@Davideit said:
ok grazie, vedrò cosa potrò fare...Di computer ci capisco proprio poco e quello che hai visto è stata la mia prima "creatura".Cmq ho un po' di tempo...
Ciao
Riguarda ai progetti web realizzati "in economia" (e quindi a volte auto-costruiti) ci sono due filosofie di pensiero:
la buonista: "Ma siiiii, è bello che una persona si metta in gioco, esprima le proprie capacità! Ci metta tutto se stesso nel proprio sito.." (e altre fesserie simili)..
la realista: "Se il tuo mestiere è gestire una enoteca, gestisci l'enoteca! Non improvvisarti web-master, web-designer, writer, marketer.. Se non altro perchè, improvvisando, metterai on-line degli abominii che saranno davanti agli occhi di tutti. E cosa comunicano al mondo? Che nell'enoteca xyz le cose si fanno in modo approssimativo.."
Quindi, riassumendo, non è del tutto corretto il pensiero "l'importante è avere un sito perchè ce l'hanno tutti". E' invece corretto "è giusto avere il sito giusto!!".
Nel tuo caso anche il naming sarebbe da rivedere. Quella doppia EE nel nome di dominio non so quanto sia pratica da digitare. Una sigla non si può inventare? Oppure una abbreviazione.
Per quanto riguarda il tema e-commerce, se proprio proprio volete fare tutto internamente, senza rivolgersi a nessuno, forse è meglio usare un template preconfezionato su zen-cart o su os-commerce. Per quanto riguarda i pagamenti potresti semplificare accordandoti con un corriere e fare 100% contrassegno. Così semplifichi la realizzazione del carrello.
Detto questo, ci tengo a esortare un'ultima volta a rivolgersi a un professionista del web.
A presto!
E in bocca al lupo!
Paolo