Anche secondo me non c'è NESSUN problema alla deduzione del 50% del canone di locazione dell'immobile ad uso promiscuo abitazione-studio da parte del professionista.
In base all'art. 54 comma 3 del TUIR sembrerebbe chiaro che i professionisti possono dedursi forfettariamente il 50% del canone, a prescindere dalla metratura effettivamente adibita all'attività (criterio richiesto invece per gli imprenditori individuali).
Inoltre ai fini della deducibilità del costo la suddetta norma fiscale non richiede affatto che nel contratto di locazione sia consentito dal proprietario anche lo svolgimento dell'attività professionale. Quindi sinceramente consiglierei di non insistere più di tanto con il proprietario su questo punto.
Inoltre anche le spese legate all'immobile quali condominio, luce, acqua, gas, telefono, spese di ammodernamento, ristrutturazione, manutenzione, sono deducibili per cassa nella misura del 50 per cento.
Saluti