Il concetto di indicizzazione, attualmente pilastro fondamentale di ogni nostro ragionamento, avrà un ridimensionamento, una fine?
E se sì, da chi, cosa o come verrà sostituito?

Se è veramente bravo ed esperto vedrà il futuro meglio e prima di tutti gli altri.

@Giorgiotave said:

Salve ragazzi.

Ecco la scena: siete davanti ad un SEO molto esperto e avete una sola domanda a disposizione.

Cosa gli chiedereste?

Gli chiederei: Come mai "Tutte le anticipazioni ed i segreti di gt su Twitter!" e non su Facebook?

Io gli chiederei: perchè i soldi che devo pagare per ottimizzare il mio sito sono "certi" e i risultati no?

I gli chiederei se in questo momento sta lavorando su quelli che sono i motori di ricerca o su quelli che saranno e se sta sviluppando delle strategie per incrementare l'indipendenza da quest'ultimi.

Io gli chiederei se sia utile ottenere 1 backlinks ogni tot giorni per un determinato sito. Ad esempio ho un sito, sarebbe utile ottenere ogni settimana 1 links in entrata di media-buona qualità per un prolungato periodo di tempo?

Esempio, apro un sito e ogni lunedi gli faccio arrivare un link a tema (da scambi link, article marketing, comunicati stampa, forum e via dicendo) e faccio lo stesso procedimento per 3-6-9-12 mesi.

In questo modo Google vede che il sito viene linkato costantemente e non ci sono tanti giorni senza link o tanti link in pochi giorni.

Ciao Giorgio,
la mia domanda è questa:
"Se tutti i siti di una determinata categoria si affidassero a dei seo per il loro posizionamento, come la vedresti?"

porrei tale quesito:

"da maggiori risultati aggiunta di pagine nuove o la modifica di quelle già pubblicate?"

Thanks

Ciao a tutti.

Da tempo ho in testa questa domanda in considerazione del fatto che molto spesso leggo un po' ovunque che gli articoli devono essere di qualità per essere meglio apprezzati dai motori di ricerca.

Per quella che è la mia esperienza con circa 1000 articoli pubblicati, quelli che a mio giudizio sono di migliore qualità come contenuti (da un punto di vista puramente intellettuale) sono decisamente i peggio indicizzati; mentre gli altri, pur sempre di buona qualità ma non allo stesso livello, sono decisamente ottimamente posizionati. Questo l'ho riscontrato in molti siti.

Quindi la mia domanda è: che livello di qualità devono avere gli articoli per essere indicizzati bene?

Se la domanda è una sola... beh, non c'è dubbio.

"Mi passeresti un bel link diretto dalla home page del tuo sito migliore, per cortesia?"

Ora non so se preferivi domande più filosofiche e/o di alto livello... ma ho il sospetto che molti 'seo' avrebbero dei bei problemi anche con una richiesta semplice come questa, quindi sarebbe un buon 'test', se non altro.

Io gli chiederei, perchè un sito seguito e aggiornato regolarmente con contenuti originali e con regolari backlink e di qualità, lo vedi scalare la serp di google mese dopo mese ed a un certo punto perde posizionamento addirittura di 70/80 posizioni?

Grazie Giorgio

Grazie ragazzi per le vostre domande.

Continuate pure, ci sarà una bella sorpresa alla fine

Aggiungo una mia domanda, ma non essendo esperto del ramo potrebbe essere anche roba OT o già discussa e risolta altrove; nel caso, editate pure.

Attualmente, una delle grandi sfide dell'interazione tra la comunità scientifica (fisici, chimici, ingegneri, matematici...) e il web è la "traduzione" delle formule matematiche non in semplici immagini, ma in strutture più complesse, multi-livello, capaci di conservare tanto le convenzioni tipografiche quanto il significato dei simboli usati e dei concetti espressi (che invece si perdono "congelando" il tutto in un file grafico). Un esempio è dato dalle soluzioni in MathML, che tuttavia sembra ancora uno strumento piuttosto immaturo e grezzo.

Al SEO chiederei come ottimizzerebbe un sito a contenuto scientifico in vista della rivoluzione informatica che integrerà finalmente le formule matematiche e gli altri elementi ordinari di un sito web (immagini, testo, multimedia).

[La domanda sembra molto "tecnica" e "da addetti ai lavori", ma penso possa adattarsi ad un gran numero di situazioni nei quali si presentano contenuti che potremmo chiamare "misti" o "multi-livello", come video costituiti da successioni di foto ciascuna con un proprio valore intrinseco, immagini con dentro del testo ottenuto colorando pixel e non sovrapponendo scritte, pagine web con "finestre" su profili Social o stream di post da un Forum...]

"Caro esperto SEO, cambieresti qualcosa dei fattori del posizionamento di Giorgiotave pubblicati nel 2007? Se si, cosa?"

Ops solo una domanda era ho sbagliato.. dai aumenta il limite delle domande che ne ho altre :D.

Ecco la mia domanda:

Quanto può influire un social network nel posizionamento del mio sito?
Dove posso consultare un tuo portfolio di posizionamenti IMPORTANTI ?

Anche se nel 70% dei casi il potenziale cliente non è abbastanza esperto da capire la difficoltà nel posizionamento di una determinata keyword... Mi accodo a Final Player

Domanda ad un collega SEO, ma anche a tutti i professionisti del forum GT: quanto influiscono testi sgrammaticati in un sito sul posizionamento? Quanto vengono penalizzati da Google siti con errori di sintassi?

Piatto ricco mi ci ficco...

Torno in questa discussione per sottolineare un punto che mi tocca molto da vicino e che si riallaccia all'ultimo, interessantissimo contributo di playagain.

Dalle Regole di Sezione dell'area Libri & Pubblicazioni (preambolo) cito:

@Regole sezione Libri said:

Il ForumGT è prettamente indirizzato allo studio dei motori di ricerca, ma visto che essi MdR usano algoritmi basati anche sull'analisi semantica dei testi, apparentemente apprezzandone gli aspetti culturali e poetici oltre ad una corretta espressione grammaticale degli stessi, dobbiamo considerare un'area che tratti di Libri e Pubblicazioni finalizzata innanzitutto allo studio della Lingua Italiana e come un'ottima base per il WebMaster che intende migliorare il proprio livello di elaborazione di testi e contenuti delle pagine web.

La domanda di playagain, come si può vedere, centra in pieno la questione. Mi permetto dunque di invitare lui e tutti i possibili interessati - SEO, professionisti, esperti e semplici curiosi - ad aprire una discussione dedicata in Area Libri (non lasciatevi fuorviare dal nome) sul tema del complesso rapporto tra il posizionamento e la qualità / correttezza formale dei testi indicizzati.

Se volete, potete e se vi interessa, vi aspetto numerosi.

"Quale tipologia di rete personale usa per posizionare i siti"
Ha dei blog? Dei portali di settore?

Dando per scontato che tale seo lavori per clienti e web agency...

"Perchè non posizioni solo i tuoi siti e vivi tramite i loro guadagni?"

Quale strategia pensa di adottare volendo diversificare la provenienza degli accessi al sito, aumentando le risorse diverse da google? (logicamente mantenendo invariata la media di accessi da google) :).