ciao charman e Benvenuto nel Forum GT
in effetti quello che dici non è esatto!
Il fisco richiede l'apertura di una partita iva ogni qual volta ci si accinge ad intraprendere un'attività avente la caratteristica della continuità, senza deroghe su compensi bassi.
Concede però la possibilità di eseguire prestazioni occasionali (quindi sporadiche e non continuative), anche qui senza limiti prefissati di compensi.
Il tetto dei 5000 euro riguarda la franchigia di esenzione del versamento alla gestione separata inps per chi effettua prestazioni occasionali.
discorso a parte invece è la cosiddetta soglia di esenzione dal pagamento delle tasse (la vecchia no tax area) che varia a seconda della tipologia di contribuente (dipendente, autonomo, pensionato, ecc)
C'è un'ulteriore soglia (quella dei 3000 euro) che riguarda la non obbligatorietà della presentazione della dichiarazione dei redditi per chi svolge un'attività senza obbligo di tenere le scritture contabili.
detto ciò, l'obbligo di aprire partita iva per chi ha un'attività autonoma non occasionale non è derogabile
ciao