Buongiorno Albertone12 e benvenuto nel forum,
Il codice ateco è l'86.90.29 ”Altre attività paramediche indipendenti” e dovrà iscriversi alla Gestione separata INPS. Siccome è già iscritto all'INPS - sezione artigiani - verserà un aliquota ridotta (se non mi sbaglio è il 20% a fronte del 27,72%).

Saluti

No, non è possibile.
Sei sicuro che non sia stata sospesa la cancellazione della società e non la liquidazione?

@studionicola said:

E' certamente possibile optare in sede di apertura della partita iva (oppure successivamente) per un doppio codice attività indicando un codice relativo all'attività principale ed uno per quella secondaria.
Grazie. Penso che per gli studi di settore si compilerà solo quello dell'attività principale, giusto?

Se la società ha la P.Iva italiana ( dovrebbe avere una rappresentanza oppure ha già lavorato nel nostro paese) la fattura andrebbe fatta con Iva, anche perchè il lavoro è stato fatto in Italia e non in Germania.

Grazie. Ancora una domanda: se i lavori di ristrutturazione sono iniziati nel 2005 e terminati nel 2009, ho diritto al 36%? Mi riferisco al "buco" del 36% del 2007 per l'acquisto di immobili ristrutturati

Probabilmente non mi sono espresso bene . Non essendo possibile sospendere la rateazione della detrazione la quota dell'anno andrà persa. Però il fatto di non usufruire di una o più rate annuali non comporta assolutamente la decadenza della detrazione per le rate annuali residue.

Anche, ma anche perchè certi redditi sono già di per se molto bassi e sarebbe inutile abbassarli ulteriormente; però poter detrarre l'iva sarebbe utile!!

Quest'ultimo caso (agenzia affari) mi sembra più appropiato: userei come codice ateco primario 74.90.99 (altre attività professionali nca) e magari come secondario 82.3 (organizzazione convegni e fiere); ai fini inps a quale sezione mi dovrò iscrivere?

La differenza la perdi a meno che tu non sia un contribuente minimo, in quel caso puoi riportare la perdita negli anni successivi (senza limiti temporali se trattasi di perdita realizzata nel primo triennio di attività; altrimenti, è riportabile solo entro il 5° anno successivo).

Non sono rateizzabili.

Salve albertone
generalmente l'incasso Pos tramite carte di credito le registro in un conto "Società di gestione carte di credito" che poi si chiude quando la società che gestisce la carta accredita l'importo sul c/c bancario.
esempio se incasso 100,00 al momento dell'accettazione dell'incasso registro

società gestione carte di credito a crediti v/clienti 100

Poi al momento dell'accredito dell'importo sul c/c registro contabilmente:

Diversi a Società di gestione carte 100
nei diversi registro
commissioni su carte 1
Banca c/c 99

In questo modo è più facile trovare l'errore.

Può applicarlo anche l'impresa edile il regime del margine.

Dubito fortemente che non arrivi nessun controllo.

Si, corretto.

Del codice identificativo che serve per pagare la contribuzione (vedi MAV)

No, è assolutamente vietato.