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Ban e penalità segnalati in SiteMaps
Sarà il SES che ha tutta l'attenzione del momento, ma mi pare che "in giro" qui da noi , nessuno ha notato questo interessante post di Matt Cutts di ieri... [url=http://www.mattcutts.com/blog/notifying-webmasters-of-penalties/]"Notifying webmasters of penalties"
Vi sono due aspetti molto interessanti, uno l'utilizzo appunto dell'account SiteMaps da parte del "webspam team" di google per "avvisare" i webmaster di eventuali penalità... (sembra accantonato l'avviso via mail utilizzato in via sperimentale fino ad oggi).. l'altro aspetto invece davvero interessante è la differenziazione che Cutts evidenzia fra ban senza-preavviso di siti Spam, e appunto l'utilizzo dell'avviso quando pur trattandosi di spam (fa esplicito riferimento ai testi nascosti) il sito è pur sempre un sito interessante per google (e non puro spam , appunto) e cita a titolo di esempio un sito di un Hotel e uno di un Pub ....
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dimenticavo... questo il testo che il webmaster troverebbe nella sezione "Diagnostic" in caso di ban "con avviso" (!) :
"No pages from your site are currently included in Google?s index due to violations of the webmaster guidelines. Please review our webmaster guidelines and modify your site so that it meets those guidelines. Once your site meets our guidelines, you can request reinclusion and we?ll evaluate your site. [?]
Submit a reinclusion request "
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E' molto interessante ed ho capito qualcosa a grandi linee
Gli altri che ne pensano?
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L'aspetto che piu' mi ha colpito "positivamente" è l'esplicitazione di un possibile atteggiamento "soggettivo" da parte di google quindi da parte dell'operatore di gg (! se no non vedo altro modo) di fronte a tecniche scorrette...
in pratica sembra a questo punto certo che:
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certe tecniche (testo nascosto e affini) sono trovate solo tramite operatore ( se no non ci sarebbe questa differenza di comportamento da parte di google ) ..
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L'utilizzo di certe tecniche su siti "validi" è in un certo senso (pur subendo il ban) meno rischioso... dato che forse si potrebbe avere un avviso e quindi un immediato riscontro , all'interno di una ben precisa area di comunicazione con google (cioè l'account della sitemap)
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Interessante anche il commento generale di Cutts che afferma in pratica che un motore "ideale" è quello che comunica "il piu' possibile" ai propri "inserzionisti" i motivi di penalità e mancate indicizzazioni
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Ecco le considerazioni di Tiziano Fogliata in Motoricerca.net
http://www.motoricerca.net/archives/2006/04/29/google-webmaster-sitemaps/
