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Dovendo fare la prima fattura di gennaio ho dovuto informarmi e ne è emerso quanto segue:
premesso che ho p.iva da maggio 2011, e nei 3 anni prima non avevo lavorato nell'ambito in ho aperto p.iva...il mio nuovo regime è quello dei minimi con queste caratteristiche:
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assenza di ritenuta d'acconto in fattura (sia privati che imprese)...quindi es onorario 1000 euro + c.i. 4%= 1040,00 + marca da bollo 1.81....il totale da pagare e che riceverò sul conto corrente sarà di 1041,81...
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io mi pago la ritenuta al 5% sui 1041.81
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come prima contributi al 28% (arrontondato)
queste sono le novità che il mio commercialista mi ha comunicato e preparato in un fax simile di fattura, occorrerà poi inserire una nuova dicitura nella fattura che riporto:
Operazione eseguita ai sensi dell'articolo 1, comma 100, della legge 24 Dicembre 2007, n.244, finanziaria per il 2008, e articolo n°27 del D.L. 6 Luglio 2011, n°98 convertito con modificazioni dalla legge 12 Luglio 2011, n°111.
e la dichiarazione che si è assoggettati a ritenuta d'acconto
Il sottoscritto, residente in, sotto la propria responsabilità dichiara che i compensi corrisposti a fronte delle fatture emesse nei Vs confronti non dovranno essere assoggettati a ritenuta d'acconto in quanto il reddito cui le somme si riferiscono è soggetto ad imposta sostitutiva del 5% (articolo 1, commi da 96 a 117, legge 24 dicembre 200, n°244 D.M. 2 gennaio 2008, articolo 27, commi 1e2, del D.L. 6 luglio 2011, n°98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n°111.
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RE: fattura non pagata
Io la fattura la emetto dopo il pagamento, prima comunico un avviso di parcella...proprio per evitare questi problemi
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
quotone di quelli epici....parole sante
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Ma infatti, è quello che penso anche io, ci sarà una fregatura tra le righe, se è realmente una tassazione finare al 25% (rit+tasse al 5%), bè è una cosa innovativa, dove i giovani, e chi può può certamente trarne vantaggio.
Un altro discorso è giusto con i minimi il risparmio più grande è i meno soldi che dai al commercialista....dove io che prendo poco, e sono con i minimi, spendere 500 euro di comm al posto 1200 è oro colato...mi salta fuori uno stipendio...il che non è poco...però non detraggo praticamente niente....
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
No ma è verissimo quello che dici, il problema è che ci sarà sempre chi soffre e chi ne guadagna, putroppo è così...è un boccone amaro ma bisogna mandarlo giù....io so benissimo che tra x anni succederà una cosi anche a "noi" giovani, putroppo è una ruota che gira...magari gira nel verso sbagliato per alcuni, ma in tutti i casi ci sarà chi ne trae vantaggio e chi no...
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Be so non altro ci resta qualcosa in più, tassando il 5% sul netto...dove adesso io lo tasso al 27% non è poi cosi malvagio...magari ci sarà dell'altro sotto che ancora non si sà...vedremo bene....
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Appena tornato dal mio commercialista, dove ho consegnato le fatture e ne ho aprofittato per due domande su la nuova finanziaria, dove è uscito che:
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Nel mio caso che ho p.iva da maggio 2011 ed ho 25 anni il regime dei minimi mi resta fino al 35 anno di età.
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La tassazione sarà solo del 5% ovviamente più la ritenuta d'acconto...per un totale di tassazione pari al 25% sul lordo....
an....in fine mi ha detto prendi tutto con le "pinze" sapremo meglio verso fine settembre....
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Spero qualcuno posti in qualche modo una guida, qualcosa per capire di che fine faremo...troppa confusione...troppa
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Massima solidarietà simo!
io voglio capir bene come funziona sto giochetto è un attimo sbagliarsi...aspetto qualche santone specializzato su P.IVA!
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
hahaha no no meno male...quindi????
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Nel mio caso??? chiedo a voi il commercialista mia ha risposto con: non lo so!
Aperto P.iva a meggio 2011 ed ho 26 anni fino quando rientro??
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
ma scusate ma a me che ho la p.iva da maggio 2011 cosa cambia????? non riesco a capir niente...
è tutto in alto mare, ma è anche vero che hanno molta fretta...mha...sarà il crollo per i piccoli imprenditori...
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RE: Finanziaria Tremonti 2011 - Novità importanti sul regime dei contribuenti minimi
Apro questo 3ad per capire quali saranno le differenze con questa manovra correttiva...meglio-peggio? fregatura o no????
Potremmo usare questo 3ad per riuscire a capire cosa comportino i cambiamenti.
Nel frattempo ecco un riassuntino:
Il regime dei contribuenti minimi cambia dal 1° gennaio 2012, molte le novità nella bozza della manovra.
Aliquota ridotta al 5%, accesso ai giovani fino ai 35 anni e durata del regime di 5 anni. Questi i punti fondamentali della riforma del regime dei contribuenti minimi, prevista all?art. 27 della bozza della manovra correttiva 2011. Le modalità attuative delle nuove regole saranno definite con appositi provvedimenti dell?Agenzia delle Entrate.
Le novità della manovraDal 1° gennaio 2012 potranno accedere al regime dei minimi solo i giovani fino a 35 anni d?età. Con l?intento di creare un regime fiscale vantaggioso per i giovani imprenditori, la bozza della manovra correttiva prevede la riforma della disciplina dei contribuenti minimi, in vigore da solo 3 anni e introdotta dall?art. 1, commi 96-117, della L. 244/2007.
Oltre al limite d?età è prevista una durata massima di 5 anni del regime agevolato purché sussistano congiuntamente le seguenti condizioni:- il contribuente non abbia esercitato attività artistica professionale o impreditoriale negli ultimi 3 anni;
- l?attività non costituisca mera prosecuzione di un?altra svolta precedentemente (salvo il periodo di pratica obbligatorio).È prevista, invece, la possibilità che il contribuente continui l?attività svolta da un altro soggetto se i ricavi dell?anno precedente a quello di accesso al regime non superano i 30.000 ?.
L?imposta sostitutiva dell?Irpef e delle addizionali, inoltre, viene ridotta al 5%.
Regime ad hoc anche per coloro che pur non potendo beneficiare del regime o vi fuoriescano, sono in possesso dei requisiti di cui ai commi 96 e 99 dell?art. 1 della L. 244/2007. Tali soggetti, infatti, pur non potendo più usufruire dell?imposta sostitutiva e dell?esclusione dagli studi di settore saranno comunque:-
esonerati dagli obblighi di registrazione e tenuta delle** scritture contabili**, dalle** liquidazioni** e dai **versamenti **periodici Iva;
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**esenti **dall?Irap.
Secondo la nuova disciplina il regime dei minimi cessa quando i contribuenti: -
nell?anno solare precedente:
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hanno conseguito **ricavi **ovvero hanno percepito compensi superiori a ? 30.000;
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hanno effettuato cessioni all?esportazione;
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hanno erogato somme sotto forma di utili di partecipazioni agli associati con apporto costituito da solo lavoro;
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hanno sostenuto spese per lavoratori dipendenti, collaboratori co.co.co. o collaboratori a progetto;
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nel triennio solare precedente, hanno effettuato acquisti di beni per un ammontare complessivo superiore a ? 15.000;
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si avvalgono di regimi speciali Iva;
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sono** non residenti**;
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effettuano esclusivamente o prevalentemente cessioni di immobili ex articolo 10, numero 8), DPR 633 del 1972 o di mezzi di trasporto nuovi ex articolo 53, comma 1, del Decreto Legge numero 331 del 1993;
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sono soci/associati di società di persone, associazioni professionali o srl trasparenti ex art. 116 del Tuir.
Fonte fiscoetasse.com
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RE: ecco un altro duro, non ne vengo fuori...help regime minimi
Gentilissimo come sempre grazie mille,
da quello che percepisco quindi praticamente andrei ad aumentare il mio conpenso netto dato che verso meno inps.. -
RE: conto corrente attività professionale
Guarda, io ho ragionato cosi:
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Conto intestato a me, conto personale
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Conto professionale (dove il 50% per cento di ogni entrata me lo giro sul mio conto) cosi con il restante 50% ci pagho tutte le tasse...magari ne avanzo anche!!
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RE: ecco un altro duro, non ne vengo fuori...help regime minimi
Sei gentilissimo, mi hai fatto capire un paio di cosette interessanti, non capisco una cosa, cosa vuoi dire quando dici:
"Da questi pagamenti (Imposte e Inps) devi recuperare la ritenuta d’acconto subita"
Non riesco a capire, potresti farmi un esempio?
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RE: Partita Iva: quanto mi costi?
Per il punto 3 sei sicuro al primo anno, non si detrae l'inps, o meglio non risulta come spesa, lo paghi ma non lo detrai...
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RE: Partita Iva: quanto mi costi?
Allora in teoria da quello che so, (pochissimo) tu il 27% lo paghi sul compenso lordo meno le spese:
es: 840 euro (dove tolta la ritenuta ti restano i tuoi 700 stabiliti) x 12 mesi = 10080 euro lordi
quindi:
compenso lordo 10080 -
spese (commercialista, ecc ecc) 1000 =totale 9080
su questi 9080 ci paghi il 27% (INPS)
quindi:INPS (27% di 9080) 2451=
ora ti resta l'imposta sostitutiva il 20% del totale
imposta sost (20% di 9080) 1816 =
Di conseguenza per il primo anno con regime dei minimi il tuo compenso netto sarà
(9080-2451-1816)= 4812
4812/12mesi = 401 euro al mese netti
Prendi con le pinze lo schema che ho fatto, sono riuscito a farlo seguendo vari consigli, non sono commercialista, ma li ammiro moltissimo!!!
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RE: Partita Iva: quanto mi costi?
Infatti, io mi trovo in una simile (geometra non iscritto all'albo) per capire la mia situazione ho parlato con due comercialisti
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uno mi ha detto di optare per i minimi, cosi no studi di settore, solo che per il primo anno è un pò difficile in quanto l'INPS non lo si detrae come spesa, quindi avrai quasi il 50 % che se ne va in tasse, però mi costa meno la gestione,
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l'altro mi ha detto che è si consigliabile il regime dei minimi, ma è anche vero che per ottimizzare il regime dei minimi dovresti arrivare vicino alla soglia dei 30000 euro annui, di conseguenza mi ha detto di optare per il regime ordinario dove posso detrarre più spese a partire da subito e aumentare cosi il redditto finale
Un consiglio, valuta bene 700 euro sono pochini li prendo anche io attualmente, c'è da dire una cosa a mio parere importante date le basse entrate mensili:
regime minimi: costo commercialista basso dai 400 ai 600 euri
regime ordinario: costa più del doppio dai 1000 ai 1200
Tirando le somme, io devo aprirla e presumo opto per i minimi, anche in considerazione che risparmio un bel pò sui costi di gestione.
Voi che dite?
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