• Moderatore

    possibilità di penalizzazione per contenuti duplicati

    Ciao a tutti,

    vorrei capire meglio come funziona il filtro anti duplicazione :).

    In pratica per migliorare una parte in lingua francese di un sito (sito A) è stato creato un sito ex novo con contenuti quasi del tutto originali (sito B) sullo stesso argomento. Il sito B oltre ad avere testi originali, risiede su un server francese e non italiano, ha due parole chiave nell?indirizzo web, grafica originale, nomi file ottimizzati ma diversi...i siti sono entrambi in html.

    Sostanzialmente dovrebbero quindi essere due siti diversi unico problema le immagini del catalogo (jpg e pdf) che rimarrebbero più o meno uguali al sito di origine (rinominando i nomi dei file).

    In futuro quindi, con il miglior posizionamento del sito nuovo sito si potrebbe, almeno in linea teorica, verificare il posizionamento nella stessa serp di entrambi i siti. Premetto che l?intento non è quello di avere due siti nelle prime posizioni occupando la serp ma l?utente potrebbe accorgersi della provenienza dei due siti dalla grafica del catalogo :?.

    In generale non mi sembra si trasgredisca alle linee guida di google sui contenuti (in quanto sono contenuti effettivamente originali) ma non vorremmo incappare in penalizzazioni. Infatti dalle linee guida sembra che sia dia molto meno importanza ai contenuti duplicati in automatico (tipo article marketing) che ad una ?manipolazione dei risultati? che veda riconducibili allo stesso proprietario due siti nella stessa serp.

    Logicamente sarebbe fastidioso cancellare la vecchia parte in lingua sul sito originale per posizionamento, trust, PR, link, popolarità?

    Cosa consigliate? posizioniamo il nuovo sito senza tante paure? Oppure la vecchia parte in lingua sul primo sito è di troppo? In caso di penalizzazione viene colpito il sito di origine, il nuovo o entrambi i siti?? :mmm:

    grazie a tutti...


  • Community Manager

    @lukros said:

    Cosa consigliate? posizioniamo il nuovo sito senza tante paure?

    Si, per quello che mi hai descritto non c'è assolutamente alcun problema 🙂

    :ciauz:


  • Moderatore

    Concordo con Giorgio,

    nel tuo caso non si può parlare di "contenuti duplicati" perchè come hai detto, sono originali e riscritti.

    Quindi dovrebbe essere tutto ok! 😉

    :ciauz:


  • Moderatore

    Grazie per le risposte:).

    In effetti la mia preoccupazione non è rivolta alla duplicazione del contenuto, in senso stretto, ma al fatto che nella stessa serp potrebbero apparire due siti riconducibili agli stessi proprietari e con contenuti molto simili (almeno in ciò che si propone e nelle foto da catalogo).

    Un webmaster francese mi ha per esempio rifiutato l'indicizzazione su una directory perchè, risalendo dal nome della società, ritiene si tratti di duplicazione. Visto che siamo nell?era delle segnalazioni non vorrei che qualche competitor segnalasse la presunta anomalia a google. E che la stessa diventi motivo di penalizzazione.

    Grazie ad un post di mister jinx sono arrivato poi al blog di gg Demystifying the "duplicate content penalty" dove c?è una frase sibillina: "in particular, deciding to build a site whose purpose inherently involves content duplication is something you should think twice about if your business model is going to rely on search traffic, unless you can add a lot of additional value for users."

    Ora la mia domanda sarebbe: ma se mi penalizzano, penalizzano solo il sito nuovo? Oppure prendono in considerazione anche l?originale?:?

    p.s.: in cima alla serp c'è un sito che nasconde parole chiave sotto oggetti in flash...


  • User Attivo

    @lukros said:

    Grazie per le risposte:).

    In effetti la mia preoccupazione non è rivolta alla duplicazione del contenuto, in senso stretto, ma al fatto che nella stessa serp potrebbero apparire due siti riconducibili agli stessi proprietari e con contenuti molto simili.

    La tua preoccupazione..... è una speranza per molti 😉


  • ModSenior

    Ciao lukros,

    Approfitto per fare un pò il punto perché Google da un pò di tempo sta testando diverse cose con le traduzioni....

    Prima ha introdotto i servizi professionali (per quanto ne sappia ancora non attivi in Italia) per costruire un suo business legato attorno alle traduzioni.

    Poi ha iniziato a tradurre al volo le descrizioni dei video di YouTube.

    Negli ultimi anni si è interessato oltre che agli utenti alla popolazione (gruppi, etnie e quant'altro) per personalizzare sempre di più le SERP.

    Infine sta individuando le corrispondenze più o meno pertinenti tra termini concettualmente analoghi in lingue diverse (e questo lo sappiamo attraverso un paio di brevetti).

    Ti posso aggiungere che mi aspetterei in un futuro ravvicinato questo:
    a) un servizio che permetta, agli utenti loggati in Google, di vedere esattamente i pezzi duplicati delle proprie pagine negli altri siti web (e una possibilità diretta di richiederne la rimozione);

    b) potenziare il filtro antiduplicazione (questa è una mia personale idea) in senso 'trasversale' cioè non più legato alla stessa lingua ma anche a lingue diverse per arginare il problema di qualità e pertinenza delle traduzioni automatiche.


  • Moderatore

    Ciao a tutti,

    dalle risposte mi sembra di capire che comunque il filtro anti duplicazione, anche nel caso delle traduzioni, sia attivo sul testo. Ma come si comporta con le immagini? ovvero due immagini uguali sono considerate contenuto duplicato...:? per non parlare magari del codice 🙂

    Ti posso aggiungere che mi aspetterei in un futuro ravvicinato questo: a) un servizio che permetta, agli utenti loggati in Google, di vedere esattamente i pezzi duplicati delle proprie pagine negli altri siti web (e una possibilità diretta di richiederne la rimozione);

    Una utility che permetta di vedere le pagine degli altri siti che hanno il tuo testo copiato sarebbe molto utile...


  • ModSenior

    Ciao lukros,

    il filtro antiduplicazione è attivo anche ad altri livelli (audio, video, immagini) ma al momento è più impreciso.

    Ti ricordo che per le immagini di Google Images c'è il brevetto apposito.